Levi pov
Eren era carino oggi.
Indossava una felpa larga e dei jeans neri.
Sembrava un bambino che indosava i vestiti del padre. Era incredibilmente tenero sopratutto quando arrosiva
e gonfiava le guance sembrando ancora di più un bambino. Quei jeans evidenziavano ancora di più il suo culo che non potevo fare ameno di guardare. Apena lo portai dentro e lo feci sedere lui abaso la testa sedendosi con le gambe leggermente aperte e con le braccia fra di esse.Era incredibilmente carino così.
-Lo bevi il caffè-
gli chiesi facendolo tornare alla realtà.
-No-
mi rispose. Alla sua risposta alora dissi alla cameriera di portarci un caffè è una coca Cola per lui.
-Che scuola frequenti?-
gli chiedo mentre beveva la sua coca cola.
-Il liceo artistico-mi rispose stacandosi dalla bottiglia.
-A quale anno stai?'
-Al 5 anno di scuola-
-E quindi quanti anni hai,mocciosi?-
-18 e lei ?-
-Dammi del tu non del lei,mi fai sentire vecchio così - gli dissi con voce ferma
-Mi scusi signore-
Mi disse abasando il capo.
-Dovresti farti vedere da un medico,non è normale arosire ad ogni parola che dico mocioso-
dissi con un tono sarcastico mentre lui arosiva ancora di più. Gli diedi una carezza sulla testa e sulla guancia destra. Lui si avvicinò alla mia mano abbassando la testa verso di essa mentre lo acarezavo.
-Vuoi venire a farti un giro al parco?-
-S-si...se con le dispiace...mi piacerebbe-
Ci alzammo dal tavolo e usciamo dirigendoci verso il parco.
Camminamo per tutto il tempo in un lieve silenzio tenue e dolce dove lui mi guardava pensando che io non mene acorgessi. Lo presi per un bracio portandolo più vicino a me. Arosi incredibilmente imbarazzato e rimanendo quasi immobile. Era troppo tenero. Era tardi per lui ormai erano le 21:30
-Meglio che ti accompagni a casa è tardi per un mocioso come te,dovresti già essere a leto a quest'ora -
gli dissi e lui gonfio le guance
-Non sono un mocioso-
- Si invece che Lo sei-
-Allora tu sei un puffo-
-Inizia a corere se non vuoi morire al istante. Inizio a corere e corendo arivamo alla machina. Lo facio sedere in machina affianco a me chiudendogli la cintura di sicurezza neanche fosse un bambino.Mi feci spiegare dove abitava e lo acompagnai.
-Fila a letto appena entri è tardi-
Gli dissi uscendo dalla machina e aprendo il suo sportello. Appena sceso ne aprofitai per prendergli il viso fra due dita e portarlo davanti al mio baciadolo mentre con l'altra mano gli tocavo il culo.
-Cori a letto moccioso-
gli dissi stacandolo e ghignando con ancora le mani sul suo fondo schiena.Lui arosi incredibilmente corendo a casa
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sei il mio più grande errore
Фанфик-Eren,ricordati che io non ti farò mai del male- Storia ereri ( BOY x BOY) se non vi piace mi dispiace molto.