Can't live without you

First

Ciao a tutti ragazzi!
Non ho resistito nel voler scrivere una fanfiction ed eccomi qui!

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Cecilia è una ragazza normalissima, quasi trasparente agli occhi del mondo, di bassa statura, occhi e capelli castani, mossi e molto lunghi.
Vive presso un paesino vicino a Milano: Cologno Monzese.
Ha quasi 20 anni e lavora presso un cafè-bar da un anno ormai, appena entrata in ambito lavorativo per scoprire com'è il mondo là fuori.
Cecilia è una ragazza a posto, con i piedi per terra e la testa sulle spalle, nel suo piccolo spazio di lavoro si trova bene, adora essere sempre a contatto con le persone e sorridere loro.

6:59 a.m.
"Buongiorno, posso aiutarla?"
Dico avvicinandomi al primo cliente della giornata. Ormai mi viene spontaneo parlare in questo modo agli sconosciuti
"Certo, potrei avere un caffè macchiato e un croissant, posso sapere che gusti ci sono?"
"Si, allora, ci sono, frutti di bosco, cereali, vuota, cioccolato e crema"
"Prenderò quella ai cereali, grazie"
"Subito."
Giro subito "i tacchi" e preparo la presunta colazione al cliente.
"A lei" sorrido lievente e lui ricambia.
Un'altro gruppo di ragazzi, più o meno della mia età, entra molto di fretta così mi accerto subito a fare in fretta con l'aiuto della mia, migliore amica, Aicha: Una ragazza di colore davvero davvero bella, quasi la invidio, corpo e viso mozzafiato, liscia, capelli lunghi, spesso ha gli occhi verdi (lenti a contatto) e due labbra da mordere.
"Ciao ragazzi posso aiutarvi?"
"Vorremmo 3 caffè macchiati e..."
Dice il ragazzo indicando l'unica ragazza presente
"Un latte macchiato" risponde lei
Segno tutto sul mio block notes
"Volete anche dei Croissant? Per ora sono belli caldi fumanti" dico al gruppo di ragazzi facendo un occhiolino
Si guardano e poi mi guardano annuendo, sorrido soddisfatta ed elenco i vari gusti ed una volta finito di prendere ordine preparo insieme ad Aicha la loro colazione.
"Ecco a voi ragazzi" urto il piede contro la gamba del tavolino e quasi rischio di rovesciare le bevande ad un ragazzo di loro
"Perdonami" dico senza nemmeno guardarlo in faccia dalla vergogna.
"Tranquilla."
"Ricky, magari usa un po' più di tatto, poverina!"
Dice l'amico affianco all'improvviso e tutti gli altri ridono.
Finisco di distribuire gli ordini e prima di andarmene incrocio lo sguardo del ragazzo di prima, sorrido spontaneamente ma lui non ricambia, forse ho sbagliato, forse è fidanzato...
Spero di non avergli fatto una brutta impressione, non voglio perdere clienti! Ahahahah
"Mamma mia" esclamo passando affianco ad Aicha
"Che succede?"
"Ho rischiato di buttare il caffè addosso ad uno di quei ragazzi"
"Quale?" Dice Aicha incuriosita
"Quello Biondino con gli occhiali e il septum, a destra"
"Quello che sta mangiando la brioches?"
"Divorando direi" sghignazziamo insieme e invece di batterci il cinque come delle persone normali 'battiamo il sedere'...