Mattia's Pov:
Tasto il letto e un "Buongiorno" non ricambiato riecheggia dentro la stanza.
Gli occhi fanno fatica a mostrarmi quello che non avrei voluto mai vedere.
Vuoto.
«Di nuovo.» mi alzo velocemente.
«Alessia stai de qua?» urlo fiondandomi in salone.
«Di nuovo...» dico lasciando alle spalle le mie ultime speranze che sia rimasta.
«Cazzo, non di nuovo Alè, non di nuovo.» sbatto la porta della camera dopo aver varcato la soglia.
Solo allora un biglietto si rivela alla mia vista.
«'Nartro addio.»
Lascio svolazzare fino a terra quel biglietto, con incise frasi scritte a mano.
La rabbia prende il sopravvento e in breve tempo le nocche hanno già tastato il mio dolore interiore.
«Beh io ho pagato tale felicità» affermo, prima di chiudere definitivamente la chiamata e lasciare Alessia appesa a un filo.
Un lampo di genio questa mattina, dopo aver letto il biglietto sopra il comò:
Domani, aereo per New York.
Un volo all'ultimo minuto, per una ragazza.
Per non lasciarmela sfuggire di nuovo, farmela soffiare dalla vastità degli Stati Uniti.
"Cosa hai pagato?" insiste per l'intera giornata Alessia nei messaggi, e finalmente decido di rispondere.
"Ci sentiamo domani" scrivo.
"*vediamo" invio.
Soddisfatto socchiudo gli occhi, disteso sul letto, con uno stupido sorriso sulle labbra.
Questa ragazza, un'anestetico agli occhi miei.
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PARADISE | Briga
Fanfiction«C'è un arcobaleno dopo ogni temporale. Infondo dietro un arcobaleno c'è la felicità.» Incontro i suoi occhi. «Credo di aver raggiunto la fine di quell'arcobaleno.» --- "Fammi un po' di posto anche tu non fare a meno di me Mentre tutto il mondo va...
