Can't live without you

4º

Sono confusa... gli piaccio io o Aicha?

Guardo perplessa Riccardo e non so se ha capito cosa intendo con la mia espressione, la studia un attimo e poi ride
"Cecilia riposati che hai preso una bella botta" dice sfottendomi e ridendomi dietro in modo spudorato .
Appoggio la testa sul cuscino e Aicha interviene
"Che fate 'sta notte?"
"Boh ognuno a dormire, perché?" Dice Simone ridendo
"Boh curiosità" risponde Aicha sghignazzando. Che avrà in mente!?!?
"Che hai in mente?"
"Tu riposa." Controbatte
Prendo alla lettera le sue parole e mi addormento appena chiudo gli occhi
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Mi sveglio di soprassalto, vicina a me c'è Aicha che dorme come ogni venerdì sera che viene da me, guardo il telefono. Sono le 11.
Oddio, è il mio compleanno, 7 giugno.
Okay, sveglio Aicha scuotendola, anche se la mia testa fa malissimo
"Svegliaaaaa perdenteee"
Mi guarda male
"Che giorno è oggi?"
Guarda il telefono e mi sento ironicamente offesa
"C'È ANCHE BISOGNO DI GUARDARE IL TELEFONO?"
Ride e poi mi abbraccia forte
"Auguri perdente" e mi bacia la guancia
"Serata al nostro Trilogy bar?"
"Certo abbiamo il weekend libero"
Passiamo la giornata insieme, andiamo un po' in giro, ci fermiamo nelle vetrine dei negozi, cosa che adoriamo fare insieme! (Se non lo faccio con lei, non lo faccio, non è lo stesso.), pranziamo insieme ordinando d'asporto.
Arrivato il tardo pomeriggio ci vestiamo e metto i nostri vestiti di ieri a lavare, tanto ormai ne ho metà a casa sua e viceversa.
"Mi raccomando, figa!" puntualizza Aicha
"Perché?"
"È il tuo 20º compleanno! Bisogna inaugurarlo per bene"
Decido di mettere un tubino comodo, corto, rosso con le mezze maniche ed i polsini pieni di brillantini ed un scollo a V profondo, abbinando un paio di tacchi chiusi in stile "calzino" con la parte anteriore aperta, facendo intravedere le dita dei piedi.
Tengo i capelli ondulati, curandone la forma e mi trucco semplice come al solito.
Quando Aicha esce dal secondo bagno mi guarda e ride
"Così poco!?"
"Lascio tutto alla serata" le faccio un'occhiolino e lei sorride.
Aicha invece è bellissima, ha scelto un crop top bianco, semplice con scollo all'americana, e dei pantaloni a palazzo di lino color panna e delle pumps nere brillantate.
Mette le sue lenti a contatto verdi e anche lei decide di truccarsi leggera.
A volte la invidio... è davvero bella..
Sono le 18:30
Andiamo con la sua macchina in un ristorante per cenare, dove in giornata ho prenotato.
Appena entriamo ci sono già i miei genitori, e qualche amica ed amico che arrivano in simultanea con noi.
Festeggiamo per qualche ora, poi scarto i regali
Mia mamma mi ha regalato un vestito bellissimo è di seta bianca, lungo, anche questo ha uno scollo a V e le bretelle sono molto fine ed uno spacco laterale... spettacolare.
Rimango a bocca aperta
"Come posso ringraziarti mamma?!"
Mi da due baci sulle guancia e mi abbraccia e mi accarezza il viso
"Shh. Mettilo sta sera"
Gli altri amici mi passano un regalo che hanno fatto insieme
"Fa parte delle tue passioni"
Apro la scatola e ci trovo una macchina fotografica, è una Canon, oddio, l'altra mi si era rotta...
Abbraccio forte tutti uno ad uno, dev'essere stato costoso e mi sento in colpa!
Aicha per ultima:
È un buono sconto per la SPA, immaginavo un regalo del genere, sua mamma lavora lì ma non ci siamo mai andate insieme, quindi sarà la prima volta in 20 anni che ci conosciamo. Un regalo per entrambe, per la nostra amicizia!
Abbraccio tutti quanti un'ultima volta.
Restiamo tutti ancora un po' per il dessert e qualche chiacchiera.

20:50
Io ed Aicha ci corichiamo nel suo appartamento, che è nel mio stesso palazzo.
Ci sistemiamo e ci mettiamo giusta un'ora.
Dopo essermi lavata mi metto il vestito regalato da mia madre, e dei sandali chiusi con la punta ed il tacco fino. Passo la piastra sui miei capelli e li raccolgo in un chignon elegante.
Infine mi trucco più opportunamente.
Busso nel bagno di Aicha e quando apro la porta rimango di stucco.
"Mi rubi la scena..."
"Tesoro fidati, appena ti guarderai allo specchio sarai tu la scena"
Ha un vestito tutto nero, sui fianchi e sulle maniche di pizzo vedo-non vedo, attillato che le arriva fino alle ginocchia e lascia scoperte le spalle, poi ha una collana lunga orata e delle décolleté anch'esse nere di vernice.
Il suo trucco è stupendo, e si è lisciata i capelli lasciandoli sciolti ma passandoli con il phone in maniera che abbiamo volume.
È bellissima.
Tra mille selfie decidiamo di dirigerci al bar che tiene anche uno spazio apposito come locale per festeggiamenti che richiedono un po' di "privacy"
"Chi hai invitato?"
"Boh un po' di amici..."
"Amici tipo?"
"Tu vedrai"
"Sei odiosa quando fai così!"
"Invece di distrarmi lasciami guidare!!"
Ridiamo e tra una chicchera e l'altra arriviamo.
Quando entro nel bar mi lascio guidare da Aicha, ci catapultiamo davanti ad un tavolo da 10 persone
"qualche amico eh! Pensavo fosse più intimo"
Puntualizzo
Guardo i visi e non ci posso credere, sono Riccardo, Amedeo, Simone e tutti gli altri conosciuti quella sera. Solo loro
"Aicha ma sei seria"
Si gira verso di me ammiccando un sorriso
Scuoto il capo sbalordita, è sempre stata una ragazza da cui aspettarsi mille sorprese, al mio contrario, in quanto mi definisco un libro aperto, semplice da leggere.
I ragazzi fanno un casino assurdo quando mi vedono, noto un posto libero vicino ad Amedeo, mi siedo vicino a lui ed Aicha di fronte a me vicina a Riccardo.
Guardo Amedeo e sorrido, ma dall'imbarazzo rivolgo lo sguardo verso il basso.
Si avvicina a me e sottovoce mi dice...