<<Ginevra sei tra noi?>> mi domanda mamma
<<C-cosa?>>
Sono entrata in casa, mi sono seduta a tavola ma vago ancora tra i miei pensieri.<<Sarà la decima volta che ti chiamo!>>
<<Scusa io..>>
<<Guarda cosa stai facendo! Per poco non rovesciavi il bicchiere!>>
<<Oh, scusa non me ne ero accorta>> dico giustificandomi.
<<Ma dove hai la testa? Santo cielo!>> sbotta lei.Perché deve urlarmi contro?
Che odio!<<Non ho più fame. Posso alzarmi per favore?>>
<<Ma non hai toccato cibo>>
<<Sono un po' stanca >> mento io
<<Va bene, vai>>Mi dirigo in camera mia.
Metto il pigiama e mi butto sul letto con la delicatezza di un bue.Non riesco a smettere di pensare a quello che è successo oggi.
Prima Marco;poi Brian, la passeggiata, la sfuriata, le lacrime e la quiete assoluta.
È incredibile, quel ragazzo mi fa provare mille emozioni.Quella frase... "Buonanotte Principessa" ... Continua a rimbombarmi nella testa.
Non era un "Buonanotte Principessa" qualunque;non era inteso come titolo regale ma più come affettivo. Giurerei di aver sentito un flebile "mia" alla fine della frase.
Ok mi sto montando la testa.
Forse è meglio andare a dormire ora.
Domani mi devo alzare alle 4 perché voglio salutare il mio Marco un ultima volta.
Imposto la sveglia nel telefono e chiudo gli occhi.<<Principessa, Hey, sei sveglia?>>
<<Bambolina svegliati>>
Ma cosa?
Un sassolino picchietta sulla mia finestra e mi sveglia.
Accendo il telefono per vedere l'ora.SONO LE DUE DI NOTTE.
CHI È LA BESTIA DI SATANA CHE VIENE A SVEGLIARMI A QUEST'ORA??!Mi affaccio dal balcone ma non vedo niente.
Eppure mi è sembrato di sentire la voce di Brian.
Son piazzata male; lo sento perfin di notte!
Fa un freddo cane e sono in maniche corte; è meglio rientrare.
Continuo a sentire il suo profumo nell'aria.Ma cos? No ok, cosa ci fa una lettera per terra?
La raccolgo, mi siedo sul letto e la leggo.*Non riuscivo a dormire così ti ho scritto.
C'è una cosa che non ti ho detto oggi che mi sta divorando.
Mi hai confidato che il tuo migliore amico se ne andrà e io non ho saputo dirti nulla.
Cioè ... Sapevo cosa dirti ma non sapevo come.
Ho preferito farti distrarre ma ero consapevole del fatto che una volta arrivata a casa avresti di nuovo pensato a lui*Veramente io stavo dormendo tranquillamente ... Però ok
*Voglio dire che... So come ci si sente quando il mondo ti crolla addosso e hai bisogno di qualcosa a cui aggrapparti. Lo so. E se vuoi, io sono qui per te.
Ok, forse non sono il migliore, non sono Marco, non posso farlo rimanere e non posso fermare il tempo e bloccarlo un'instante prima che parta per farti vivere sempre quel momento con lui.
Non posso curarti le ferite, ma posso farti dimenticare di averle. (Te l'ho detto che so anche essere poetico quando serve)Ti aspetto domani alla stessa ora.
Buonanotte Bimba.
P.s. Ammetto che ho avuto la tentazione di abbracciarti oggi e so che anche tu avresti voluto.
Ti odio anche io Bambolina.Brian *
Sorrido leggermente. Se lo sapeva allora perché non l'ha fatto?
La sua bipolarità a volte mi impressiona.
Ma come ha fatto ad entrare?
Ah già il giardino abbandonato.Aspetta... ma non è che ora mi stalkera?
Devo ricordarmi di mettere delle tende nere a quella portafinestra...La lettera emana il suo profumo.
È buonissimo. Peccato solo che si mescola perfettamente a quello terribile del fumo...
Mi aveva detto che era solo una sigaretta invece ha di nuovo fumato!Appoggio il messaggio sul comodino e mi riaddormento con il suo dolce profumo che mi culla.
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Il buio ha i tuoi occhi [IN REVISIONE]
Teen FictionCiao, sono Ginevra, ma tutti mi chiamano Ginny. Ho 15 anni, quasi 16, sono al secondo anno del liceo. Amo leggere e ascoltare musica; adoro gli animali e il contatto con la natura. I miei genitori si sono separati quando io avevo solo 4 anni e ora...