Il buio ha i tuoi occhi [IN REVISIONE]

Capitolo 20

Mi chiamano per la cena ma io non vado.
Non ho fame.

Ma perché? Perché devo avere un padre così? Perché April e Angelica possono avere un padre fantastico e premuroso mentre a me tocca lo schifo più totale?

Qualcuno bussa alla mia porta.
Io ho ancora gli occhi rossi e riesco solo a dire un flebile <<Avanti>>

È Angelica.

Ha portato un vassoio con una porzione di lasagne, tre costine, un pezzo di pane, un bicchiere di Coca-Cola, uno di acqua, una ciotola di fragole con tanto di panna montata sopra come piace a me (per intenderci...più panna che fragole) accompagnate da una pallina di gelato alla stracciatella, una alla nocciola, una alla viola e una alla menta con granella e gocce di cioccolato.
Mette tutto questo ben di Dio sulle mie gambe.

<< Ti ho portato tutti i tuoi piatti preferiti, comprese le lasagne della nonna>>
<<Avevi paura che morissi di fame?>>
<<È un mese che mangi poco e niente ed è da ieri sera che non mangi. Vuoi diventare anoressica?>>

Non rispondo e mi limito a guardare la porta del balcone.

<<Mangia>> dice lei.
<<Non ho fame>>
<<Ti devo imboccare come quando avevi due anni?>>
<<no>>
<<Allora vedi di mangiare e se vomiti vedi!>>
<<Ok>> sbuffo.

Inizio a mangiucchiare la lasagna. In effetti un po' di fame ce l'ho.

In poco tempo finisco tutto quanto.

<<Allora,chi è questo Brian?>> chiede lei.

Por poco non mi strozzo con una fragola.

<<Nessuno>> dico tossendo.
<<Se certo. Hai detto che ami un certo Brian. È carino?>>
<<A voglia!>>

Mi rendo conto di ciò che ho detto solo dopo.
Ok, mi sono scavata la fossa da sola.

Angelica mi guarda divertita.
Sento le guance arrossire.

<<ooooh ora voglio sapere tutto!>>
<<Tutto cos... cioè ... in che senso?>>
<<Ginny! Cosa mi devi dire?>>
<<Niente...>> mento.
<<Mah>>

Scoppia a ridere.

Le racconto delle giornate passate con Brian (Ovviamente non tutti i minimi particolari).

<<Ti ha baciata! Il tuo primo bacio!
La mia sorellina si è innamorata per la prima volta!!>>

Dio mio santo divino cosa ho fatto?

<<Ma zitta! Vuoi farti sentire dalla mamma? O peggio da Kristofer?>>
<<Scusa, ma sono troppo felice!>>
<<E perché? Non siamo fidanzati, lui sta con un'altra e io mi dovrò sposare con Federico>>
<<Come sta con un'altra? Come non siete fidanzati? Ma ma ma>>
<<Non possiamo>>
<<Ma non è giusto. Vi amate, perché non potete essere felici?>>
<<Lui non mi ama. Perché siete tutti convinti di questo?>>
<<Ma come? E tutte quelle cose che mi hai raccontato? Se non ti amasse non sarebbe mai venuto qua a mezzanotte rischiando anche di farsi beccare >>
:<<Ma scusa, se mi amasse veramente come dici tu, perché sta con quella?>>
<<Perché non può avere te>> ancora con questa storia!!?
<<Ma cavolo, io sto male come un cane e non vado in giro a baciare il primo che passa eppure lo amo!
Non ha mai detto di amarmi, non ha neanche provato a stare con me, non mi ha dato segni di vita in un mese.
Mi sembra che l'unica a soffrire qua sia io.>>
<<Magari si è allontanato perché, sapendo che non c'erano speranze, voleva evitare di ferirti>>
<<Beh, non ci è riuscito>>

<<Fidati, tornerà da te; ma tu devi permetterglielo. Lui ti ama ma ora è confuso>>
<<Non so ... Anche se fosse non potremmo. Devo sposare Federico.>>
<<Ma amen! Se tu ami Brian e lui ama te, manda a quel paese Federico e tuo padre! Pensa alla tua felicità; vivi la tua vita e insegui i tuoi sogni>>
<<I miei sogni sono sbagliati, non vanno bene per il regno>>
<<Sono giustissimi invece. Ascolta il tuo cuore>>

Forse ha ragione...

<<Grazie per il supporto>>
<<Ma figurati. Le sorelle maggiori servono a questo>>

La abbraccio forte.

<<Ginny>>
<<Dimmi>>
<<Sai che mi si sono infiltriti i Jeans>>
Scoppio a ridere.
<<Ma AHAHAHAHAHA. Infiltriti? Voce del verbo Infiltrare?>>
<<Semmai Infiltrire>>
<<Ma non esiste>>
<<... Si che esiste! Ginevra non mi far venire i complessi>>

Ma ha fatto tutto lei!

Infiltrire!
Muoio!