Questa volta fu Alessia svegliarsi per prima. Aveva la testa appoggiata al petto di Chris e un braccio del ragazzo attorno alle sue spalle. Alzò la testa e si guardò intorno spesata, capì di essere nel salotto degli zii di Christian. Si alzò e dopo essersi assicurata che Federico e Anna dormissero ancora diede un bacio sulla guancia a Chris. E rimase col volto vicino a quello del ragazzo, Christian aprì gli occhi e subito la baciò.
-Ragazzi, per favore evitate queste scene in salotto- disse Jacopo scherzando.
-Jack, sei uno stupido! All'inizio pensavo fossi lo zio- disse Chris.
-Il mio scopo era spaventarti.
-Ci sei riuscito!- rispose Christian
-Mio padre non vuole che io e la mia ragazza ci baciamo quando lei viene qui. Tutte le volte che ci vede brontola- disse Jacopo.
-Ormai siamo quasi maggiorenni e lui brontola per qualche bacio- rise Chris. I tre ragazzi si alzarono dai divani e andarono a cambiarsi, poi scesero in cucina e fecero scaldare il latte.
-Che facciamo oggi?- chiese Alessia
-Qualcosa di divertente perché domani partiamo per tornare a casa- disse Chris
-Potremmo andare al parco, a piedi ci metti solo 10 minuti- propose Jacopo.
-Per me va benissimo, per te Ale?- disse Chris.
-Si- rispose Alessia sorridendo. Quando Giada e Michele li raggiunsero in cucina li misero al corrente dei loro piani per la giornata.
-Io non ci sono: devo andare al compleanno di Sara, la mia migliore amica- disse Giada e poi uscì dalla stanza.
-Neppure io ci sono, devo uscire con Francesca, la mia ragazza- disse Michele.
-La sua ragazza è un'oca - disse Jacopo rivolto a Christian e ad Alessia.
-Non è vero, è la ragazza più bella del mondo!- lo smentì Michele
-E anche la più finta!- aggiunse Jacopo
-Sei solo geloso!- disse Michele arrabbiato.
-E di che?- disse Jacopo con indifferenza.
-Perché Francesca, a differenza di Giulia, è una modella- disse Michele e poi se ne andò in camera sua.
-E rimasero in tre- disse Jacopo alzando gli occhi al cielo.
-Perché non inviti anche la tua ragazza?- propose Christian.
-A me farebbe piacere conoscerla - disse Alessia.
-Buona idea!- disse Jacopo- Vado in camera a prendere il cellulare così la chiamo!
Al parco c'era molta gente, soprattutto ragazzi della loro età e famiglie con bambini piccoli. Andarono al noleggio e presero due tandem rossi. I ragazzi salirono davanti, mentre le ragazze si sedettero sui sellini dietro di loro. Pedalarono finché il loro stomaco iniziò a brontolare. Si fermarono e comprarono da mangiare in un piccolo chiosco all'interno del parco. Si sedettero ad un tavolino di plastica verde.
-Siete bellissimi insieme, da quanto siete fidanzati?- chiese Giulia, la ragazza di Jacopo. Alessia arrossì e disse- stiamo insieme solo da una settimana.
-Hai ragione oggi è una settimana esatta!- disse Chris baciandola.
-Da così poco?- disse Jacopo.
-Sembra che state assieme da tantissimo tempo- disse Giulia.
-Prima di diventare la mia ragazza era la mia migliore amica- spiegò Chris.
-Invece voi?- chiese Alessia.
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I fall in love with you
Teen FictionAlessia, aveva17 anni, non aveva amici poiché, dopo l'improvvisa morte del padre, si era chiusa sempre più in se stessa. Un giorno però fece conoscenza con un gruppo di ragazzi e tutto cambiò. Questa storia dimostra che l'amicizia e l'amore possono...