Chris il giorno dopo si svegliò presto, guardò l'orologio: le sette e ventitré. Sua madre sarebbe tornata alle otto e un quarto circa. Si alzò cercando di non far svegliare Alessia e andò in bagno a lavarsi. Quando tornò in camera sua vide Alessia che si stava alzando. La salutò con un bacio.
-Vado a preparare la colazione, tu intano preparati, se non ti da fastidio usa il mio asciugamano: è quello verde. Mi mamma e Sofia torneranno fra mezzoretta
-Mi preparo velocemente, non vorrei che mi trovassero qui a quest'ora- disse Alessia prendendo i suoi vestiti. Alessia andò in bagno, mentre Christian si recò in cucina. Quando Alessia raggiunse Chris in cucina la colazione era già pronta. Latte caldo e biscotti con le gocce di cioccolato. Mangiarono velocemente e Alessia, dopo aver dato un veloce bacio a Chris, fece per uscire di casa, ma Chris la bloccò.
-Ho sentito la voce di Sofia
-Non possono vedermi qui. Tua mamma non è stupida farà due più due e capirà che abbiamo dormito insieme- disse Alessia preoccupata.
-Se esci adesso la incontrerai per strada
-E allora cosa facciamo?
-Nasconditi
-Dove?
Sentirono la chiave infilarsi nella serratura.
-Corri in camera mia e entra nell'armadio oppure sotto il letto- disse Chris con l'agitazione nella voce. Alessia corse nella camera del ragazzo e si mise sotto il letto. Sentiva le voci provenienti dall'ingresso.
-Ciao Chris, ti siamo mancate?- chiese Sofia.
-Si, è stato un po' noioso soprattutto ieri sera.
-Io vado in camera: ho troppo sonno - disse Sofia
-Vi siete divertite?
-Certo, la squadra di Sofia è arrivata terza.
-Me l'ha detto ieri sera al telefono.
-Lei e le altre ragazze erano contentissime
-Sono state bravissime hanno gareggiato contro altre ginnaste a livello provinciale.
-Tu invece, hai invitato qualche amico?- chiese la madre
-Si, i ragazzi sono venuti qui ieri pomeriggio.
-E Alessia?- chiese la madre
-Ieri è andata al lago con sua madre e Matteo il fidanzato della madre. Poi ieri si è fermata da Greta. È dall'altro ieri che non la vedo.
-Va tutto bene fra voi?
-Certo mamma, va tutto benissimo.
-Ero convinta che l'avresti fatta venire qui.
Chris iniziò a sentire un po' di caldo e disse- Te l'ho già detto mamma, è andata da Greta che è la sua migliore amica.
-Alessia mi sta molto simpatica, ma sono contenta che tu non l'abbia invitata. Siete ancora troppo giovani per fare sesso.
Chris arrossì violentemente e farfugliò -Certo mamma, hai ragione
-Perché sei arrossito? L'avete già fatto?
-No- disse Chris - sono arrossito perché è una domanda imbarazzante.
La madre storse il labbro e disse- Hai ragione, siete due ragazzi intelligenti, e sapete di essere ancora troppo giovani.
-Ma mamma sono quasi maggiorenne.
-Ne parliamo dopo: sono troppo stanca. Abbiamo viaggiato tutta la notte. Vado a dormire.
-Va bene mamma, riposati. Io vado a fare un giro.
-Non tornare troppo tardi- disse ls madre andando in camera e chiudendosi la porta alle spalle.
Christian raggiunse Alessia e bisbigliò-Stanno dormendo: questo è il momento migliore per uscire. Alessia senza fare rumore uscì dal suo nascondiglio e in punta di piedi uscì dalla casa di Christian. Andò a casa sua, quando entrò la madre era in camera sua e stava ancora dormendo profondamente. Cercando di non svegliarla andò in bagno e si fece una doccia. Al contatto con l'acqua calda il suo corpo fu percorso da un brivido di piacere. Si lavò i lunghi capelli con lo shampoo profumato al lampone. Poi uscì dalla doccia avvolgendosi nel suo accappatoio. Dopo essersi vestita accese il phon e asciugò i capelli. Tornò in camera e aprì i libri. Doveva portarsi avanti coi compiti se in settimana voleva uscire coi ragazzi. Iniziò con matematica. Aveva dieci esercizi da fare. Anche se un paio non le venivano decise di lasciar stare e cambiare materia. Prese scienze e studiò le ultime cose spiegate dalla prof e rilesse le pagine indietro. Poi aprì il quaderno di storia dell'arte. Doveva studiare le architetture del basso Medioevo. Quando finì tutti i compiti era quasi ora di pranzo. Scese in cucina dove sua madre stava cucinando.
-Che profumo, cosa si mangia?
La madre si accorse solo in quel momento della sua presenza perché era sovrappensiero. Pensava a Matteo e alla proposta che gli aveva fatto ieri sera, aveva detto di si, ma prima doveva dirlo ad Alessia. Non sapeva come avrebbe reagito la figlia e perciò era preoccupata.
-Pasta al ragù- rispose fingendo un sorrisino
-Ti sei divertita ieri da Greta?
-Certo, ho fame: a che ora si mangia?
-Dieci minuti ed è pronto . Prepara la tavola intanto che aspetti.
Alessia aprì il mobiletto e prese piatti, bicchieri e posate poi li mise sul tavolo.
-Questo pomeriggio esci con Chris? È un po' che non lo vedi- disse la madre mettendo la pasta nei piatti.
-Certo- rispose Alesia e si sedette al tavolo. Iniziarono a mangiare.
-Allora, cosa ne pensi di Matteo?- chiese la madre
-Se devo essere sincera pensavo fosse peggio
-Ti andrebbe di vederlo ancora qualche volta?- chiese con entusiasmo.
Dopo un po' di esitazione Alessia accettò.
-Sono contenta che inizi a legarti a lui.
Finirono il pranzo parlando del più e del meno. Dopo aver sparecchiato Alessia andò a casa di Christian. Poiché la strada era lunga si mise gli auricolari. Ascoltò diverse canzoni: se il mondo fosse,unconditionally, parole di ghiaccio, conta su di me e happy. Alessia camminava a tempo con la musica, canticchiando sottovoce. Ad un certo punto senza pensarci fece una giravolta su se stessa e, per fortuna, la videro solo due signore anziane che le sorrisero. Alessia alzò le spalle e sorrise anche lei, poi continuò per la sua strada. Quando arrivò vicino a casa di Christian spense la musica e arrotolò il cavo delle cuffie. Suonò al campanello ed entrò in casa. Ale e Chris decisero di andare a fare un giro.
-Non vedo l'ora di domani. Sarà un pomeriggio fantastico - disse Alessia.
-Anche io, sai stamattina sono andato da Karim e Mehdi anche loro non stanno più nella pelle.
-Bhe, penso che sia così per tutti.
-Chissà come sarà!
-Sicuramente sarà stupendo
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I fall in love with you
Teen FictionAlessia, aveva17 anni, non aveva amici poiché, dopo l'improvvisa morte del padre, si era chiusa sempre più in se stessa. Un giorno però fece conoscenza con un gruppo di ragazzi e tutto cambiò. Questa storia dimostra che l'amicizia e l'amore possono...