8.修女

1.9K 194 91
                                    


"É un'idea del cazzo jungkook!"

Si lamentó taehyung che era svaccato svogliatamente sul divano e fissava il suo migliore amico che a sua volta fissava il suo riflesso nel grande specchio appeso in camera.

"Cazzo ma sono figa versione femminile!"
Sorrise compiaciuto il corvino che ora indossava una parrucca dai lunghi capelli biondi e setosi.

"Sono fottutamente meglio di quelle oche della nostra scuola"
Si lisció la lunga gonna nera con i palmi della mano e si sistemó meglio il crocifisso.

Il maggiore intanto si era messo a leggere uno dei suoi tanto amati manga e jungkook, infastidito dalla poca attenzione che questo gli dava, lo obbligó ad aiutarlo.
"Taehyung sei utile come la figa, dai cazzo vieni qui e truccami"

Taehyung sbuffó sonorosamente e prese la sua trousse, intinse il pennellino nella tinta per le labbra e la passó su quelle di jungkook che presero un bel colore rosa-lampone.

Taehyung si morse le labbra, aveva sempre adorato la bocca del minore
...e in quel momento avrebbe tanto voluto farla sua...
Ma si trattenne e continuó il suo lavoretto da truccatrice.
Spalmó del fondotinta chiaro sulla pelle di jungkook, anche se a parer suo era giá perfetta, ricontornó le sopraciglia donandogli piú forma piú definita, mise il mascara e infine disegnó una linea sottile di eyeliner sulla palpebra degli occhi affilati del minore che gli donó un'aria incredibilmente seducente.

"Wow..jungkook" farfuglió Taehyung rimirando il suo lavoro.
"Sei b-bellissimo"

"Bellissimo? Amico ora sono una ragazza! Chiamami...koaru!"

Taehyung annuì leggermente allibito, il cambiamento del suo migliore amico in ragazza aveva fatto barcollare la sua omossessualità, ma si ricreddette subito quando si ricordó delle labbra morbide di Hoseok su di lui.

"E ora?"

"Ora? Ma che domande fai hyung! É tardo pomeriggio e proprio oggi incomincia la scuola, quindi .."

"Quindi?" Chiese grattandosi la testa taehyung.

"Cazzo che leso che sei, devo andare in chiesa!"

"Ahh giusto, t'accompagno fino a lí, poi andró da hoseok-hyung mi sa"

// // // // // // // // // // // // // // // // // // // // //

"Sorelle! Benvenute nella mia chiesa!" Il prete, Jimin, allargó le braccia in segno di saluto, incoraggiando tutte le ragazze che erano venute per donarsi alla chiesa, proprio come aveva fatto lui, ad entrare in essa.

"Sono contento siate cosí tante sorelle" jimin rivolse un sorriso gentile ad ognuna delle ragazze presenti mentre salivano la scalinata della chiesetta.
Improvvisamente una ragazza che si trovava davanti a lui cadde rovinosamente, Jimin di conseguenza inciampó su di lei e caddero entrambe, uno sopra l'altro, distesi sulle scale.

"S-scusi monsignore! Non volevo farle male!"
La ragazza era arrossita all'inverosimile e balbettava parole sconnesse di scuse.

"Ahah tranquilla, scusami tu..?"

"Mi chiamo Koaru monsignore" jungkook, sotto le vesti di una bella ragazza sbattè le sue lunghe ciglia e si inchinó a Jimin, in segno di rispetto.

Jimin dal canto suo rimase incantato negli occhioni di quella ragazza, contemplando la sua pelle priva di imperfezioni e le labbra baciabili, intravedendo con la coda dell'occhio, sotto la lunga veste da suora, il sedere sporgente di questa.

Mai una ragazza gli aveva fatto questo effetto.

Jimin cercó di scacciare quei pensieri inappropriati, salí velocemente le scale, aprí la porta e fece accomodare la cerchia di ragazzette sulle panchine della chiesa, mentre lui si parava dietro il leggio da cui, solitamente, proclamava la messa.

"Sorelle care..qui siamo riuniti per proclamare il nostro amore verso..? Verso chi sorelle?"
Jimin volle come mettere alla prova le femmine che, allibite, si lanciavano sguardi di confusione .

Koaru alzó la mano, felice di poter rispondere al quesito del suo amato Jimin.

"Proclamare il nostro amore verso lei ovviamente, monsignore"

Jimin si imbarazzó molto nel sentire quelle parole e il suo cuore prese a battere selvaggiamente, facendo arrossire le sue morbide guance.

"N-no koaru! Proclameremo l'Amore nei confronti di nostro signore gesú!"

"Ah giusto"
sorrise innocentemente koaru alzando le spalle in segno di concordanza.

Piú passava il tempo e in quella chiesa l'aria diventava sempre piú intrisa d'imbarazzo, dato le battutine di koaru che mettevano a serio disagio il povero Jimin.

Jungkook era estremamente felice, rideva da sotto i baffi nel vedere l'animo del maggiore barcollare e si beava di ció, pur sentendosi malefico.

Lmao

Diabolic ーJikook🍒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora