Levi sei uno stronzo

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Eren pov
Ormai io e Levi ci  frequentiamo ormai da tre mesi. Ieri sono andato a casa sua e mi accorgo solo il giorno dopo di aver dimenticato il mio quaderno nero dei disegni a casa sua. Mi incammino per andare a riprenderlo dopo scuola. Salvo le scale del palazzo arrivando al piano di Levi. Apena provo a bussare mi accorgo che la porta è socchiusa quindi entro senza chiedere il permesso. Appena entrato trovo davanti a me uno spetacolo oribbile e allucinante e stento a credere che sia lui. Vedo Levi che si sta baciando con una donna dai capelli aranciati e gli ochi giallastri tenendola apoggiata alla tavolo. Li vedo mentre lei gli sta sbotonando  la camicia bianca.
Le lacrime mi iniziano a colare dagli occhi come cascate
-Sei un bastardo Levi non voglio più vederti, va a fanculo coglione,tu e quella troia-
Esco piangendo mentre lo sento dirmi qualcosa. Mi tappo le orecchie per non sentirlo mentre mi corre dietro rinfilandosi l la camicia. Inizio a correre per non sentirlo quando mi afferra il braccio.
-Eren lasciami spiegare non è come sembra-
-Levi non parlarmi mai più non mi importa un cazzo delle tue spiegazio ora lasciami in pace almeno vorei piangere senza dover guardare uno stronzo che va con le troie-
Mi scollo le sue mani di dosso e  mi infilo gli auricolari
( stava sentendo questa)

(Qualche ora prima della scena)
Levi pov
Ero a casa da solo quando mi bussano alla porta e apena apro mi salta addosso una tipa la riconosco quasi subbito,era Perta la mia collega a lavoro. Inizia a baciarmi partendo dalla bocca e arrivando al collo lasciandomi vari suchiotti sul collo. Non resisto e la incominciò a baciare allo stesso modo tenendola in braccio e apogiandola sul tavola della cucina le levo la maglia rossa che ha indosso mentre lei mi sbotona la camicia  bianco panna. Per la distrazione non chiudo la porta. Sento aprire la porta ma non faccio molto caso quando sento urlare Eren. Mi stacco subito da lei e incominciò a rincorlerlo. Eren mi cacia e inizia a corere per tornare a casa con i lacrimoni che gli rigano le guance. Sono davvero un bastardo come ho potuto fargli questo Eren non melo avrebbe mai fatto nemmeno con una pistola alla fronte mi avrebbe tradito.
Mi dispiace Eren mi farò perdonare per quello che ti ho fatto.

sei il mio più grande errore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora