Passarono i giorni, giorni in cui tutto sembrava essere dannatamente spento e senza significato nella vita di Ronnie.
Quel giorno in particolare, si sentiva più vuota del solito.
Si sedette sulla spiaggia a guardare il sole coricarsi, seguendo la linea di luce sul mare. La presenza di quel piccolo fenomeno naturale la aiutava sempre a consolarsi un po'.
Una lacrima le scese da un occhio e si illuminò al sole come un perfetto diamante sulla guancia sinistra.
Distese i piedini verso la riva e guardò il mare come se gli stesse facendo una domanda e attendesse la risposta.
E lì ferma, quasi non si accorse del sole caldo sulla pelle e dei versi allegri di Lapras e Litten che giocavano sulla spiaggia.
Si girò verso l'isola e vide Lapras che cercava chissà cosa tra i fiori di ibisco. Poi entrò nel suo campo visivo Litten che rincorreva una grande palla gialla: un piccolo micetto dai poteri sorprendenti, sorridente, felice, senza una preoccupazione al mondo. Gli occhi di Ronnie si riempirono di nuove lacrime, ma non erano lacrime di autocommiserazione. Un'ora più tardi, col sole basso all'orizzonte,la ragazzina stava ancora parlando alle onde cristalline.
"Bambina mia, cosa stai facendo?" la voce della madre di Ronnie fece distogliere la ragazza dai suoi pensieri.
"Niente, mamma, sto facendo la sciocca." rispose lei. Ricacciò indietro le lacrime e il naso cominciò a colarle. Si pulì con il braccio.
"Ronnie, tesoro, sono giorni che ti vedo così..." sorrise amorevolmente la madre "...cosa succede? Non ti ho mai vista in questo stato!"
Ronnie tirò su col naso: "Ma nulla, sarà un periodo un po' strano...avrò bisogno di molti bagni caldi..." rispose ridacchiando.
La madre della ragazza sollevò un sopracciglio, ridendo: "Come mai, amore mio? Non capisco..."
"Sì sa che un bagno caldo è la miglior cura per quando si è tristi!" sorrise Ronnie, ma non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò tra le braccia della madre.
"No, bimba mia. La miglior cura è essere circondata da persone che ti vogliono bene. Ed è ancora migliore sapere che sono felici. E quando sono triste non c'è miglior cura per me che vedere la mia bambina felice."
Ronnie si sentì pervadere dal calore amorevole dell'abbraccio materno e pianse di nuovo.Confidò alla madre la sua curiosità nell'esplorare le isole oltre il confine, di quanto quella libertà l'avrebbe resa ancora più felice.
Sul viso della madre comparve un'espressione contrariata, poi sospirò.
Ronnie, nel suo cuore, sarebbe sempre rimasta la sua bambina, ma era anche vero che ormai aveva 19 anni, e forse sia lei che suo marito erano stati forse troppo protettivi per capire che la loro amata figlia era ormai indipendente.
E la sua determinazione, la sua curiosità e la sua fame di conoscenza del nuovo, davano prova del fatto che era davvero una ragazza coraggiosa e capace di fare grandi cose, data la sua forza di volontà e la sua indole intraprendente.
Un po' a malincuore, le permise di intraprendere i suoi viaggi, nonostante fossero entrambe consapevoli della disapprovazione del padre.
Anche per Ronnie era un po' difficile lasciare la madre, ma sapeva che quello non era un addio, ma soltanto un arrivederci.
E come da sempre sapeva, non sarebbe stata sola: assieme a Litten e Lapras, i suoi fedeli compagni di vita, sarebbe stata al sicuro. L'avrebbero sempre accompagnata e protetta se necessario.
Quella notte, la superficie del mare era increspata.
La luna splendeva di un candore argenteo che sembrava chiamare chiunque avesse sete di esplorazione.
Ronnie era pronta a dare un nome a qualunque stella, a chiedere la direzione alle onde, anche se in realtà una destinazione precisa ce l'aveva.
Abbracciò un'ultima volta la madre, prese in braccio Litten, salì in groppa alla sua Lapras e partì scivolando sull'acqua, con la brezza notturna che le accarezzava i boccoli neri.
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Aloha Aku No, Aloha Mai No - Pokemon Sun&Moon
Fanficnon avrei mai pensato che avrei scritto una fanfiction ma lo sto facendo, e si. ho 19 anni QUASI VENTI e ancora gioco a pokèmon e amo alla follia il personaggio di Kawe (Kiawe in lingua inglese), e sono sempre stata fanatica delle pairing x oc (anch...