Clash of Clans //Larry Stylynson

So familiar...

~Clash of Clans
~2017
~louis 18 ※ harry 20

"Louis?"

"Mmh" mugolai aprendo gli occhi in due fessure

"Lou oggi devi andare a fare un paio di cose.. ecco la lista, te la appoggio sul tavolo"

"Va bene mi alzo.."

Mi alzai aprendo gli occhi e vidi tutti i numeri e i codici passarmi davanti agli occhi prima di formare la visuale del luogo in cui i vivo.

Mi alzo e apro il baule tirando fuori un abito di seta bordeux.

Sbuffai indossandolo "che vita di merda" dissi come tutti i giorni e tutte le ore.

Guardai i miei capelli lunghi e lisci sbuffando "che vita di merdaa" ripetei più forte per poi tapparmi la bocca.

Non posso dire parolacce, che palle

Mi metto le mie scarpette di merda.

Prendo quel foglietto di merda.

Vado in cucina a mangiare un po' di merda.

Tutto una merda.

Vivo solo perché devo vivere.

Mentre mangio una pagnotta di pane, inizio a leggere il foglietto.

La prima cosa che devo fare è andare nella fabbrica incantesimi a ritirare una pozione, così magari parlo  un po' con Zayn.

Esco dal municipio e mi incammino.

Quando arrivai scorsi Zayn in lontananza.

"Hey Zaynooo" urlai cercando di farmi sentire.

Lui si tolse il cappuccio blu, mi guardò sorridendomi per poi raggiungermi.

"Oh ciao Tommo" mi salutò abbracciandomi.

"Che ci fai qui?" Mi Chiese poi.

"Devo ritirare una pozione a nome Smith" sbuffai

"Ok vado a prenderl- LATTINA SENZA CERVELLO GUARDA DOVE FOTTUTAMENTE VAI!" Urlò Zayn a un P.E.K.K.A. che si era perso.

La lattina sembrò rimanerci male mentre se ne andava.

Ridacchiai malignamente.

Zayn mi consegnò  la pozione risvegliandomi dai miei pensieri.

"Hey Lou che hai fatto?"

"Sto pensando a questi fottuti vestiti di merda"

Zayn sospirò guardandomi " ci sarebbe un modo.. ma devi fare tutti da solo senza farti scoprire"

"Sì! Ti prego Zee dimmelo" lo impolorai.

Annuì guardandosi intorno " potresti creare una gonnella, una camicia.."

"E come??"

"Devi crearti un vestito da zero.."

Sgranai gli occhi.

"Quindi devo prendere... il lino? Intrecciarlo? Cioè.. prima filarlo e poi il resto..?"

"Esattamente"

"ZAYN" sentimmo urlare

"DIO SANTUS COSA VUOI ANCORA?"

"VIENI AD AIUTARMI FIGLIOLO"

Zayn sbuffó sonoramente per poi guardarmi dolcemente.

" scusa Lou ora devo andare da mio padre, ciao, ci si vede" mi salutò rientrando nella fabbrica degli incantesimi.

Lo salutai con un cenno del capo e me ne andai a svolgere le altre faccende.

La sera andai nel bosco a cercare del lino selvatico.

Ne raccolsi davvero troppo per nasconderlo al municipio, così cercai un posto dove stenderlo per farlo esiccare.

Era quasi ora del coprifuoco e trovai una grotta.

Lo stesi tutto sul "tetto" dal grotta.

"Perfetto" sussurrai pulendomi le mani sulla gonna lunga.

Sentii un rumore di passi veloci (corsa) e subito sobbalzai nascondendomi dietro a un cespuglio spinoso.

"Chi è la!" Urlò un vocione.

Mi sporsi e notai 2 uomini guardarsi intorno.

"Non so Liam... sono sicuro di aver visto qualcuno.."  l'uomo che parlò si giró verso di me avvistandomi e sobbalzai iniziando  a tossire.

Occhi verdi

Sentii una corsa verso di me.

"E tu chi sei?"

Mi chiese l'uomo dagli occhi color nocciola, suppongo Liam..

Non risposi.

"Parla" mi ordinò fermamente l'altro.

Avevo le mani sul viso.

Ero ridicolo, mi avrebbero preso in giro.

"S-sono un bug" dissi con la mia voce normale e sobbalzarono.

"Tu che?"

Tolsi le mani dal volto e sobbalzarono.

" sei un uomo" dissero all'unisco.

Annuii infastidito " ma dai" dissi arrogantemente.

"Alzati" agranai gli occhi

"No!"

"Ho detto al.za.ti." scandí l'uomo riccioluto

Sbuffai "fottiti" sussurrai alzandomi.

"Ma che.." portò una mano alla mia gonna per alzarmela ma mi scostai.

"Hei! Cosa volete da me??"

"Vogliamo solo capire se sei veramente un uomo"

"Ovvio idioti" dissi e alzarono gli occhi al cielo.

Cercò di riafferrare la gonna ma lo scansai e gli tirai un pugno davvero forte al suo volto.

Ringhiò per poi guardarmi attentamente ed io feci lo stesso.

"Tu, io, così familiare.." sussurrai guardandolo.

"Io.. io ti conosco" borbottó occhi verdi.

Intanto quello che avevo capito si chiamasse Liam ci guardava confuso.

"Non sarete mica .. froci..?"

"EEH? IO? FROCIO? MO STO CAZZO" urlai facendo il gesto a "sto cazzo"

"SHHH" mi zittirono

" ho capito ho capito oh" sussurrai acidamente.

"In realtà- iniziò a parlare Liam

"Nonono sentite sapete perché sono qui e sto violando il coprifuoco?"

Scossero la testa.

"Per il semplice fatto che mi sto facendo una camicia e una gonnella sotto mio codice"

Mi guardarono sbalorditi "COOOOSA?!" urlacchiarono

"Zitti trogloditi!"

"Io lo dico al mio capo" annunciò il ragazzo dagli occhi verdi.

"Ma cos..-sei serio?!"