Capitolo 37

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Pov Emily
Siamo davanti un capannone, scendiamo tutti e faccio segno  di fare silenzio, ci avviciniamo lentamente alla porta e sentiamo delle voci, sono loro . sfondo la porta con la pistola in mano e tutti mi guardano scioccati  <<bene bene bene , chi abbiamo qui i Tagerh  , che giocano a fare i fighi conto la mafia >>dico ridendo girando in torno a Cameron che è rimasto impietrito , <<cos'è i gatto vi ha mangiato la lingua hahaha almeno tiratele fuori le palle sempre se le avete >>ironizzò io mente i miei ragazzi entrano nel capannone puntando le pistole , Kete prende la sua pistolina e me la punta contro <<hahaha vuoi fare la figha con la tua pistolina da 4 soldi hahaha mi fai morire , tesó io posso perché sono il capo della mafia tu non sei niente >>ridacchio puntando la mia pistola a Cameron <<ora gettala via e non faccio cazzate >>ribatto seria lei obbedisce <<Tony slega quel pollo di Lucas e portalo dentro la mia Lamborghini ci penso io qui >> hahaha mi piace fare la cattiva d'ora in poi butterò il cuore  ed userò la cattiveria,  iniziò nuovamente  a girate intorno a Cameron e gli punto la pistola alla testa <<bene prima insulti mio padre poi fai la vittima facendoti picchiare dai miei , che solo dio sa cosa avrebbero combinato se io no fossi intervenuta , poi mi prendi i giorni vai a letto con me  e in fine rapisci uno dei miei  >> giù urlo gli occhi di Erick saltano dalle pupille mentre Cameron deglutisce dalla paura <<parla cazzo >> urlo facendolo sussultare <<emy io non volevo sono stati loro io ti amo te li giuro >> quelle parole mi avrebbero fatto sentire felicissima però sono solo cazzate <<cazzate Cameron se tu ami una persona non la ferisci e non la illudi mi fai schifo >>gli dico mente gli do uno schiaffo lui si porta la mano sullo zigomo e mi guarda con uno sguardo triste <<lurida puttana non osare  toccarlo >>interviene Kate <<hahah tanto non ti ama quindi zitta canga >> ribatto mi rigiro verso Cameron  e lo guardo con sguardo triste e schifiato <<sai io forse mi stavo innamorando di te ma poi ho capito che era sono una cazzata perché l'amore non esiste >> ribatto sparando nella sua direzione lui sussulta insieme agli altri ma io ho mancato apposta il colpo <<prossima volata non sbaglierò la mira >> dico andandomene via però prima mi giro verso Erick <<ah Erick non ridere perché fai schifo anche tu >>ribatto ridendo e facendogli l'occhiolino <<comunque sai il discorso che abbiamo fatto be siccome sei stato dolce a dirmi l'indirizzo di dove sì trovava sto posto e hai dimostrato di essere un bravo figlio di puttana puoi entrare nella mafia ma attenzione se ci entri non ci esci più o almeno si ma morto .>> Ribatto lui sorride e viene verso di me <<cosa tu ci hai tradito >>urla Caleb <<si non voglio essere uno sfighato i un gruppetto di ragazzini >> ribatte lui <<già si merita il meglio >>ribatto io uscendo per ultima .

IO TE E IL MARE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora