Mike

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Sono finalmente riuscito nel mio intento; portarmi a letto Sofia. Devo dire che per essere la sua prima volta é stata piuttosto brava. Comunque é stata dura riuscire a dimostrarle di potersi fidare di me. Ho iniziato ad essere dolce con lei per gioco, perché non sopportavo il fatto di essere respinto da una ragazza, ma penso che ci sia qualcosa in fondo. Quindi quello che le ho detto sul fatto che mi intriga é vero, ma non riesco a spiegarmi la situazione del bacio durante la notte. Credo sia stato solamente un caso; avevo voglia di baciare qualcuno e sono entrato nella sua tenda. L'ultima cosa che voglio é innamorarmi di una ragazza.

Finisco di bere il mio caffè e saluto Simona con un bacio sulla guancia.
Arrivato a scuola incontro subito lo sguardo di Sofia e le sorrido mentre Thomas mi viene incontro.
<<buongiorno.>> dice.
<<buongiorno.>> rispondo accendendo una sigaretta.
<< ci sei questa sera al party?>> mi chiede.
<< secondo te posso mai mancare al night party in spiaggia? Che domande!>> ridiamo entrambe.
<<ho voglia di divertirmi questa sera.>> ammette.
<<anche io. Ne ho proprio bisogno.>> rispondo mentre Sofia si avvicina seguita da Sara e Simone. Ci salutiamo e poco dopo arriva anche Lucia.
<<oh, siete tutti qui.>> rivolge un sorriso sforzato guardando prima me e poi Sofia. Spero che tenga la bocca chiusa.. non ho intenzione di dire a Sofia di essermi lasciato scappare qualcosa sui miei "finti sentimenti" per lei.
<< già. Qualcosa non va? Sembri piuttosto nervosa.>> le chiede Simone.
<< avrà le sue cose, sicuramente.>> scherza Thomas.
<<No, Tom. É solo che non sopporto la falsità di alcune persone.>> fa una smorfia. Sofia sembra non capire e rivolge uno sguardo interrogativo a Sara.
Fa per continuare ma il suono della campanella la interrompe, fortunatamente, o avrebbe sicuramente spiattellato tutto.

Finita l'interminabile ora di inglese esco in corridoio a parlare con Simone, visto che il prof in classe ci ha minacciato di portarci dalla preside se non avessimo smesso di fare baccano.
Vedo arrivare da lontano Lucia, che mi fulmina con lo sguardo e dietro di lei Sofia insieme a Thomas.
Cosa ci fanno loro due insieme?
<<mi stavano dicendo le ragazze che non hanno voglia di venire in spiaggia questa sera.>> dice Thomas.
<<tu ci vai?>> mi chiede Sofia sorridente.
<< certo che ci va. Non vede l'ora di spassarsela con qualche bella ragazza.>> interviene Simone dandomi una pacca sulla spalla ed io rido.
Il sorriso sul volto di Sofia si spegne.
<<Andiamo in classe?>>
Dice rivolgendosi a Tom e lui le fa cenno di si con la testa.
<< e tu non vai insieme alla tua ragazza?>> fa Lucia e mi viene quasi voglia di strangolarla.
<<cosa?>> Simone mi rivolge uno sguardo interrogativo.
<<non sa quello che dice.>> cerco di nascondere la cosa.
<< io so perfettamente di cosa parlo, e anche tu.>> mi guarda con aria di sfida e poi entra in classe.
<<sai come é fatta. Quando l'ho lasciata non l'ha presa molto bene.>> faccio una smorfia.
Una ragazza bionda mi passa di fianco per poi fermarsi di fronte per parlare con una sua amica, lasciandomi una bellissima visuale.
<< Jenny. Fregna rara, non credi?>>
Simone mi da una pacca.
Mi sembra di averla già conosciuta.
<< già.>> dico senza smettere di fissarla.
Improvvisamente una delle sue amiche ci indica e lei si volta, sorridendoci.
<<credo che la campanella sia suonata da un pezzo.>> ecco, Simone deve sempre rovinare tutto. Ero rimasto quasi incantato a guardare il suo fondoschiena.
<<si ma ho qualcosa di meglio da fare in questo momento.>> faccio per avvicinarmi alla ragazza ma il professore di matematica mi chiama.
<<Bianchi! In classe, la lezione sta per cominciare.>> sbuffo e faccio come dice.

Ahh finalmente!
Saluto Thomas e Simone e mi avvio verso casa.
<<ciao.>> riconosco la voce di Sofia.
<< ciao. Allora hai deciso di venire questa sera?>> le chiedo.
<<no. Me ne starò a casa così che tu possa divertirti come si deve.>> dice.
<<mi sarei divertito comunque.>>
<< bene ed io che mi ero fidata di te.>> é arrabbiata anche se so che in fondo ci é rimasta male. Velocizza il passo.
<<aspetta, non volevo dire che..>> cerco di rimediare ma non mi da modo. Questa non me la farà passare liscia. Comunque non mi interessa, ho molte altre ragazze che mi vengono dietro, non ho bisogno di lei.

