Capitolo 3

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Si ! sì sta preoccupando per me <<allora come stai >> mi chiede nuovamente    allungando la mano sul mio viso e stringendomi il muso come per prenderlo per me e troppo e scoppio a piangere... basta la ragazza forte col sorriso messo come scudo si e rotta <<non voglio fare la bambina però ti prego non farlo mai più >> lui si sente un po in colpa e mi chiede cosa ha fatto di male,  io sospiro e mi faccio scivolare con le spalle contro il muro , gli spiego che mio padre e morto quando io ero piccola ..<<ero una bambina scesi dalle scale pronta per farmi portare a scuola e e lui >> lui mi interrompe si siede affianco a me, e con la mano  mi asciuga   le lacrime , poi mi prende e mi abbraccia   ,nessuno lo ha mai fatto il suo abbraccio e sincero, poi appoggiata al suo petto sento il suo cuore e il suo profumo , ma non riesco a trattenere le lacrime che scoppio     di nuovo , odio farmi vedere debole davanti alle persone,lui mi guarda e mi da un bacio sulla fronte   <<basta piangere altrimenti dovrò dire che la leonessa non è altro che un cucciolo >>lo guardo male  <<provaci e sei morto >>scoppiammo a ridere << dai alzati siamo arrivati >>dice.      << ma come facciamo la porta è bloccata >> gli urlo non so neanche io perché gli ho Urlato lui fa spallucce  e da tre spallate alla Porta che si apre magicamente mi sento una stupida .

IO TE E IL MARE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora