-Lú, io vado ci vediamo oggi- mi lascia un bacio sulla guancia e prendendo delle carte va via velocemente.
- Buon lavoro, amore- grido dalla cucina.
- Mary. Abbi pazienza ma li dovrai tenere anche oggi. Ti giuro che presto prenderemo una babysitter.-
Metto le ciotole nel lavandino e scappo sopra.
- No, non preoccuparti. Sono i miei nipotini preferiti. - la sento dire. In effetti sembra andare d'accordo con i bambini, in particolare Louis. Sorride molto con mia cugina e mi fa molto piacere.
- Grazie Mary- le do un bacio al volo e scappo via per andare a lavorare. Ho iniziato di nuovo a lavorare dopo tanto tempo e la maggior parte delle volte è Mary che fa da babysitter ai miei bambini. La situazione di Kara è migliorata notevolmente. L'operazione è andata bene e deve soltanto fare le cure che le ha detto il medico e presto starà magnificamente. Ultimamente ho passato molto tempo con lei e devo ammettere che è una donna dolcissima. È molto simpatica ed è simile a Mary caratterialmente.
Per quanto riguarda l'idea folle di mio marito, è stato chiarito tutto. I ragazzi si sono accordati per maggior tempo libero e la conclusione è che saranno impegnati solo alcune mattine o pomeriggi e avranno il fine settimana completamente libero. Penso che sia qualcosa di vantaggioso per la nostra famiglia, così che Harry possa accudire anche lui i bambini.
Quando ritorno a casa vedo Harry che gira per la casa con solo i boxer.
- Harry? - lui scappa in cucina salutandomi con un bacio a volo. Io ridacchio posando le borse in salotto. Fuori fanno 5 gradi e lui gironzola per la casa con gli slip. Ecco questo è mio marito ed il padre dei miei figli.
Sciolgo il nodo della sciarpa. Tolgo il cappello e inizio a sentire un odorino che mi fa brontolare lo stomaco. Sorrido pensando che ha preparato anche il dolce.
- Mm che odorino- entro in cucina. C'è una differenza di temperatura di minimo 10 gradi. Il forno è acceso, i fornelli bruciano al massimo e ovviamente anche i riscaldamenti sono accesi. Non mi sorprende che sia in mutande.
- Ho fatto anche il dolce- mi sorride.
- Non dovevi venire alle 3?- gli chiedo vedendo cosa ha preparato.
- Si, ma abbiamo finito prima- lo bacio.
- Sai mi sono dimenticata di una cosa stamattina. - appoggio le braccia sulle sue spalle nude.
- Cosa? -aggrotta le ciglia.
- sai oggi è il primo febbraio...e una persona compie gli anni- sorridiamo.
- Tanti auguri, amore- lo bacio.
- Grazie, tesoro- so che è un compleanno un pó triste, ma il fatto è che abbiamo avuto da fare e non abbiamo pensato a feste o cose del genere. Anche il mio compleanno è passato inosservato a parte per la torta preparata da Harry e il suo regalo.
- I bambini?-
-di sopra. Ho appena finito di dargli da mangiare.- spiega. Vado di sopra per vedere i miei piccoli. Dormono come due perfetti angioletti.
- È pronto- urla leggermente.
-Lú, facciamo prima il bagnetto ai bambini?- prende l'energetica Darcy tra le sue braccia.
-Si.- Stasera dobbiamo andare alla sfilata di un'amica di Harry e dobbiamo essere eleganti. Non credo sia giusto festeggiare così il suo compleanno ma meglio di niente.
- La paperella, la nave, il pesciolino- mette nella piccola vasca.
- Pronta, amore di papà? - prende Darcy e la immerge nell'acqua calda.
Lei inizia a muovere le gambine e con le mani schizza. Ora i gemelli hanno 5 mesi. Crescono bene e in salute. Darcy a differenza di Louis sembra essere più precoce e sveglia, e inoltre cresce più velocemente del fratello. Harry prende l'occorrente.
- Lú dove è la spug..-
- Papà- lo vedo irrigidirsi e gira il capo verso la bambina.
-Papà- ripete Darcy schizzando appena. Mi guarda commosso.
- Ha detto papà- mormora. Io acconsento.
- Papà - risponde la piccola come un pappagallo.
- Non ci posso credere- ride come un imbecille. Sono contentissima. La nostra bambina ha parlato. Ha detto papà. La prende per darle un bacio ma lei si lamenta perché vuole l'acqua. Harry continua a ridere. Penso sia felice. Anche Louis ride vedendo il padre in queste condizioni.
- Capisci? Ha detto papà- ripete.
- Harry sbrigati o si farà fredda- ridacchio.
- amore di papà- si abbassa verso la piccola.
- Papà - ripete.
- il più bel compleanno della mia vita- afferma.
- adesso facciamo il bagnetto.-
È la scena più bella che abbia mai visto.
Più tardi, dopo aver incappucciato per bene i bambini usciamo.
- Buonasera signori Styles- posiamo i cappotti e tutto. Ci hanno detto di non poter portare i bambini, ma Harry ha spiegato che era la sua famiglia e doveva esserci tutta. È un'amore di padre col panciotto e la cravatta argentata del nostro matrimonio.
-Hey bro!- grida qualcuno attirando la nostra attenzione.
- Nick- risponde Harry aggiustando Darcy tra le sue braccia. Sembra proprio una piccola principessa con quel vestitino rosa.
- Ma che bella principessina. Come si chima?- tempo fa tutti avrebbero chiesto della sua fidanzata, adesso contano i figli.
-Darcy Anne- risponde il padre.
- Lui deve essere Louis, allora- indica il bambino che dorme tra le mie braccia.
- Si- sorrido. Non é molto elegante avere i figli in braccio (soprattutto per una donna) per questa gente, ecco perché ci guardano in questo modo.
- Complimenti. Una bella famiglia. - scappa via in quanto viene chiamato.
- Andiamo a sederci?- acconsento. Darcy come al solito è arzilla e sveglia, mentre Louis dorme come un pacioccone. Tutti continuano a complimentarsi con Harry riguardo la nostra famiglia e finalmente finisce la noiosa serata che sembrava non finire più.
AGOSTO
-È da parecchio che non vengo qui- affermo godendomi il mare della Sardegna.
- Già. Ti ricordi quando ci tuffammo in piscina andando contro le regole e ci fingemmo francesi alla guardia?- mi ricorda mentre spalmo la crema sul corpicino di Louis.
- si me lo ricordo- scoppio a ridere.
- e di quella volta che affittammo il pattino?- gli chiedo e lui ride.
- Mamma- dice la vocina del bambino sotto di me. Esatto. Lui ha imaparato 'mamma' mentre Darcy 'papà'.
- Che c'è piccolino?- tra qualche giorno festeggeremo il loro primo anno di vita. Abbiamo fatto di tutto per far si che sia una bella festa. Si terrà nel giardino ampio di casa nostra. Abbiamo invitato solo le persone più strette e siamo circa 200. Tra amici e parenti è difficile fare selezione.
Louis inizia a inventare parole e io lo pongo nella ciambella di spiderman.
- Andiamo a fare il bagnetto!- grida Harry. Inizio a pensare che siamo proprio una bella famiglia.
*Ciaoooo :) scusatemi il ritardo. so che il capitolo è un pò breve ma non preoccupatevi che sto lavorando già per i prossimi capitoli. ho tutto organizzato in mente e non vedo l'ora di sapere cosa pensate. Ma che cosa dolce. Darcy ha detto Papà a Harry *-* a parte questo io vi voglio ringraziare come sempre per i voti e i commenti. grazie mille :*
alla prossima.