*Fabio*
Lidja m'ha detto una cazzata. Deve essere una cazzata. Sofia avrebbe detto che entro una settimana se non troviamo una soluzione ucciderà la madre? Impossibile. Stamattina ha convocato la riunione, ci vedremo tutti in biblioteca tra un po'. Io, Lidja e Karl ci siamo già, dopo poco arriva il professore e poi i gemelli scortati da Thomas.
«Thomas puoi avvisare mia figlia che ci siamo tutti per favore? Ha convocato una riunione ma non è ancora scesa...» dice Georg massaggiandosi la radice del naso. Lo sa anche lui, c'ero quando Lidja ce l'ha detto. È pensieroso quanto noi altri, è ovvio: che conseguenze potrebbe avere questa cosa su Sofia? Ne sarebbe devastata...
«Signore, la signorina non è in camera sua.» dice Thomas rientrando in biblioteca. «Eccomi. Ero nel dungeon - dice Sofia apparendo alle sue spalle - scusate il ritardo.» Ha una faccia tiratissima, è evidente che ha dormito poco, e come non capirla. Si siede ci scruta tutti per un secondo.
«Karl ci sono novità in merito alla questione di mia madre?» chiede all'improvviso rompendo il silenzio. «No, mi dispiace.» commenta rammaricato lui. «Papà?» chiede allora lei. «No, bambina mia, non ho fatto passi avanti. Sto studiando la questione insieme a Karl, ma...» dice Georg, ma viene interrotto da Sofia che solleva una mano. «Chloe quanto tempo è che siamo fermi a questo punto?» chiede allora. Non l'ho mai vista così. «Più o meno da quando l'abbiamo trovata, circa un mese...» risponde la ragazza con un filo di voce.
«Appunto, un mese senza passi avanti. Sono praticamente sei mesi e oltre che mia madre è in questa situazione terrificante, per cui ho preso una decisione...» inizia Sofia. Georg prova ad interromperla «Sofia, ma...» lei non vuole sentire ragioni: «Nessun ma, papà, adesso basta: il capo sono io e ho deciso. Se tra sette giorni a partire da ora non ci saranno miglioramenti, io stessa metterò fine alle sofferenze di mia madre.» annuncia decisa. «Ma Sof hai visto l'altra sera nel dungeon? Tua madre è ancora lì aspetta solo che no la tiriamo fuori!» prova a farla ragionare Lidja. «Certo che ho visto, ma se non abbiamo possibilità di salvarla io non la lascio là dentro, ok? Sta soffrendo ed è evidente.» replica lei. «I... io... Io avrei un'idea.» si propone Chloe. Lidja e Sofia che stavano ancora battibeccando si fermano e la guardano. «Abbiamo visto che il sangue di viverna retrocede inizialmente vicino alla linfa, poi, probabilmente perché è una quantità limitata la attacca e la ingloba. Sicuramente è questo che tiene in vita Beatrice, perché sappiamo che per noi, tutti noi, il sangue di viverna è nocivo.» spiega la ragazza. Tutti ci facciamo più attenti, non ho capito dove vuole arrivare. «Pensavo che se portiamo Beatrice a Draconia, con tutte le scorte di linfa che ci sono lì ed esponendola all'Albero... beh, potremmo riuscire a dominare il sangue di viverna ed estrarlo.» conclude la ragazza. «Secondo voi quali potrebbero essere le controindicazioni?» chiede Sofia, dopo aver ascoltato le parole dell'amica attentamente.
«Beh... il sangue di viverna potrebbe cercare di difendersi, e in qualche modo attaccare tua madre...» si inserisce Karl. «Potrebbe morire?» chiede Sofia guardando Georg, che sta pensando accarezzandosi la barba. «Sì, potrebbe, Sofia. Ma è probabile anche che non succeda, voglio dire, la linfa che ha inglobato potrebbe in qualche modo aver indebolito la viverna che è in lei...»
«Potrebbe anche essere il contrario.» dico io, tutti mi guardano interrogativi, così mi spiego meglio: «Insomma, voi dite che la linfa potrebbe aver indebolito il la viverna, ma perché non potrebbe essere vero il contrario? È proprio per questo che magari ha sempre bisogno di nuova linfa per mantenere in vita il corpo di cui è parassita.»
«Ok, ci sono pro e contro, ma sembra che sia l'unica alternativa che abbiamo, no?» dice Sofia dopo un attimo di riflessione. «Questo è il piano quindi, torneremo a Draconia e proveremo lì a riportare indietro mia madre.» conclude decisa.
«Sofia sei sicura?» le chiede Lidja. «Morirebbe in ogni caso, meglio provare a salvarla.» commenta risoluta. «Non penso sia una buona idea.» ribatte l'amica. «Allora votiamo, favorevoli?» dice lei. La sua mano, quella di Chloe e quella di Ewan. Poi guarda me, è una preghiera la sua, e alla fine alzo anche io la mano. «Contrari?» chiede quando le abbassiamo. Le mani che si alzano sono quella di Georg, di Lidja e quella si Karl. «È deciso quindi.»
«Io ho una domanda: - dice Ewan, riemergendo dal suo silenzio - come portiamo Beatrice con noi?» Nessuno ci aveva pensato. Guardiamo Georg, lui sicuramente lo saprà. «Non so se sia possibile portare un umano su Draconia.» dice dopo averci pensato. «E allora pensaci, cercheremo tutti in biblioteca a partire da questo pomeriggio. L'ultimatum vale sempre.»
Ha deciso, è inutile impedirle di provarci, potrebbe essere solo peggio.
*ANGOLO AUTRICE*
Eccomi qui, alla fine di un'altro capitolo. La storia sta per volgere al termine, anche se non ho ancora deciso come si concluderà... credo che al massimo scriverò un'altra decina di capitoli, perché poi mi dilungherei troppo. Vi ringrazio di cuore per avermi seguito fino a qui e ci vediamo al prossimo aggiornamento.. continuate a farmi sapere cosa ne pensate, per me è importante.
-Cri.
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La ragazza Drago: l'avventura continua
FanfictionI draghi sembrano ormai scomparsi dalle anime dei draconiani, e con essi tutti i loro poteri. Ma la battaglia per la salvezza del mondo non si è ancora conclusa del tutto. In qualche modo la viverna Nidhoggr tiene ancora assoggettato un umano, e toc...