XV

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Evelyn

"Dove ci mettiamo uomini?" chiedo curiosa mentre con i piedi vado nella sabbia calda, adoro sprofondarci. Mi piace sentire questo calore, ovviamente odio quando brucia troppo e divento una ragazza rana, visto che mi metto a saltellare come una pazza.

"Mhh, non so, Jordan tu che scegli?"

Il biondino mi guarda ridacchiando, ed io lo spintono. Ha di nuovo riniziato a chiedermi se le mie tette sono rifatte.

"Smettile stupido, che ne dite se ci mettiamo a metà via? Si per andare in spiaggia, che per andare al bagno"

"Si fa tutto in acqua"

"Sei disgustoso" dico al piccoletto. Sento la risata di Jordan e il cuore nel petto batte più veloce e le farfalle svolazzano.

Forse sono quelle al ragù che ho mangiato oggi?

Mi giro a guardarlo, e noto che si è tolto la maglietta, e la stessa cosa lo fa anche Matt. Poi si sbottonano i jeans e sotto hanno già i pantaloncini, fortuna, a me fanno senso le mutande ai maschi. Sembra che gli stia per scoppiare tutto.

"Ragazzi ma che fate?"

Mi lanciano la loro maglietta addosso ed iniziano a correre. Gli osservo e ridacchio, metto le loro maglietta sulla mie spalle e noto anche che molte ragazze si girano ad osservarli.

Prendo il borsone e l'ombrello a terra. Vedo Jordan buttarsi in acqua e poi si gira verso di me e mi chiama.

Cammino e trovo un posto tranquillo e inserisco l'ombrellone nella sabbia. Poi lo apro, appendo le maglietta nei raggi che mantengono aperto il parasole  che ci dà dell'ombra. Metto una tovaglietta di plastica e sopra ci metto la borsa con dentro il cibo e appoggio il borsone. Da qui si può perfettamente vedere la nostra postazione. Mi spoglie e sistemo anche il mio vestiario.

Preparo tre asciugamani sopra la sdraio. Sistemo il reggiseno che ho addosso e prendo la crema solare. Ne metto una piccola quantità sulla mano e inizio a metterla su tutto il corpo.  Quando ho fatto mi giro verso il mare e guardo, per vedere, dove sono finiti quei due.

Cammino verso l'acqua e la sabbia diventa sempre più appiccicosa. Scrivo con il piede una J, e poi l'onda la cancella. L'acqua non è molto fredda. Ci entro dentro e noto i ragazzi che si schizzano l'un l'altro. Che stupidi.  Sorrido mentre scuoto la testa.

Scuoto la testa e vado verso di loro. Faccio un respiro profondo. E mi butto sott'acqua.

Jordan e Matt sono le prime persone dopo i gemelli che stanno insieme a me.

Forse non è tutto perso, forse io merito veramente qualcosa. Forse me lo merito un po' di amore.

Amore...
L'amore...
Che cos'è?

A me sembra di poterne dare tanto, mi sembra di amare tutte le persone che conosco, perfino mio padre.

E odio l'amore non corrisposto.

Riemergo e faccio un respiro profondo, il chiacchiericcio, le risate, i bambini che urlano tornano in un lampo. Matt e Jordan sono più avanti e non sembrano ricordarsi di me visto che parlano.

Nemmeno loro pensano a te, si divertono ugualmente, non lo vedi. Sei inutile.

E per quanto odi questa vocina, la mia mente ha ragione.

Alla fine, il cervello, quella parte razionale di noi ha sempre ragione, fare le cose con il cuore non ci porta ad altro che dolore.

Io di dolore ne ho già sopportato abbastanza, ma so anche di provare qualcosa verso Jordan.

E quel bacio, quelle carezze  e conoscerlo in questi mesi a portato un po' di speranza nel mio cuore.

Quella piccola speranza che ho non mi farà tanto male, no?

Jordan

"Allora che avete fatto, sbaglio o hai cercato di non parlarle per tutto il viaggio, di solito facciamo dei discorsi, avvolte stupidi, ma è bello stare noi tre, Evelyn è una brava ragazza,  molto dolce e splendida, che aspetti?"

"Cosa starei aspettando?"

"Lo si vede un miglio che vi amate, lei cerca sempre il suo sguardo, tu, invece,  cerchi sempre di rivendicare il tuo possesso"

"Pff, non dire cazzate, Evelyn non è così importante e come un passatempo"

"Avete dei passatempi e non me lo dite?"

Ci giriamo verso Evy, che è al dir poco fantastica.

"Uhm, beh pensavo lo sapessi che volevo sapere chi è il chirurgo che ha fatto quelle meraviglie" Dice Matt.

Abbasso lo sguardo sul seno di Emily, ha un seno che..

Dio mio, è maledettamente eccitante.
non adesso Jordan.

Lei arrossisce e cerca di portare i suoi capelli lunghi e bagnati davanti alle sue tette per nasconderle.

Cerca il mio sguardo ed io le sorrido.

"Non sono rifatte, sono mie" borbotta  "E quando la smetterai?"

"Mhh" le fa un sorriso malizioso "Mai" .

Emily sbuffa e poi ridacchia. E lo schizza con l' acqua.

"Fa come vuoi" mormora e si tuffa sott'acqua.

"Allora, per prima eri serio?"

Guardo Matt confuso.

"Quello che hai detto di Mrs Bocce Fantastiche"

"Si è vero, è solo un passatempo, e non chiamarla così"

Quel seno è solo mio.

"Non puoi dire che non è vero"

"Infatti non lo sto dicendo"

"Ma..." mi guarda e nota la mia occhiattaccia.

"Gelosia portami via" canticchia.

Emily riemerge accanto a me, ed io la prendo per i fianchi.

"No! No! Jordan!" grida e ride mentre la faccio tuffare.

Sorrido quando si aggrappa a me  e cerca di mandarmi sott'acqua.

"Sei uno stronzo avevo detto di no"

Appoggia le mani sui miei capelli e cerca di spingermi giù. Ma la sua forza è pari ad un ramoscello.

Le guardo il viso mentre si concentra mordendosi il labbro. I suoi occhi verdi sono decisi. Ed io sto per cedere e baciarla di nuovo.

Il bacio che abbiamo avuto è stato fantastico.

Le sue labbra avevano il sapore di proibito.

Le sue labbra sono una tentazione come la mela per Adamo e Eva.

Le sue labbra sono una droga e lo sappiamo tutti che la droga crea dipendenza.

"Uffa" mugugna. Mi appoggia le mani sulle spalle mentre si arrende.

M fa un sorriso ed io mi sento quasi a casa.

Forse potrei togliere quel quasi...

Amore TatuatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora