(22) Capitolo.

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Foto sopra ⬆️ il nostro Austin .

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La sveglia suona ed io sbalzo fuori dal letto, corro in bagno, dopo aver lavato i denti,fatto una coda alta ed essermi leggermente truccata mi vesto e corro giù.

"Buongiorno Family"

Melody corre tra le mie braccia ed io la prendo al volo, quanto mi manca la mia bambina menomale che manca solo un giorno e la rivedrò, mio padre legge un giornale mentre sorseggia il suo caffè fumante, Cameron mangia un cornetto e Meredith prepara già il pranzo.

Lola:"Le abitudini non cambiano."

La guardo con un sorriso che lei ricambia affettuosamente, metto giù la piccola e prendo una tazza di caffè caldo,mio padre posa il giornale e mi sorride.

Felix:"Che farete oggi ragazzi?"

Lola:"Io devo andare in un posto, poi passo al cimitero."

Mi sento soffocare solo a pronunciare la parola "cimitero" , è più forte di me non riesco ad accettare la realtà.

"Devi Lola ,devi."

Mi ricorda la vocetta fastidiosa.

Cameron:"Io credo che andrò con Lola, il mio impegno è rimandato a domani mattina,tanto il volo è alle 23.00 di sera."

Lo guardo e lui mi sorride, non credevo che volesse venire con me.

Lola:"Io adesso vado quindi vieni con me?"

Cameron annuisce per poi alzarsi dalla sedia e prendere la giacca.

Cameron:"A più tardi."

Meredith:"A dopo ragazzi, state attenti."

Meredith dopo la morte di Lucas è cambiata molto, è diventata più premurosa, quando Cameron è fuori con la macchina sta sempre con l'ansia, lo stesso fa con me. Forse è una "piccola" paura che è rimasta a tutti.

Cameron:"Stai bene?"

Lola:"Starò meglio quando scoprirò tutta la verità."

Salgo in macchina e allaccio la cintura, Cameron mi sorride rassicurandomi e fa partire la macchina.

Cameron:"Vuoi ascoltare un po' di musica?"

Lola:"No Cam,sto bene così"

Cameron:"Pensi che ti dirà quello che vuoi sapere?"

Lola:"Lo spero Cam."

Mi appoggio al finestrino, questa città mi era mancata tanto, ma mi sento così maledettamente male, tutto quello che mi circonda mi soffoca, tutto mi ricorda di lui, come se fosse una presenza costante anche se non c'è più.

Cameron:"Siamo arrivati."

Lola:"Andiamo a scoprire la verità Cam."

Scendiamo dalla macchina, di nuovo qui, in questo posto, in questa casa così famigliare per me.

Cameron:"ehi stai bene? Vuoi che andiamo via?"

Lola:"No Cameron, scusami mi ero persa nei ricordi."

Lui annuisce con tristezza, non voglio che le persone che stanno al mio fianco soffrono, ma io sto così tanto male che non posso fare altro. Bussiamo alla porta, due tre volte...

"Inciso Sulla Pelle"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora