34. Sorry

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Suona la campanella, proprio quando Derek entra in aula e sbatte Isaac sul banco.
-Ti ho detto di starle lontano - gli dice e nel frattempo entrano tutti i nostri amici in classe, creando una grande folla.
-infatti lui l'ha fatto, sono stata io a far tutto- dico ridendo
-che cazzo hai intenzione di fare, eh? scoparti tutta la scuola finché non te lo dico?-
-forse-
-cazzo Green, così non va per niente bene.-
-cosa vuoi fare? lasciarmi? perché si da caso che non stiamo già più insieme.-
-smettila Green, se hai voglia di scoparti qualcuno scopati me.-
-okay.- rido io -andiamo a casa?- gli dico prendendolo per la maglietta, facendolo staccare da Isaac.
-Sky ma cosa ti prende?- mi chiede Allison
-Amico ma come cazzo fai a non sbattertela adesso? è eccitante da morire.- dice James
-Grazie James, ma non posso scoparmi te, perché anche se quella pensavo fosse la mia migliore amica mi ha mentito fingendo di non sapere niente, io non sono così troia da scoparmi il suo ragazzo.- dico
-Sky basta, lo saprai quando questa persona sarà pronta a dirtelo.-
-bla bla bla, Hale ho voglia di scopare, andiamo?- chiedo a Derek.
-No.- risponde -tu ora resti a scuola e segui le lezioni.-
-vabbene, tanto dopo c'è il prof
di matematica, mi hanno detto che è bravo a scopare.-
-portala a casa derek, è la cosa migliore.- dice scott e derek mi trascina fuori.
-voglio leccarti il cazzo come non ho mai fatto.-
mi fa entrare in macchina e parte verso casa sua.
-andiamo in discoteca stasera? li non l'abbiamo mai fatto- gli chiedo
-rispondimi.- dico incazzata scendendo dall'auto con lui e seguendolo fino nella sua stanza.
-parlami, incazzati, fai quello che vuoi ma smettila di fare la bambina eccitata.- mi dice
-bene, allora farò tutto da sola.- dico iniziando a spogliarmi ma lui mi blocca.
-allora facciamo un gioco: più ti incazzi più ti faccio soffrire.- mi dice
-no, il contrario.-
-stai zitta.- mi dice e mi lega al letto con le catene.
-Derek che cazzo fai?-
-uso le tecniche per tenere buoni i lupi durante la luna piena su di te.-
-scopami- dico
-no.- risponde
-perché no?-
-non voglio scoparti se fai così-
dice ed esce dalla stanza, lasciandomi legata al suo letto.
-Derek!- chiamo -DEREEEK-urlo, ma lui non risponde.
dopo un'ora che sono legata inizio a piangere, cercando di liberarmi.
Derek entra e, vedendomi piangere, si siede di fronte a me.
-come stai?- mi chiede
-di merda.- rispondo
-allora posso toglierti le catene.- dice e lo fa. non appena mi slega io corro ad abbracciarlo, ancora in intimo.
-mi dispiace, mi dispiace da morire sono una bambina.-
-lo so, la mia bambina-
-ti amo Derek-
-Ti amo Skyler- mi dice e ci sdraiamo sul letto, fino ad addormentarci.

NO PROBLEM. || Derek HaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora