Sofia

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Prima che possa vedermi, mi giro lentamente per tornare in camera. <<dove credi di andare!?>> dice. Devo aver fatto troppo rumore uscendo dalla stanza.. <<da nessuna parte papà. Stavo tornando in camera. Tranquillo, non scappo!>> accenno un sorriso per nascondere la bugia ma lui sembra essersene accorto. Cavolo! <<dimmi dove avevi intenzione di  andare, oppure non uscirai più da questa casa per giorni!>>  pff! come se se glielo dicessi cambierebbe qualcosa. <<ad una festa. Sarà sicuramente tutto molto tranquillo. É per l'inizio della scuola.>> sottolineo. <<e ci vai così? Torna in camera tua. Immediatamente.>> era prevedibile, ma non mi lascerò tenere rinchiusa qui mentre tutti i miei "amici" sono in piscina a divertirsi. Senza controbattere salgo le scale e arrivata in camera decido di uscire dalla finestra. Sono sul vialetto quando  mi ricordo che non so neppure dove si trovi la piscina, ma fortunatamente vedo un gruppo di ragazzi avviarsi a torso nudo e decido di seguirli. Dopo 5 minuti mi trovò davanti ad una struttura enorme,  sento della musica quindi capisco di essere arrivata. Entro; c'è davvero un sacco di gente! Vedo delle ragazze in spalla ad altri ragazzi, altre persone che ballano in acqua. Altre che si baciano *bleah..quasi mi viene da vomitare*. Osservo attentamente le persone che ci sono quando il mio sguardo viene catturato da una persona. É Jenny. No, non può essere qui! Si accorge di avere i miei occhi addosso e fa per avvicinarsi, quando sento improvvisamente urlare il mio nome. Mi volto, sono Lucia, Sara e Marta. (Dopotutto chi altro poteva essere se nessuno mi conosce qui?) mi sento un pesce fuor d'acqua. <<Sofia!! Sei arrivata finalmente, ti stavamo aspettando>> mi dice Lucia mentre le due dietro di lei mi sorridono. Quelle ragazze sono davvero gentili, mi ritengo abbastanza "fortunata" ad avere delle compagne come loro. Comunque ancora non le conosco molto, potrebbero rivelarsi delle pazze psicopatiche (non che io sia da meno ma dettagli). Sto per rispondere, ma Sara non mi da neppure il tempo. << Vieni, non vorrai rimanere così tutta la sera? Devi fare anche tu un bagno insieme a noi e di certo non puoi farlo in pantaloncini e t-shirt tesoro!!>> rido , rivolgo un'occhiata a Jenny. Non é più lì quindi decido di seguire Sarà in camerino. Entro e l'odore di vomito mi spinge quasi a voler tornare indietro.. <<ma che cavolo..!>> urlo esterrefatta; ci sono ragazze che sorseggiano un drink, altre che fumano. Se fossi rimasta a casa sarei potuta starmene sul mio morbidissimo letto a leggere uno dei miei libri preferiti, ma ormai sono qui ed é troppo tardi per i ripensamenti. <<okay..>> riprendo a parlare <<dopo Poggio le mie cose?>> cerco di non pensare allo stato in cui sono le altre ragazze. << poggiale pure in quell'armadietto.>> faccio come mi dice e ci dirigiamo verso la piscina. <<che ne dici di entrare?>> mi dice Marta. << mmh okay ..> prima che possa mettere piede in acqua mi sento precipitare. Sento una fitta improvvisa alla pancia, seguita da un tonfo. Che male ! Ritorno immediatamente in superficie per schiaffeggiare immediatamente la persona che mi ha scaraventata in acqua. Quando alzo lo sguardo restò immobile davanti a lui; il ragazzo che osservavo questa mattina in cortile mi guarda, soddisfatto.

Innamorarsi? Mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora