Non me ne accorgo

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AVRIL'S POV

Devo parlare con Lewis. Ho bisogno di sapere la verità, anche se a volte fa male. Spero non sia una di quelle... Gli scrivo in chat:- Hey- Per fortuna è online. Che stia chattando con l'altra?!?!? No, non facciamoci paranoie.

-Ciao!-

-Oggi possiamo incontrarci?- In realtà dovrei fare mate, ma ho altre priorità al momento...

-Ma ci siamo già visti a scuola... (non che mi dispiaccia ma non capisco il motivo)- Lo capirà presto.

-Lo capirai presto, se ci incontrassimo-

-Okay...- Bravo, così mi piaci.

-Allora tra un quarto d'ora sono lì da te-

-Quanta fretta, ma d'accordo- Mi piace come ragiona, così lo voglio. E tolgo il Wi-Fi. Mentre mi infilo le scarpe sento mia madre arrivare in anticamera.

-Dove pensi di andare, Avril?- Eccola. Immaginavo, sarebbe stato troppo bello riuscire ad uscire senza che nessuno dicesse nulla.

-Devo fare una cosa importante- Mai detta cosa più vera.

-Per adesso l'unica cosa importante sono i compiti. Li hai fatti?- Seh, come no...

-Ehm, sì-

-Adesso non c'ho voglia di controllare, quindi ti prendo in parola. Ma al prossimo voto negativo tu non esci-

-Va bene. Ciao- taglio corto e mi dileguo.

LEWIS' S POV

Ma che vorrà mai dirmi?!? Spero non sia qualcosa di brutto, comunque tra poco lo scoprirò. Suona il citofono: è lei. Rispondo:- Sì, adesso arrivo- Guardo l'ora: 16:05. Cavolo, esattamente un quarto d' ora dopo che mi aveva scritto che sarebbe arrivata tra un quarto d'ora, eccotela qui. Dev'essere una cosa veramente importante: non è mai stata così puntuale. Scendo e me la ritrovo davanti alla porta che mi aspetta a braccia conserte con aria seria.

-Allora, cosa c'è?-

-Sarò diretta: ti vedi con un' altra?- Eh?!?!?!

-Ma what...?!?!?!-

-No, perché- si blocca. Sbianca di colpo e rimane col discorso in sospeso. Guardo nella sua stessa direzione, per capire a cosa sia dovuta questa reazione, ma vedo soltanto un uomo un po' grasso che cammina sul lato opposto della strada.

-Che hai?- Non risponde. Le percuoto un braccio, e si riprende. Ha una faccia terrorizzata, gli occhi fuori dalle orbite.

-Oh mio Dio- è l'unica cosa che riesce a dire, portandosi le mani alla bocca.

-Ma che è successo?!-

-Scusa, non ho tempo, adesso devo andare subito a casa. Magari te ne parlo dopo- dice di fretta e corre via. Ma che...?!?! Fa un bordello per parlarmi, arriva qui, mi chiede se mi vedo con un'altra, ha una strana reazione ( e non per la mia risposta, che tra l'altro neanche le ho dato... ) e scappa via, senza una spiegazione. Vabbè... Si vede che è la mia ragazza, e non capisco perché ne dubiti, certe tipe solo io le posso beccare...

DEMI'S POV

Dov'è?! Dove l'ho lasciato?!?! Continuo a cercare il mio codino dentro cassetti, fra le calze, sotto il letto... Poi mi viene un dubbio:- Dallas, hai preso tu il mio codino??-

- No, perché?-

- Lo sto cercando, devo portare fuori Buddy ma fa caldo...-

- Boh... Non so dove possa essere- probabilmente non ha neanche voglia di pensarci. Mentre Buddy mi rincorre per tutta casa con in bocca il guinzaglio, io apro il cassetto del comodino di camera mia, non penso sia li, ma ormai non so più dove cercare... Cerco un codino e trovo la mia lametta, quasi mi dimenticavo di averla! beh, penso sia una buona cosa questa. Mi fermo un attimo ad osservarla: le macchie di sangue sono ormai sbiadite, finché ci sarà Marco che mi amerà non avrò più bisogno di questa. Anche se non dovrei dipendere così tanto dagli altri penso sia un buon inizio. Guardando la lametta mi vengono in mente tutte le mie battaglie che ho cercato di vincere, e le mie cicatrici, anch'esse ormai appartengono al passato. Ma al tempo stavo solo aggiungendo dolore al dolore e intanto perdendo con me stessa, quando alla fina la miglior soluzione si è rivelata essere Marco.

Buddy mi ridesta dalle mie riflessioni, riportandomi alla mia vita presente, da adesso non ho intenzione di guardare alla mia storia passata, importa solo da dove voglio cominciare e dove arriverò. Così apro la porta di casa ed esco, anche senza codino. Nella mia testa è come se si aprisse un nuovo capitolo, appena iniziato, ma questo sarà più bello di quelli vissuti precedentemente.

MARCO'S POV

Oggi ho proprio voglia di andare al gruppo! Mi va di suonare qualcosa e cantare, e poi se ci metterebbero a coppie saprei già con chi stare, con la persona con cui adesso sto andando là: Demi, non Avril, anche se anche lei sta facendo la strada con noi. Vedo che durante il percorso accende una sigaretta. Non posso dire di essere d'accordo dato che il fumo oltre a far male alla salute fa molto male anche alla voce. Lei un giorno mi ricordo che mi aveva detto che non le piace fumare, sa che fa male, infatti lo fa solo per distendere i nervi. In effetti ora che ho ricordato questo noto che Avril sembra agitata, continua a girarsi indietro, non capisco perché, chissà chi sta cercando...

Quando siamo arrivati Alexander, come speravo, ci divide a coppie e io mi metto con Demi. Ormai mi sembra normale, sto sempre con lei, quindi mi è sembrata una scelta ovvia. Però mi dispiace per Avril, che è capitata con quello scassa palle logorroico di Trevor. Povera, lei che parla poco di suo. Riesco a sentire alcune cose che la sua voce irritante dice:- Ciaooo!!!- Troppo entusiasmo... Avril alza lentamente la testa, quello che basta per vederlo e dirgli, tranquilla:- Ciao-

- Come stai???-

- Bene...- e dopo un po'- Tu?- non penso le interessi davvero la risposta, probabilmente vuole essere educata e basta.

- Bene!!!- la scruta un po' e poi le domanda- Perché sei così bassa???- Non ci credo!! Non può essere così stupido!! Perché questa domanda a caso?!?! Avril, già girata, gli risponde cercando di contenersi:- Per favore, oggi non è giornata...-e si allontana. Lo sapevo che era successo qualcosa!! Alexander però la fa rimettere in coppia con lui dato che non c'è nessun altro libero. Dopodiché iniziamo a ripassare ancora Imagines, che sarà la canzone che canteremo al saggio, sotto i consigli del maestro, che ha fine lezione ci da un bell'annuncio:- Allora ragazzi, dato che il saggio si avvicina e abbiamo fatto grandi passi avanti, mi sembra il momento di farvi iniziare a comporre voi una canzone, per chi se la sente, che la proveremo la prossima volta. Altrimenti sceglietene una a piacimento.- Wow!!! Che figo!! La dedicherò a Demi!!! E sarà la mia prima canzone che scriverò!!! Non vedo l'ora!!!

Vedo che alla fine della lezione Alexander si avvicina ad Avril e iniziano a parlare, ma non so di cosa, mi farò aggiornare più tardi.

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