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Josh, il druido, stava guardando la mappa davanti a sè quando Monique ritornò al campo base dove era riunito tutto il branco. Il sangue era ancora fermo allo stesso punto.

« Dimmi che non l'hanno portato via» mugolò Louis, infilandosi le dita fra i capelli.

« Mi dispiace, non c'é traccia. C'era una sorta di capanno abbandonato, ma non c'era nessuno, nè fuori nè dentro.»

Il druido assottigliò di nuovo lo sguardo, quando vide il sangue ricominciare a percorrere un'altra strada, a muoversi solo in quel momento. Si alzò in piedi e si avvicinò a  lui. Gli mise una mano sulla spalla.

« Louis, lo troveremo. Ora che ne dici se andiamo a mangiare? Non ti nutri da due giorni. E se e quando dovrai combattere, non ce la farai. Ascoltami. Andiamo» gli disse, cercando di farsi capire. Louis lo guardò perplesso, annuendo, soggiogato dalle sue parole.

***

Louis stava mangiando il suo humburgher, insieme a Josh, alla tavola calda della città, quando il druido ricominciò a parlare, dopo aver taciuto fino a quel momento.

« Monique, penso che ti abbia mentito su Harry. Anzi ne sono certo»

L'alfa smise di masticare immediatamente, assottigliando lo sguardo. Un campanello di allarme si accese all'istante.

« Che intendi dire?»

« Quando lei é tornata dicendoti quelle cose, il sangue di Harry, sulla mappa, ha ricominciato a muoversi. Quindi se lei é andata veramente lì,  lo ha visto o sentito per forza. Il sangue, quando lei non era con noi, era lì, fermo»

« Mi... Mi stai dicendo che.. mi ha tradito?» chiese abbassando le braccia, e rendendo la voce terribilmente infernale.

« Stai calmo e finisci di nutrirti. L'incantesimo che ho fatto, era sul sangue di Harry, quindi si sposterá sulla mappa sempre nello stesso momento in cui si sposterá lui. É vivo, altrimenti il sangue non si sposterebbe, ma Monique, ti sta mentendo. E tu sai, forse, perché. Lo sanno tutti che é sempre stata in lotta con Harry, per te. Te l'ho sempre detto anche io»

« Ha tradito me, il suo alfa, mio marito e il branco intero. Si é alleata con i vampiri. La uccideró con le mie stesse mani» mormoró piano, scandendo le parole.

« Allora fai in fretta, se sta succedendo quello che penso, Harry non avrá tanto tempo a sua disposizione, quella maglia era troppo sporca di sangue.»

« Cosa pensi gli stiano facendo?»

« Una donna gelosa non va mai per le leggere, Louis, a questo punto penso si sia alleata con dei vampiri o con altri, di certo tuoi nemici»

« Sono io che non andrò per le leggere!» sbottò alzandosi di scatto. Andò fuori da quel posto come una furia, attirando le attenzioni della maggior parte delle persone. Tra cui, in lontananza, Des, il padre di Harry.

***

Arrivato al campo dall'allenamento, Louis si diresse immediatamente da Monique, scaraventandola contro il tronco di un albero con tutta la sua forza, lasciandola senza fiato. Il branco intero era allibito e immobile. Lui aveva gli occhi rossi e gli artigli spianati.

« Tu davvero pensavi di prendermi per il culo?! A me?! Al tuo Alfa!» urlò avvicinandosi minacciosamente.

Lei tossì, respirando profondamente.

« Di che parli?» mugulò.

« Di Harry!»

La prese per il collo e la sollevò in aria.

« Tu non mi avresti mai avuto, stupida illusa. E tradendo me e il mio branco, ti sei dichiarata una morta che cammina aspettando solo che i miei artigli ti tolgano la vita» le disse scaraventandola contro un altro tronco. Tutti si guardarono perplessi e preoccupati. 

« Che é successo? Perché le fai questo?!» sbottò Zayn.

« Si é alleata con i vampiri. Ha venduto Harry a loro. Per me»

Monique sorrise, sputando sangue dalla bocca.

