Pensieri deliranti di una mente contorta.

Maybe

14/05/2017

Testimone di quella che forse era la più bella storia d'amore a Torino. O forse era una delle tante storielle che durano una settimana e di cui non si sente più parlare.
Fatto sta che lui urlava e lei lo guardava in silenzio. Lontani più o meno dieci passi. E in silenzio lei è restata mentre lui si allontanava, stufo di chissà quale situazione.
Lei è rimasta immobile in quel parcheggio quasi nascosto di Piazza Statuto, con gli occhi fissi sul punto in cui lui era sparito. E forse sarebbe rimasta lì per tutta la notte se due passanti sconosciuti non avessero interrotto il filo dei suoi pensieri, forse pieni di pentimento. E, forse per non far trasparire il suo dolore, ha deciso di voltarsi e andarsene. Ha attraversato la strada dopo essersi sistemata i capelli e aver drizzato la schiena.
E arrivata all'inizio di Via Cibrario si è voltata un'ultima volta, forse con la consapevolezza di aver perso per sempre l'amore della sua vita. Di nuovo.

E lui? Deciso, non torna sui suoi passi. Mosso da rabbia e orgoglio. Ma forse stasera, al buio della sua disordinata camera, lacrime lo coglieranno di sorpresa.

E Torino, stanotte, cullerà due poveri amanti, distratti dalla vita.