Capitolo 21

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Il diario della mamma è bellissimo.
È pieno di poesie comiche alternate a quelle romantiche.
Ci sono anche molte barzellette. Tutto questo è ovviamente farina del suo sacco.

Non pensavo che la mamma fosse così poetica.

Continua a rimbombarmi in testa una poesia:
"QUANDO
Quando ami tutto ciò che è suo
Quando provi quella dolce emozione appena senti la sua voce.
Quando ti tremano le gambe.
Quando lo sogni di notte.
Quando vorresti stare sempre con lui...
Allora significa che ti sei ...
INNAMORATA!!!" È bellissima.

Poi c'è anche una frase in particolare che mi ha colpito. "Se un bacio è una parola... Vieni che ti faccio un discorso"

Boh basta; non ce la faccio più.

Prendo il telefono e apro WhatsApp.

<<Ciao>>

Esco subito; non voglio far pensare che sto aspettando una sua risposta. Perché non è così ... No.... Non sto continuando a sbloccare la schermata del telefono per vedere se risponde noo.... Controllo solo l'ora...

:<<Hey>> risponde lui.
Oh ce l'ha fatta!
<<Come stai?>> chiede Brian
Come vuoi che stia?!
<<Bene ...>> mento.
<<Che in realtà sarebbe ?>>
<<Da schifo>>
<<Ah ecco>>
<<Che è successo?>> continua.
<<Un casino assurdo. Sto cadendo a pezzi. Non so per quanto possa ancora resistere>>
<<Tu invece? Come stai? È un po' che non parliamo.Come va con .... La... Con la tua... Con quella ragazza insomma>>

Mi fa male il cuore solo a pensarci.

<<In realtà nemmeno io sto benissimo>>
<<E perché?>> chiedo.
<<Perché non ci vediamo più, non parliamo più. Stiamo diventando estranei praticamente e io non lo posso sopportare>>
<<....>>
Le mie belle risposte.
<<Cosa?>> domanda.
<<Niente...>> rispondo.
<<No dai dimmi>>
<<Ecco...>>
<<Ai prossimi tre puntini vengo da te e inizio a baciarti fino a perdere il respiro>>

E se tipo io ora rispondessi con tre puntini?

<<Non puoi>>
<<E perché?>> chiede.
<<Perché stai con quella>>
<<Tecnicamente no>>
<<Ah sì? E cosa sarebbe? Te la limoni tanto per far qualcosa?>>
<<Non esattamente>>

Non voglio nemmeno pensare a quello che fanno.

<<Menomale che dicevi che tu non eri come tutti gli altri. Invece sei identico>>
<<Non è vero>>
<<Sì invece!>>
<<Ma perché mi hai scritto? Solo perché volevi litigare?!>>
<<No, perché mi manchi scemo!>>

Cosa ho scritto? Perché l'ho inviato? Sono una demente.

<<Anche tu mi manchi... E molto anche>>
<<Vorrei che fossi qui con me>>
<<Se vuoi arrivo subito da te>>
<<No, tranquillo. Non devi disturbarti per me>>
<<Tanto sono nel parco abbandonato; ci metterei tre secondi>>
<<Ma sta piovendo a dirotto e fa un freddo cane oggi!>>
<<Me ne sono accorto...>>
<<Perché sei lì?>> domando.
<<Mi mancavi e questo posto mi ricorda te>>

Aaaawwww che dolciosho (Altra parola inventata da me)

<<....>>
<<Cosa?>>
Cogli il segnale! Non ci vuole un genio! <<••••••••••••••••>>
Magari così capisce.
<<Ma cos?>>
<<Aaaaa 😏😏😏😏 Arrivo>>
Ce l'ha fatta! Grazie a Dio ce l'ha fatta!

Non mi resta altro che aspettarlo

Il buio ha i tuoi occhi [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora