30. Peter

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amo svegliarmi e vedere il corpo praticamente nudo di Derek affianco a me. amo dormire con lui e non avere incubi. amo stare con lui e accarezzargli i tatuaggi.
decido di alzarmi, perché è lunedì e devo andare a scuola; non ho voglia di tornare a casa, quindi decido di fare una doccia a casa sua mentre lui ancora dorme. mi dirigo verso il corridoio e utilizzo il bagno degli ospiti. prendo una salvietta, mi spoglio e entro nella doccia, senza chiudere a chiave il bagno: Derek ha già visto il mio corpo nudo. decido di non lavarmi i capelli perché non sono sporchi e poi non ho qua i miei cosmetici, quindi non saprei cosa usare. finito il bagno avvolgo il mio corpo nella salvietta e mi strucco la faccia, decidendo di non truccarmi per quella giornata. mi faccio una treccia laterale e mi inizio a vestire con le cose che ho lasciato qui la sera prima, quando sento dei passi dirigersi verso il bagno. sento qualcuno entrare e richiudere la porta, mentre io sono in intimo, quindi decido di voltarmi e noto la figura dello zio di Derek. Prendo rapidamente la salvietta e inizio a coprirmi arrossendo.
-mi scusi, non l'avevo vista ieri sera e pensavo non dormisse qui.-
-oh, figurati, non c'è nessun problema, anzi si, per farti perdonare puoi toglierti i pochi vestiti che ti coprono il tuo bellissimo corpo.- dice avvicinandosi a me bruscamente
-n... non mi sembra il caso... ehm... ora dovrei uscire..- dico terrorizzata, ma lui mi blocca la porta.
-non andare via così presto, ci stiamo solo conoscendo.- dice mordendomi il collo e succhiando, lasciando dopo poco un segno rosso. in seguito inizia a palparmi il corpo e tenta di togliermi le mutandine.
-Derek!- decido di urlare terrorizzata mentre gli tiro un pugno, dopodiché apro la porta e scappo in corridoio, ancora in intimo, dove vedo la figura di Derek senza maglietta, che mi guarda preoccupato. Decido di abbracciarlo e lui mi stringe a sé, fino a quando non vede suo zio uscire dallo stesso bagno da cui sono uscita io. a quel punto mi stacca e si trasforma, iniziando a urlare contro Peter, che si limita a ridere e a dire
-Non ho fatto nulla che lei non volesse- al che derek gli salta addosso e lo riempie di graffi.
dopo un po' noto che lo zio non ha le forze di reagire e decido di prendere Derek per un braccio, il quale si stacca da Peter e mi porta nella sua stanza, chiudendola a chiave.
è ancora un lupo, quindi decido di alzargli il viso verso di me e di baciarlo, lui ricambia il bacio e mi stringe di più a se, sbattendomi contro il muro.
-cosa ti ha fatto?- mi chiede
-ne parliamo più tardi- gli dico io riprendendo a baciarlo
-puoi scoparmi quando vuoi, ora dimmi che ti ha fatto- io abbasso lo sguardo un po' delusa da come mi abbia parlato, ma poi decido di rispondergli dato che c'è la luna piena
-è entrato nel bagno quando vi ero io e mi ha bloccato la porta, io ero in intimo e lui ha iniziato a baciami il collo, facendo scendere le sue mani sui miei fianchi fino ad arrivare alle mie mutandine, allora gli ho tirato un pugno e sono scappata fuori, il resto lo sai.-
-questo te l'ha fatto lui?- dice guardandomi il succhiotto e io annuisco. lo vedo agitarsi e sbraitare, esce dalla stanza, ma ritorna poco dopo con i miei vestiti. indosso i jeans e il top nero corto con sopra la giacca di Derek e in seguito lui mi porta in macchina.
-non riesco a vedere lui che ti tocca, mi dà troppo fastidio.- mi dice non guardandomi negli occhi
-baciami Derek.- gli ordino
-amo quando mi chiami derek- mi risponde e si slaccia la cintura, mentre l'auto è ferma al semaforo, per baciarmi. approfondisco il bacio e slaccio anche io la cintura per essergli più vicino, si sdraia sopra di me, ma poi sentiamo dei clacson e ci ricordiamo di essere ancora al semaforo. Derek si stacca, non mi parla e continua a guidare.