Simone mi passa a prendere insieme a Tom, Sara e Lucia. Speravo che Sofia cambiasse idea e invece..
Ma cosa dico? Non lo speravo per niente, una persona in meno a cui pensare.
<<mi dispiace che Sofia sia rimasta a casa.>> fa Thomas.
<< non dispiace solo a te.>> interviene Lucia ed io la trucido con lo sguardo. Dio, fa che tenga ancora la bocca chiusa!

Arrivato in spiaggia vado subito a prendere un drink insieme a Thomas.
<<guarda quella ragazza, ti sta fissando.>> dice prendendo un terzo bicchiere di vodka. Gli sorriso malizioso e mi avvicino alla ragazza mora.
<<ehi.>> dico.
<<ciao. Sei Mike vero?>>
<<esatto. Io con chi ho il piacere di parlare?>> dico.
<<piacere, Giulia.>> sorride.
<<andiamo a ballare?>> mi chiede sfiorandomi il braccio con la mano.
<< certo.>> rispondo.
La serata é iniziata piuttosto bene.
Giulia non fa che strusciarsi contro di me ed io credo di non riuscire a resistere ancora per molto.
<<che ne dici di andare a farci un giro?
Mi stai istigando un po' troppo.>> dico lasciando scivolare la mano dal suo fianco fino al sedere. Sorride mordendosi le labbra e mi fa cenno di si con la testa.

Dopo esserci baciati faccio per sfilarle il vestito quando sento la voce di Thomas alle mie spalle.
<<eccoti finalmente!>> esclama mentre mi volto.
Cazzo..
Sofia é affianco a lui e quando incontra il mio sguardo si irrigidisce.
<<Sofia ha deciso all'ultimo momento di raggiungerci.>> fa ma io non riesco ad aprire bocca, sono come pietrificato.
Una lacrima scorre sul viso di Sofia.
<< torno da Sara.>> dice voltandosi con la voce tremante.
La seguo e quando se ne accorge inizia a correre.
<<mi dispiace, non pensavo che saresti più venuta!>>
<< vai, la tua ragazza ti sta aspettando.>> dice mentre si massa una mano sulla guancia.
<< non é la mia ragazza. Lo sai che mi piaci solamente tu!>>
<< Puoi smetterla di fingere. Adesso basta davvero. Non farti più vedere!>> mi ha spiazzato. Quelle parole mi hanno provocato un brivido lungo la schiena. Ha ragione, ora basta fingere.
Non la cercherò più, inutile continuare a prenderla in giro. Decido di non pensarci più e di tornare da Giulia.

Butto il preservativo usato in un cestino e decidiamo di andare a prendere un'altro drink.
Sono arrivato a 7 bicchieri? Non ricordo.
Finisco anche un'altro bicchiere e torno in pista. Vedo in lontananza Sofia, ballare insieme ad un ragazzo. Ma che cazzo sta facendo? Si struscia contro di lui e gli infila la lingua in bocca. É ubriaca fradicia!
<<Sofia! Dovrei portarti da Sara.>> cerco di afferrarla ma mi tira uno schiaffo. Cavolo che male, credo che sulla mia guancia rimarrà l'impronta per qualche settimana.
<<lasciami stare, mi sto divertendo.>>
<<sei ubriaca. Non é da te comportarti in questo modo.>>
<<Andiamo a fare un bagno?>> chiede al ragazzo ignorando quello che le ho appena detto. Lo sfacciato senza pensarci due volte la prende in braccio e la butta in acqua. Si rialza e inizia ad accarezzargli il petto, dopodiché porta una mano sulla lampo laterale del vestito e la fa scivolare lentamente verso il basso senza smettere di guardarmi.
<<adesso basta.>> la carico sulle spalle e la porto in bagno.
<<mettimi giù!>> dice battendo i pugni sulla mia schiena come una bambina.
<< lo farò appena la smetterai di urlare.>> mi ascolta e la poggio vicino a un muretto.
<<non mi sento molto bene.>> dice e si volta vomitando anche l'anima.
Prendo il cellulare e chiamo subito Thomas che mi dice che sarebbe arrivato subito.
<< come ti senti?>> mi siedo sul muretto accanto a lei.
<< mi sento come se mi fosse passato addosso un treno. Perché mi fai questo?>> io mi riferivo alla sua salute ma ho capito a cosa lei si riferisce.
<< non voglio le tue scuse.>> dice prima che io possa aprire bocca e fa una faccia schifata.
<<É che non c'è stata mai nessuna in grado di farmi innamorare, anche se so perfettamente che la colpa mia.>>
Mi scappa una lacrima, ma Sofia non la nota, fortunatamente.

Innamorarsi? Mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora