Can't live without you

8º

Chissà chi potrà essere a quest'ora.
Apro la porta e mi trovo davanti mio padre.
Ehm okay... è insolito...
"Papá! Che ci fai qui...?"
"Non posso andare a trovare la mia figlia preferita?"
"L'unica che hai, ricorda
Vieni vieni, vuoi un caffè?"
"Okay."
Preparo il caffè è nel mentre parliamo un po'.
Prendo le tazzine e mi siedo di fronte a lui
"Novità?"
"Mh nulla di che, ieri è stata una bella sorpresa..."
"Sono contento ti sia piaciuto"
Sorrido al pensiero  "Tu hai novità?"
"Sì... ed è per questo che sono qui"
Lo guardo interrogativa e molto molto preoccupata.
"C'entra la mamma?"
"Non proprio...
C'entra Vittoria, la mia compagna"
Annuisco
"Beh, lei... ecco..."
"È grave?" Chiedo diretta
"Assolutamente no, lei é incinta."
"Cos. ADESSO? Ma non è troppo tardi?"
"Lo so... potrebbe sembrare anche tardi, peró volevamo avere un figlio nostro, creato da me e da lei."
Sono sconvolta, non so cosa rispondere... mi limito a bere un sorso di caffè. Certo lei è molto anni più giovane di lui e non mi suona strana come cosa, forse mi farebbe strano il contrario! Ma per lui, l'era di un figlio piccolo è passato direi.
"Papà... ma..."
"Non sei felice?" Chiede preoccupato
"No, cioè sì, ma la mamma come la prenderà?"
"Non lo so. Ma ci penserò io. Ormai abbiamo chiuso da anni e sa benissimo che è ora di voltare pagina, sono stato felice con lei ho dato alla luce una creatura meravigliosa come te, ma tra me e lei non poteva funzionare più oramai. Vittoria, nonostante i nostri anni di differenza, mi rende un'uomo fiero. Capirà."
A queste parole non so se provare felicità o malinconia.
La mamma in realtà non si è mai ripresa dalla loro rottura è questo mi disturba parecchio, ancor di più con questa novità sconcertante... non so che dire, mi irrigidisco.
"Tutto okay?"
"Sì."
"Non sembra"
"Cosa vuoi che dica, papà. La mamma ci rimarrà male e lo sai."
"Lo so."

Un'ora dopo
"Ci vediamo allora"
"Ti verrò a trovare ogni tanto, così mi presenterai quel ragazzo carino con cui eri seduta vicina ieri sera."
"É un amico..."
"Dicono tutti così." Ammicca
Emetto una risata nervosa.
"Ci vediamo papà."
"Ci vediamo"
Esce ed io chiudo la porta
Sistemo un po' la casa per sfogarmi e accendo la radio a tutto volume.

Poco dopo
La casa è pulita ed io sono soddisfatta, ora manca una sola cosa.
Prendo il telefono e chiamo Aicha
"Pronto?"
"Aicha. Ti devo parlare urgentemente"
"Dimmi... è successo qualcosa?"
"Sì... non ci crederai mai."
"Oddio mi sto preoccupando"
"Vittoria e mio padre avranno un figlio."
"Cos. ADESSO?"
"È la stessa reazione che ho avuto io"
"Ma come..."
"Sì, volevano un figlio creato da loro due." Mimo la voce
"Ma non è tardi?"
"Appunto. Gliel'ho chiesto anch'io. E poi ovviamente gli ho fatto presente il fatto che mia madre ci starà male. Parecchio male. E sai cosa ha detto lui? Che capirà, hanno chiuso da anni... deve voltare pagina... e bla bla bla. Tutte frasi fatti che gli comodano."
"Sono sconvolta. Speriamo che tua madre non la prenda troppo male.
Altrimenti le cerchiamo un compagno su qualche app meeting per incontri, ehehe" sdrammatizza
"AICHA! HAHAHAH"
Parliamo, parliamo, parliamo per un paio d'ore e poi chiudo la chiamata per andare a fare Jogging insieme a lei come di consueto.
Prendo un top bianco e nero e i pantaloncini corti neri abbinati. Le mie Nike da corsa, le cuffiette, ed aspetto che Aicha scenda, nel mentre preparo la mia playlist e controllo un po' qualche social eccetera.
Noto un messaggio nuovo
Buongiorno CeciliaÈ Amedeo

Ehi Ame!
Mi risponde subito
Come stai?

Mah tutto bene, sto per fare jogging con Aicha, tu?

Tutto bene, ti tieni in forma quindi! Bene

Beh si quando ne ho voglia in realtà hahah

Bah, siete tutte fissate con il peso, e dimagrire, io l'unica cosa che voglio è il sushi.

No ti prego, mi fai venire fame così..
Ridacchio mordendomi il labbro inferiore...

Ops, non posso rovinare la tua linea, giusto.

Ahahahah. Comunque ora è arrivata Aicha ci sentiamo dopo!😘

Così presto? A dopo😜

Mi giro verso Aicha per salutarla
"Con chi chattavi?"
"Con Amedeo"
"Uhh... quindi ti ha scritto alla fine!"
"Sì, e immagino chi possa avergli passato il mio numero!"
"Mah... non sono stata io ahaha"
"Sì certo, bugiarda..." le dico spintonandola leggermente e lei ride
Iniziamo a correre ed ci infiliamo le cuffiette per la musica
"Solito tragitto?"
"Solito tragitto."