-dove stiamo andando?- gli chiedo notando che avevamo cambiato direzione rispetto alla scuola, ma lui non mi risponde, bensì ferma l'auto e io guardo fuori, notando che siamo nel bosco.
-che devi fare qui?- gli chiedo ma non ricevo risposta, si slaccia la cintura e abbassa il mio sedile, fino a farmi sdraiare, poi mi slaccia la cintura e inizia a baciarmi appassionatamente.
-perderemo la prima ora- dico io
-per me possiamo anche perdere tutta la giornata, ma ti voglio, ho bisogno di sentirti mia.- mi dice è io gli tiro i capelli mentre inizia a mordermi il collo riempiendomi di succhiotti dappertutto, in seguito mi toglie la maglietta e inizia a succhiarmi il seno, riempiendo anche quello di succhiotti, fino a scendere alla mia intimità, dove mi toglie i pantaloni e le mutande e inizia a muovere la lingua sul mio clitoride.
gemo dal piacere e gli tiro i capelli
-hale...- gemo
-non chiamarmi così quando gemi, ti prego, o ora penso a mio zio-
-derek-
-si piccola così-
-derek.. di più-
-cosa vuoi piccola?- mi chiede malizioso non smettendo di muovere la sua lingua
-derek scopami.- gli ordino e lui ridacchia senza fare niente
decido di alzarmi e vedo lui alzarsi, quindi mi abbasso fino ai suoi pantaloni e glieli slaccio, togliendoglieli e facendo lo stesso con i boxer, poi prendo il suo membro duro in bocca e inizio a pompare.
Derek spinge sempre più in giù la mia testa gemendo e io inizio a leccare e succhiare sempre di più.
-cazzo Green- geme -sto per venire, quindi ti conviene smettere.- la smetto e lui infila il suo membro nella mia intimità, urlo per il dolore e lui sghignazza
-non ci sente nessuno qui, vero?-
-no piccola, puoi urlare quanto vuoi.- mi dice e spinge sempre più forte fin quando non veniamo insieme.
-cazzo- mi dice lui e io lo guardo preoccupata -il miglior pompino della storia- e io arrossisco mentre lui ridacchia.
-ti amo- mi dice
-ti amo derek- gli rispondo io.
sono passate solo 2 ore quindi decidiamo di ritornare a scuola. Una volta arrivati Derek si mette gli occhiali da sole, ma io lo blocco prima che potesse scendere e gli inizio a baciare il collo.
-ancora non ne hai abbastanza piccola? possiamo andare a casa tua, perché qui possono sentirti urlare.- mi dice stringendomi il culo
-mh- gli dico io ma mi stacco, dopo avergli lasciato un enorme segno rosso sul collo.
-così sanno che sei solo mio.- dico ed esco dall'auto, notando che tutti stavano fissando il mio collo pieno di succhiotti
-non vedo l'ora che quello di mio zio vada via, non sopporto vedere un segno di lui su di te- mi dice cingendomi le spalle con il braccio e io lo bacio.
-stasera dormi da me?- gli chiedo
-non sei ancora soddisfatta?- mi chiede malizioso
-non lo sarò mai con te.- rispondo io e vado da Lydia, che ci guarda sorridendo
-siete bellissimi insieme.- ci dice quando ci avviciniamo e tutti concordano, compreso Isaac
-sono felice che tu sia felice, anche se non con me.-
-grazie Isaac- gli dico e lo abbraccio
-siete la coppia più bella del liceo ora- ci dice Allison e Derek mi bacia, poi si stacca e mi sussurra nell'orecchio.
-vado da James, ci vediamo a pranzo, se no direttamente stasera.- mi morde il collo e si allontana
-Ti abbiamo sentito tutti, ricordi?- gli urla mio fratello e Derek scoppia a ridere, mentre io arrossisco.
-Fidati, me lo ricordo benissimo. - gli risponde e guarda Isaac prima di allontanarsi
-ma quanto scopate?- mi chiede Lydia e io arrossisco
-e tu e Marc?- gli dico maliziosa
-nah, ora sono tornata con James.- sorride -veniamo da te stasera, quindi scott, tu fuori casa, sarà una cena a 4.
io rido e entro a scuola con Lydia.

NO PROBLEM. || Derek HaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora