Malec || Secrets

Parte 19

Alec non riusciva a non osservare Magnus mentre muoveva i fianchi a ritmo di musica.
Non sapeva esattamente perché il college avesse organizzato quella festa, insomma... Era un giorno qualunque di un mese qualunque... L'anno stava per finire, si, ma mancava ancora un po'... Quindi la festa era fatta a caso, in un giorno a caso, di un mese a caso.

Però Alec non si lamentava... Per una volta il college aveva abbandonato le sue regole, C'era alcol, tanto alcol... La musica era alta, c'erano ragazze, ragazzi...
E sarebbe stato tutto perfetto, se lui non avesse avuto in mente solo una persona.

"Come va?" Chiese una voce familiare distogliendolo dai suoi pensieri.
"Ciao Jonathan..." Rispose tornando ad appoggiarsi contro il tronco dell'albero vicino al quale aveva deciso di rifugiarsi.
"Dovresti smettere di pensare a lui... Sono due settimane che non vi parlate più, lui si sta divertendo, fallo anche tu."
"Non è così semplice togliersi una persona dal cuore"
Alec spostò nuovamente lo sguardo su Magnus incrociando il suo sguardo e per un attimo il tempo si fermò.
C'erano solo loro e Alec avrebbe tanto voluto fermare il tempo per continuare a sentire quella piacevole scarica elettrica che lo stava attraversando. E lui lo sapeva che Magnus stava provando lo stesso, ne era sicuro.

Inconsapevolmente Alec iniziò a camminare verso di lui e fu un duro colpo vedere, quando si trovava ormai a pochi passi da lui, un altro ragazzo cingergli i fianchi da dietro e baciargli lentamente il collo.

Alec si fermò di colpo chiuse gli occhi e si diede del cretino prima di girarsi ed andarsene, mentre due occhi osservavano ogni suo movimento dal centro della pista.

~

Magnus era sicuro di trovarlo lì.
Su quel balcone.
Il loro balcone.
Lo osservò in ogni più piccolo dettaglio, aveva sempre pensato che è quando guardi una persona e lei non lo sa che capisci com'è senza la sua maschera.

Osservò i suoi capelli scuri illuminati solo dalla luce della luna, il suo collo, la sua schiena e, ovviamente, il suo fondoschiena. Certo, era arrabbiato con lui, ma non poteva certo negare il fatto che avesse un fondoschiena da paura.

"Si vedono bene le stelle da qui..." Disse ad un certo punto facendosi avanti. "Ho sempre amato osservarle" Continuò mentre Alec lo osservava camminare verso di lui con il cuore a mille. "Le stelle sono così piccole ai nostri occhi, ma in realtà sono enormi... Luminose... E bellissime."

Alec osservava Magnus, mentre andava avanti con il suo monologo sulle stelle, e la sua mente iniziò a riempirsi di domande che però non fece, perché aveva paura di rovinare quel momento.

"Sai le stelle sono così tante, ma noi ne vediamo pochissime... E se ci pensi-"
"Perché sei qui Magnus?!" Disse quando non ce la fece più a trattenersi.
"Ti dirò la verità... Sono un po' ubriaco." Disse e si poteva leggere chiaramente la delusione sugli occhi di Alec. "Non sono esattamente consapevole delle mie azioni e so che domani mi pentirò."
"Ti pentirai di cosa?"
"Di questo" disse prima di fiondarsi su Alec.

Magnus prese tra le mani il viso di Alec e spinse il suo corpo contro la ringhiera del balcone. Quelle labbra gli erano mancate. Gli erano mancate troppo.
No. Non era ubriaco e no, non si sarebbe pentito di nulla. Perché lui lo rivoleva. Alec era suo così come lui era di Alec. E lui non lo avrebbe più lasciato andare.

Sentiva le mani di Alec che vagavano sul suo corpo con urgenza mentre le loro lingue si intrecciavano facendo venire i brividi ad entrambi.
Quando però Magnus provò ad alzarsi la maglia Alec si staccò bruscamente.

"No! Non mi voglio approfittare di te. Ho già fatto abbastanza casini!" Disse prima di correre via.

~

Quando la porta della stanza si spalancò Alec era ormai a metà del suo lavoro. Certo, non dormiva più in quella stanza da due settimane, ma le sue cose erano rimaste comunque tutte lì.

"Cosa stai facendo?" Chiese allarmato Magnus quando vide la valigia di Alec mezza fatta.
"Me ne vado" rispose l'altro "se rimango in questo college non riusciremo mai a voltare pagina."
"E dove avresti intenzione di andare?"
"Non lo so... Mi troverò un lavoro da qualche parte e sparirò dalla vita di tutti."
"No! Tu non vai da nessuna parte!"

Magnus si avvicinò alla valigia di Alec e lanciò in giro i vestiti che aveva già piegato e sistemato all'interno.
"Cazzo Magnus!" Alec raccolse tutti i vestiti e li rimise all'interno alla rinfusa.
"Tu non te ne andrai chiaro!?" Disse ancora Magnus tirando fuori di nuovo i vestiti di Alec.
"PERCHÉ NON DOVREI?!" urlò Alec raccogliendo ancora i vestiti e appallottolandoli nella valigia.
"PERCHÉ NON VOGLIO CHE TU TE NE VADA!" Urlò a quel punto Magnus afferrando direttamente la valigia di Alec e scaraventandola lontano dal proprietario.

"TU NON SAI QUELLO CHE DICI! SEI UBRIACO!"
"NO CAZZO! NON È VERO!" Urlò Magnus "non sono ubriaco. Non sono mai stato più sobrio di così..."  Disse con un po' piu di calma.
"Allora perché mi hai detto che..."
"Perché volevo baciarti okay? E non volevo che tu capissi che mi manchi!"
Magnus si avvicinò ad Alec e gli prese la mano posizionandosela sul cuore.
"Lo senti?" Gli sussurrò poi "questo cuore ha deciso di battere per te Alec. E io non ci posso fare nulla okay? Io ti amo e non mi interessa di quello che mi hai fatto... Non posso vivere senza di te. Non voglio vivere senza di te."

Magnus si avvicinò lentamente e catturò le labbra di Alec in un bacio dolce. Uno di quei baci che solo in pochi possono dire di aver dato. Uno di quei baci che vedi nei film e che pensi di non ricevere mai. Uno di quei baci che sanno di perdono, di felicità e di amore.

"Ma io ti ho fatto soffrire..." Sussurrò Alec allontanandosi dalle sue labbra. "Ti ho spezzato il cuore..."
"Sentilo Alec!" Disse Magnus spingendo ancora di più la mano di Alec contro il suo petto "batte ancora! Ed è solo grazie a te! Tu non sei quello che l'ha rotto... Tu l'hai riparato, con i tuoi sorrisi, i tuoi baci, le tue carezze. Mi hai fatto ricominciare ad amare e perderti in continuazione mi ha fatto capire quanto io abbia bisogno di te. Io ti amo Alexander e lo farò per sempre."

VI PREGO PERDONATEMIIIIIII
GLI ESAMI MI HANNO DAVVERO PRESO TANTISSIMO TEMPO E NON HO AVUTO IL TEMPO DI TIRARE FUORI QUALCOSA DI DECENTE!
COMUNQUE CI TENEVO A RINGRAZIARVI TUTTI PER IL VOSTRO SOSTEGNO! MI FA DAVVERO PIACERE CHE QUESTA STORIA VI STIA PIACENDO...
FATEMI  SAPERE COM'È VENUTO QUESTO CAPITOLO! 💕