« Se lui non fosse mai arrivato nella tua vita-»

« Io me lo vado a riprendere. Ma prima ti uccido» la minacciò camminando verso di lei.

***

Harry ricevette una secchiata di acqua gelata, svegliandosi di soprassalto, e vacillando per il fatto di essere ancora legato alla catena. Sussultò pesantemente, tremando. Harry aveva cercato di lottare, nonostante le mani legate, ma lo avevano comunque ridotto male. E in quel momento era debole.

Il vecchio si mosse intorno a lui, sfiorando con la punta di un coltello le ferite sulla schiena di Harry.

« Avevi ragione. Non so come. Ma avevi ragione. Louis ha ucciso Monique.»

Harry sorrise soddisfatto, nonostante il dolore.

« Mio marito..» ansimò Harry, privo di energie « ...Mi verrá a prendere. E ucciderà tutti voi.. Solo per aver pen-pensato di fare del male a me o al suo branco»

« Stanotte sará la resa dei conti»

***

Louis si recó esattamente dove il sangue di Harry si era fermato sulla mappa. Erano nella parte più alta delle sue terre boschiere. Proprio vicino a un precipizio su una cascata molto profonda. Non la sua e di Harry, ma era un'altra. Molto più alta. Era quasi buio, e finalmente sentiva vicino a sé l'odore di suo marito, il suo cuore battere. Non lo vedeva, ma sapeva che lo stavano portando lí. Poi li vide. Cacciatori di licantropi insieme a dei vampiri ed Harry era dietro di loro, tenuto proprio da un vampiro. Aveva le mani legate dietro la schiena. Era pieno di tagli e di lividi e il viso era tumefatto. Ma era il suo compagno, che si illuminó appena lo vide.

« Lou!» esclamò cercando di avvicinarsi, ma il vampiro che lo teneva, lo strattonò, rimandandolo al suo posto.

« Caro Louis! Che piacere vederti» esclamò il vecchio con un sorriso finto.

« Cam» disse solamente, ribollendo di rabbia. Voleva ucciderlo.

« Sai, tuo marito é davvero un osso duro! Cavolo, quasi quanto te. Non sono riuscito a tirargli fuori neanche un informazione»

« Che cosa gli hai fatto, brutto bastardo?» ringhiò. L'uomo alzò le spalle con nonchalance.

« Non lo vedi? Ho un pò giocato con lui. Ma é vivo, no?»

Il vampiro che teneva Harry lo portó vicino il ciglio della cascata.

« Che state facendo? Lou! Louis!» sbottò Harry.

« Che cosa volete?» chiese Louis, tentando di tenere sotto controllo il lupo, che voleva uccidere tutti per Harry.

« Non volevo né tuo marito né te, all'inizio. Poi è arrivata Monique. E allora ho pensato: perché no? Sfruttiamo l'occasione. Vediamo fino a quanto l'alfa riesce a resistere, vedendo suo marito soffrire.»

« Lou uccidilo, maledizione, che aspetti!» gli chiese Harry, cercando di stare il meno possibile sul ciglio. Il branco, dietro Louis, fremeva dalla voglia di combattere. Era pronto.

L'Alfa tiró fuori gli artigli.

« Se tu provi a toccarmi, lui cade» disse il vecchio indicando Harry.

« Tu, Cam, sarai il primo oggi a morire»

All'improvviso, da dietro gli alberi dietro il vecchio e quei vampiri, uscirono altri licantropi, un branco intero chiamato da Josh, venuti in soccorso per Louis e suo marito. Allora il branco di Louis e l'altro, attaccarono, mentre Louis correva verso Harry. Ma il vampiro, dai riflessi pronti,  lo spinse giù dalla cascata, graffiandolo anche su un fianco.

« No!» urlò Louis, prendendo il vampiro per le spalle. Gli strappò il cuore dal petto, con tutta la rabbia che aveva in corpo e cercò di vedere Harry, ma quando non lo vide, si tuffò.

Sequel - Il mio uomo è un lupo -  Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora