Capitolo 34

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Pov Emily
Apro la porta e sento dei lamenti provenire dal piano di sopra o cavolo , salgo lentamente ed entro in una stanza a caso ,ci trovo Cameron legato , e accasciato a terra , c'è sangue da per tutto o povero , mi guardo in torno e sulla scrivania c'è una pistola la prendo e la guardo un po , e da un po' che non ne uso una , sento che i ragazzi stanno per entrare in camera mi nascondo dietro la porta e faccio segno a Cameron di fare silenzio , come immaginavo il primo ad entrare e Lucas lo afferro da dietro e gli punto la pistola alla testa , mi allontano dalla porta e mi avvicino a Cameron senza mollare la presa <<Emily che cazzo fai ?>>Urla Lucas <<che cazzo faccio io ? Che cazzo fate voi !?>>Urlo <<Oke stai calma posa la pistola >>ribatte Nicolas <<no ora tutti voi mettete le pistole in quella scatola ripeto TUTTE poi la portate qui affianco a me chiaro >>urlo <<ho detto CHIARO >> ribatto tutti annuiscono e ubbidiscono mi passano la scatola , io do uno spintone a Lucas facendolo cadere a terra <<ora andate ci facciamo i conti dopo >> ribatto tutti ubbidiscono <<ah Nicolas, ricorda ora che ho raggiunto l'età stabilita posso avere il comando quindi preparati a rimetterti >> Lui mi guarda un po deluso ed esce dalla casa , butto la pistola sul letto , e mi chino verso Cameron è tutto pieno di sangue e lividi <<scusami Emily me lo sono meritato >>dice con voce roca e sofferente, <<credimi ti meriti di peggio , ma non saremo noi a farlo   >>ribatto fredda , lo prendo e con gran fatica lo trascino sul letto , lo slego e mi dirigo in bagno, dei giorni fa avevo visto una cassa del pronto soccorso,frugo  un po' tra i vari cassetti e poi la trovo la prendo e la porto da Cameron, bagno il cotone con del disinfettante e tampono il volto tumefatto di Cameron <<hay >> esclama lui <<scusa ma ora cerca di non fare la femminuccia >> ribatto severamente, dopo averlo disinfettato per bene ,metto tutto apposto e predo la mia roba, e mi dirigo fuori dalla stanza ma mi afferra per il braccio <<ti prego resta non lasciarmi anche tu >>quelle parole mi ricordano di quando io stavo male per colpa di Mattia mi giro e lo guardo impietrita <<ti ricordi quando tutto il mondo ti stava cadendo addosso tu hai chiesto il mio aiuto, ora ricambia il favore ti prego >>

IO TE E IL MARE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora