Capitolo 4
Sono già passati due mesi e i bambini crescono molto bene. Harry è comunque impegnato con il lavoro ma sappiamo gestire la situazione. Anche io a breve riprenderò a lavorare e a dire la verità non vedo l’ora. Si, perché è deprimente stare chiusa in casa tutti i giorni e a pulire bavette macchiate di vomito e buttare pannolini sporchi. Tuttavia devo ammettere che avere due gemelli è una grande esperienza. Io e Harry ci stiamo impegnando molto e sta tutto filando liscio. Ricordo la prima volta che facemmo il bagnetto ai bambini. Harry faceva il video e io lavavo. Ha questa maniacale abitudine di riprendere tutto, ogni minimo gesto. E devo dire che ce ne sono di belle foto. Quando Darcy sorrise la prima volta o quando fotografai Harry e Louis mentre dormivano imbronciati. Erano identici. Ricordo quella volta in cui Harry voleva per forza far dire a Darcy ‘papà’ ma come ben sappiamo i neonati non parlano…e io non facevo altro che ridere. è inutile dire che è sempre disposto ad aiutarmi. La notte, quando i bambini si svegliano, subito si alza dal letto e va in cucina per preparare il latte. Davvero non posso lamentarmi di lui. tuttavia in questi ultimi giorni stiamo un po’ incasinati per i preparativi del matrimonio e il battesimo dei gemelli. Mia cugina si è offerta di aiutarmi e non potevo non rifiutare la sua richiesta. Tuttavia devo dire che su forte richiesta di Harry abbiamo dato Baloo a Mary e ogni tanto lo vado a trovare. Ogni volta che entro dal portoncino mi salta addosso leccandomi la faccia. È davvero straziante lasciarlo. Ma è per i miei figli.
-Prendiamo questi come al solito?- Harry mi indica il pacco di pannolini che dobbiamo acquistare.
-Si prendiamo questi.- mantengo la bambina che ho sul petto nel marsupio. Finalmente sono uscita un po’ di casa per fare la spesa. La verità è che sembra così diversa la mia vita. Vorrei ci fosse almeno un po’ di tempo da concedere al mio Harry e a noi due. Tra il suo lavoro e i gemelli a volte non ci vediamo nemmeno per due giorni di fila.
-Inizia a fare la fila io vado a prendere un pacco di biscotti che mi sono dimenticata.- avverto Harry e rimango Louis con lui. Cammino svelta dondolando la bambina. Guardo lo scaffale dei biscotti. Ma dove sono quelli a vaniglia?
-Hey ciao.- mi volto per vedere da chi proviene la voce. Quando vedo la persona che mi si presenta davanti mi si congela il sangue nelle vene.
-Ciao- mormoro meravigliata della sua presenza.
-Come va?- mi chiede con il suo solito sorriso. Sposta i capelli biondi dalla spalla e si avvicina a mia figlia.
-Quant’è carina. Come si chiama?- perché è così amorevole? I suoi occhi azzurri mi stanno facendo rabbrividire.
-Darcy- rispondo sorridendole falsamente.
-è bellissima ti assomiglia molto. Harry?- mi chiede.
-è alla cassa con Louis- spiego e penso di andarmene. È imbarazzante questa discussione.
-Oh giusto. Voi avete avuto due gemelli. Me ne ero dimenticata.- ride e cerco di farlo anche io.
-Mi fa piacere che Harry sia felice e che gli hai dato quello che voleva…- perché mi sta parlando in questo modo? Non era lei che voleva sposarlo con l’inganno?
-…io c’ho provato ma non ci sono riuscita, purtroppo.- si,certo e io sono la regina Elisabetta. Ma quant’è falsa!
-Lù- una voce che conosco mi richiama da lontano. È lui, finalmente. Lo vedo affrettarsi a venire verso di noi.
-Ciao Harry- lo saluta educatamente.
-Ciao Taylor. Come mai qui?- Ha Louis tra le braccia e il carrello lo ha rimasto alla cassa, credo.
-Lavoro. Sai com’è…non si finisce mai di lavorare- ride.
-Certo- Harry cerca di mettermi da parte come se volesse proteggermi.