Capitolo 16

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«Arrivo!» urlo dall'altra stanza.
«Signorina Valentini?»
«Sì, sono io.» affermo sorridendo.
«Questo pacco è per lei.»
Afferro l'enorme scatola e sorrido
di rimando.
«Anche queste sono per lei, il ragazzo deve amarla molto eh?»
Richiudo la porta alle spalle e poso il tutto.
'Il ragazzo?' penso subito.
Tra i fiori trovo un biglietto:
"Queste sono per la meravigliosa ragazza che mi ritrovo ogni giorno al fianco mio..."
Una piccola freccia, quasi invisibile alla vista,  chiede di aprire anche l'enorme pacco.
Al suo interno un meraviglioso abito al ginocchio, semplice, sul bianco e nero con qualche ricamo a fiore.
Senza accorgermene quasi, porto le mani davanti il viso sbalordita.
Un altro biglietto sbuca all'interno:
"...questo invece è per rendere questa ragazza più bella di quanto già non lo sia.
A stasera piccola venticinquenne, Mattia"

[...]

Scendo le poche scale che mi dividono da Mattia, che si trova poggiato alla portiera.
«La trovo benissimo signorina Valentini» dice sfoderando un meraviglioso sorriso che interrompo subito con un bacio.
«Anche io la trovo bene signor Bellegrandi» gli porgo la mano mentre apre la portiera.
«Dopo un bacio del genere sarei intenzionato a rimanere a casa a fare altro.» Sghignazza.
«Sei proprio uno scemo!» Dico chiudendo.

«Allora questo bell'abitino e le rose rosse?» dice sorridendo.
«Non dovevi...grazie per aver rivoluzionato la tradizione dei compleanni monotoni.» Rido.
«Spero che la serata sarà altrettanto apprezzata» dice alzandosi dal suo posto «Me lo concede questo ballo?»
Sorrido e delicatamente poso la mia mano sulla sua.

PARADISE | BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora