Non mettere tempo [IN REVISIONE]

10

Vi è sempre un po' di follia
in amore.
Ma vi e' anche sempre
un po' di ragione nella follia.
-Friedrich Nietzsche

Damon non smette di guardarla, ma questa volta non sarà lei ad abbassare lo sguardo.

Finalmente Damon guarda in un'altra direzione e lei si accorge solo adesso di aver trattenuto il fiato.

Lui inizia a parlare con Luke e non cerca più di incontrare il suo sguardo. Si sente scuotere il braccio e ritrova Kayla a guardarla cercando di decifrare i  pensieri che le occupano la mente.

<<A cosa stai pensando?>> le chiede avvicinandosi al suo orecchio
<<A nulla>> dice mentendo e cercando di non guardare nella direzione in cui lui è seduto
<<Non hai detto una parola e hai lo sguardo perso nel vuoto>> continua la sua migliore amica che ormai la conosce come le sue tasche
<<No nulla, solo sovrappensiero>> risponde lei non essendo più capace di continuare a mentire
<<Come dici tu, ma non mi stai convincendo>>  Kayla conclude il discorso e torna a parlare con Liv.

Luke ogni tanto si volta rivolgendole un sorriso sincero o un bacio a fior di labbra.
Più volte Meredith ha scoperto Damon guardarla in questi momenti ma poi lui è stato velocissimo a cambiare la direzione del suo sguardo.

Ancora l'amnesia non è andata via, spesso si sforza di ricordare ma non riesce a ricordare nulla.
Le hanno detto che con il tempo i suoi ricordi torneranno da soli o che magari ci vorrà un altro evento per riportarli a galla.

È ritornata alla sua vita di sempre, si districa abilmente tra scuola e casa. Ha recuperato le lezioni perse durante la convalescenza e adesso è al passo con le lezioni.

Sta iniziando a lavorare alla tesina per gli esami ed è piena di idee. Ma spesso si perde a pensarlo, si perde nel ricordo dei suoi baci. Baci nascosti ma carichi di significato. O almeno per lei.

Non sa come tradurre il suo comportamento, le sue reazioni, veramente un po' tutto di lui.
La guarda come forse nessuno ha mai fatto, ma si comporta come se non gli importasse nulla di lei.

Non sa cosa pensare di tutto questo, non sa cosa pensare di lui e anche di se stessa.

È un po' più calma di prima, forse per il fatto che non ci sono più contatti e quindi non si preoccupa di dover nascondere qualcosa.
Ma a volte la sua testa comincia a giocherellare con la fantasia e lei si ritrova a immaginare una vita con lui. Ma poi si risveglia da questi sogni ad occhi aperti e prende coscienza di non aver un vero e proprio legame con lui.

Si sveglia da quello stato di trans e decide di andare a fumare e prendere una boccata d'aria, tira una sigaretta dal pacco e si avvicina all'orecchio di Luke per dirglielo.

Si alza e va dritta fuori, porta la sigaretta alle labbra e l'accende, fa il primo tiro e sente riempirsi i polmoni.
Sente il rumore della porta che si apre e si aspetta di vederlo dietro di lei, ma con sua sorpresa c'è Kayla.

<<Pensavo di doverti farti compagnia e magari parlare un po'>> le spiega per dar risposta alla sua faccia incredula
<<Si tranquilla>>
<<Lo sai che puoi dirmi qualsiasi cosa? >> le dice avvicinandosi
<<Si lo so, perché mi dici questo?>>
<<Ti ho visto strana questa sera, non so cosa ti succeda, ma non sei più tu>>
<<Ma non ho nulla, ogni tanto mi perdo a pensare, ma non ho nulla>>
<<Non vuoi dirmelo, lo accetto. Ma ti conosco bene, e so che non sei tu al momento.>> le dice ormai arrendendosi.
L'abbraccia forte e cerca a modo suo di rassicurare la sua migliore amica.

Meredith guarda verso il tavolo e subito incontro gli occhi di lui fissi nei suoi. Non riesce a capire quale luce vi passa dentro vista la distanza.

Subito distoglie lo sguardo per paura che qualcuno se ne possa accorgere, ma forse è più per paura di se stessa.