Capitolo 14

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Mi giro notando che e Erick lo abbraccio mentre Cameron dalla
Riva mi continua a guardare  male <<portami a casa >> gli sussurro  lui annuisce mi prende in braccio a mo  di sposa e uscendo dal mare , prede  i miei vestiti e si toglie  la felpa mettendola a me sotto lo sguardo  di tutti,  mi prende nuovamente in braccio e mi porta alla sua moto,  ignoro  Cameron e salgo  sopra <<visto e così facile portarsela al letto  >> ribatte Kete allora io scendo dalla moto mi avvicino a Kete  <<no mia cara ti sbagli non sono mica te >>e gli sferro  un pugno in faccia per poi andare via  Erick sorride  <<sei proprio selvaggia >> ribatte lui scoppiando a ridere  <<no è solo che ci sono troppe cagne e pochi guinzagli >>ribatto a voce alta  guardando Kete  ma io ora sono troppo triste per unirmi alle sue risate ,  arriviamo a casa sua anche lui ha una villa <<no Erick mi spiace ma mi devi portare a casa di Cameron >> ribatto seria  lui rimette  in moto portandomi a casa <<sicura che non vuoi che rimanga con te >> ripete  lui con un sorriso malizioso <<no >> scendo  dalla moto gli lascio  un bacio sulla guancia e salgo  in camera per per poi buttarmi sul letto e  crollare in un pianto pensando a Mattia .e  incredibile come il tuo cuore da felice passa a triste
, Dopo un po sento  la porta aprisi non mi giro  a vedere chi sia mi limito  a fare il dito medio alla
Porta , qualcuno fa una mezza risata e si siede affianco a me e mi accarezza
i capelli <<stai bene >> domanda preoccupato <<secondo te >>ribatto singhiozzando   Cameron si sta alzando per uscire <<no ti prego non andare non lasciarmi anche tu resta >> non mi sembrano  parole mie il ragazzo sorride  e si sdraia accanto a me .finisco per addormentarmi

IO TE E IL MARE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora