Prologo

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Nel lontano venerdì 17 del 2002 nacque una bimba aveva i capelli color nocciola,  gli occhi di un delicato azzurro e sulla schiena una voglia somigliante - anche se assurdo da credere - all impronta di un qualche canide più nello specifico la zampa di un lupo.

Dopo la nascita della bambina purtroppo il rapporto tra i genitori peggiorò, e come purtroppo accadeva in molte famiglie dopo un acceso litigio quest'ultimi decisero nel 2006 di divorziare. La piccola fu costretta così a spostarsi da una parte della città all'altra per poter passare del tempo con entrambi.

Il terzo giorno di terza elementare della piccola l'uomo si recò a scuola per prelevarla in anticipo.
Saliti in macchina si misero in viaggio per tornare a casa, con le lacrime agli occhi il padre si fece forza per rendere più leggera possibile la pillola alla bambina ancora all'oscuro della prematura dipartita della madre durante un incidente stradale.
La bimba parve indifferente alla notizia nonostante si strofinasse gli occhi con la manica del grembiule bianco.

All improvviso l'uomo urlò di tenersi forte, una Mercedes bianca spuntò dalla curva come un razzo finendo per tamponare con forza l'Audi nera dei due.
La macchina in cui vi era la bimba oramai fuori controllo finì violentemente contro il muro di un centro commerciale.

Due assistenti sociali che passavano di lì  assistettero alla tragica scena, l'uomo corse immediatamente verso la vettura pregando di non trovare feriti mentre la sua collega contattò velocemnete centrale di polizia.
Lo sportello del guidatore, completamente distrutto, rivelava la figura del padre inerme sul manubrio con il viso coperto dal suo stesso sangue, mentre sul sedile posteriore i vetri in frantumi lasciavano intravedere l'esile figura della piccola tremante e sporca di sangue rannicchiata con le gambe al petto e gli occhi strizzati.

L'uomo con fatica riuscì ad estrarla dalla vettura stringendola in un forte abbraccio cercando di tranquillizzarla con leggere carezze sulla schiena, la donna prese a raccontare di nuovo l'accaduto ai poliziotti da poco arrivati sul luogo. La bimba cominciò a scalciare disperata, riuscita a liberarsi dalla presa dell uomo corse verso il padre ed afferrandogli la manica della giacca iniziò a scuoterlo urlando con tutte le sue forze di svegliarsi.

Uno degli agenti si accortosi delle urla la corstrinse ad abbandonare la presa trasportandola vicino l'autovettura con i lampeggianti accesi.
I piccoli occhi pieni di lacrime non smisero di seguire nemmeno un secondo il corpo del padre che venne caricato sull'ambulanza.
I poliziotti accompagnarono la piccola e i due assistenti sociali  in centrale per scrivere un verbale dettagliato e se fosse stato possibile anche un identikit dell giudatore della Mercedes.
Più volte gli agenti chiesero il nome della bambina ma questa si rifiutava di rispondere finchè a chiederglielo fu l'assistente sociale che l'aveva abbracciata portandola fuori dalla macchina.

Finalmente venuti a conoscenza del nome il poliziotto scorpì che il padre era l'unico parente che le era rimasto fino a poche ore fa, divenuta orfana gli assistenti si offrirono di portarla in un orfanotrofio.

Non riuscendo a trovarle una famiglia, i testimoni dell incidente decisero di la addottala e crescerla come seconda figlia.

La bimba dalla voglia di lupo adesso ha da poco compiuto quindici anni e frequenta le superiori come una ragazza normale.
Ogni notte, da quando è rimasta orfana dei suoi genitori biologici, si ritrova a sognare un uomo vestito in modo elegante sui toni del viola e con una strana maschera simile ad una farfalla.
Ogni tanto le ricordava una farfalla che aveva visto volare fuori dalla finestra della sua camera quando si chiudeva dentro per piangere di nascosto lontana da tutti.

Quel tenero insettino si era intrufolato attraverso uno spifferoda si era posato con estrema leggiadria sul ciondolo a forma di mezza luna attaccato ad una collanina in stoffa regalatagliela dalla madre al suo quarto compleanno, il giorno prima che la sua vita venisse strappata via da un camionista distratto.

La Paladina Forgiata Da Un AkumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora