I fall in love with you

CAPITOLO 19

Era il 15 maggio il giorno in cui Christian compiva diciotto anni. Alessia aveva passato le ultime settimane ad aiutare la madre coi preparativi per le nozze e a organizzare con Greta una festa per Chris. Aveva già scelto il suo regalo per lui ormai da parecchi giorni e l'aveva impacchettato con cura. Con l'aiuto della signora Ravasi aveva preparato anche un video con le foto di Christian da quando era nato a quel giorno. Le sembrava un'idea carina. Avevano tenuto Christian all'oscuro dei dettagli. La festa di sarebbe tenuta alla palestra. Karim e Mehdi avevano addobbato le pareti, Andrea aveva preparato un cd con della musica, Greta e Mame avevano invitato tutti gli amici di Christian, Silvia e Rebecca avevano preparato il cibo e Alessia aveva cucinato tre torte diverse. Quando Christian vide tutto ciò che Alessia aveva preparato per lui l'abbracciò e la baciò in mezzo a tutti.

-Auguri maggiorenne- le disse lei dandogli un altro bacio.

-Wow,hai preparato tutto tu?

-Gli altri ovviamente mi hanno aiutata.

-Grazie ragazzi- disse Christian andando verso gli altri amici. Gli altri gli fecero gli auguri e lo abbracciarono. Quando fu l'ora della torta Alessia attirò l'attenzione di tutti e disse- Con l'aiuto della signora Ravasi ho preparato questo video con le fotografie di Chris.

Fece partire un piccolo proiettore che avevano installato quella mattina e subito videro Chris quando aveva solo un paio di giorni di vita. Alessia raggiunse Christian e il ragazzo la strinse a se mettendole un braccio intorno alla vita. Quando comparve una foto di Christian a circa tre anni nella vasca da bagno tutti i presenti risero. Christian le sussurrò nell'orecchio- Questa potevi anche non metterla.

-Ma sei così tenero

-È imbarazzante

Alessia rise e gli diede un bacio a stampo. Continuarono a guardare il video. Chris al primo giorno di elementari, al corso di nuoto, alla prima partita di calcio, lui con Sofia in montagna, lui in tenda con i suoi cugini, al primo giorno delle medie, una foto di lui e i ragazzi e anche alcune foto di lui e Alessia. Quando il video finì Greta seguita da Silvia e Rebecca portarono tre torte diverse a Christian.

-Le ha preparate tutte Alessia- disse Rebecca.

-Se me lo avessi detto ti avrei aiutato - disse rivolgendosi ad Alessia

-Em, in realtà è meglio che tu lasci stare- rispose la ragazza.

-Perché?

-Senza offesa amore, ma non sai cucinare

-Come no?

-Ti ricordi la torta al cioccolato che mi hai preparato il giorno in cui ci siamo messi insieme?

-Certo, mi hai detto che era buona

Alessia storse il labbro e ridendo disse- In realtà faceva schifo, era salata

-E perché non me l'hai mai detto? - disse Christian fingendo di essere imbronciato.

-Tu eri così orgoglioso di essere riuscito a fare una buona torta- disse lei attirandolo a se e dandogli un bacio sull'angolo della bocca. Lui rise e l'abbracciò. Quando tutti se ne erano andati a casa Alessia diede il suo regalo a Christian. Si sedettero su un divanetto blu e lui aprì il pacchetto. Dentro c'era una maglietta blu con le scritte bianche.

-Guarda bene c'è anche un altro regalo lì dentro- disse Alessia indicando il pacchetto. Christian fece ciò che gli aveva detto e trovò un buono per una vacanza per due persone già pagata.

-Chiederò a Karim di accompagnarmi

Alessia anche se ci rimase male disse - Sicuramente vi divertirete insieme

Christian rise e la baciò -Stavo scherzando- le sussurrò nell'orecchio e poi le mordicchiò il lobo.

-Così mi fai il solletico- disse lei solleticandogli la pancia vicino all'ombelico.

-Ferma- disse lui afferrandogli le mani e dandole un bacio. Lei si sdraiò sulla schiena e lo attirò a se.

-Ragazzi avete visto il mio telefono?- disse Karim entrando in quel momento nella fabbrica. I due staccarono e si rialzarono sistemandosi i vesti.

-Scusate, non voleva interrompervi- disse Karim imbarazzato.

-Non importa- disse Chris.

-Ecco qui il mio telefono- disse Karim prendendo il cellulare che aveva dimenticato sul tavolo.

-Em, io vado a casa. Scudate se vi, ho interrotto- disse Karim uscendo.

Alessia scoppiò a ridere e disse -Povero Karim, era imbarazzatissimo

-Già, aveva una faccia rossissima.

Christian si riavvicinò ad Alessia e la ribaciò. Quando lui le infilò le mani sotto alla maglietta Alessia lo fermò.

-Che ti prende?- chiese Christian confuso.

-Chris potrebbe arrivare qualcuno

-E allora?

-Non mi va che ci vedano

-Hai ragione, scusa.

Lei lo bació di nuovo. Non avrebbe mai potuto fare a meno di lui.