Capitolo 10

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Eva pov's

Sono le 19:30, sono in perfetto orario per prepararmi per la festa, mi faccio una lunga doccia, mi asciugo i capelli e poi con la piastra li faccio più lisci e li lascio sciolti  che mi cadono sulle spalle.
Vado in camera dove sul letto avevo preparato già prima i vestiti, avevo scelto un tubino nero che mi arrivava sopra al ginocchio abbastanza stretto che lasciava scoperta la schiena e dei tacchi neri, però non altissimi in modo che posso anche ballare senza fare figure di merda cadendo davanti a tutti.
Erano le 21:00 in punto, Chris sarebbe arrivato a momenti, e infatti sento suonare il campanello, apro la porta e c'è lui che come sempre è stupendo, indossava un jeans scuro con una felpa nera e le sue solite vans, era dannatamente bello.
Mi ero incantata quando disse:

"Non guardarmi troppo se no mi sciupo eh"

"Emm io, io non ti sto guardando.."
Dico ormai già rossa

"Sisi okay come vuoi, sei bellissima anche tu comunque" disse per poi toccarsi quei bellissimi e morbidi capelli color cioccolato e facendo l'occhiolino, lo fa con tale semplicità, e lo fa benissimo, poi ci provo io e sembro...sinceramente non so neanche io cosa sembro, però nulla di bello.

Nel mentre saliamo in macchina vedo Chris che continua a fissarmi.
sono finalmente bella per una volta ?

"Anche tu mica scherzi quando cominci a fissare la gente eh, quindi smettila, vorrei esser guardata da qualcun altro alla festa" dissi io con tono serio ma divertente, anche se sapevo che quello che avevo appena detto era la bugia più grande che fosse mai uscita dalla mia bocca.
Chris mi guardò prima dispiaciuto poi alzò lo sguardo e cominciò a mordersi il labbro e disse:

"Chi devo picchiare sta sera? Sai se una cosa è mia non deve essere guardata e tantomeno toccata."

"Ah perché adesso sono tua?" Dissi io con tono divertito

"Certo, ecco..se vuoi...c'è no, bhe, io.." era del tutto in confusione, non sapeva cosa dire e io ero troppo contenta di questo, gli sorrisi per tranquillizzarlo a poi partimmo per andare alla festa.
In macchina eravamo tutti e due abbastanza in imbarazzo, mi ricordai poi di questa mattina, quando mio fratello ha picchiato Chris e gli ha detto "credi che mi sia già scordato tutto?" Ero abbastanza curiosa e decisi di chiedere spiegazioni.

"Eeem senti Chris volevo chiederti una cosa"

"Dimmi tutto" disse in modo tranquillo

"Volevo chiederti di sta mattina? Cos'è successo in passato con mio fratello?" Dissi io, mi girai e vidi Chris irrigidirsi, stringeva i pugni tanto da fargli diventare le nocche bianche, poi disse con tono arrabbiato:

"Non ne voglio parlare"

"Scusami ma vorrei sapere, è mio fratello ma con lui non ci parlo mai quindi non me le racconta queste cose, l'unico che mi può spiegare sei tu"

"Eva ho detto che non ne voglio parlare" disse quasi urlando, ecco si era agitato. Brava Eva, complimenti.
Però sono un po' arrabbiata anche io, cos'era successo di tanto brutto da non potermi dire nulla?
Poi mi girai dalla parte del finestrino con le braccia incrociate e senza dire una parola per tutto il tragitto. Vedevo però con la coda dell'occhio Chris che si voltava a guardarmi, "probabilmente dopo me lo dirà" pensai tra me e me
Arrivati uscimmo dalla macchina e mentre stavo per entrare in casa Chris mi prese delicatamente il polso per farmi girare verso di lui.

"Cosa vuoi?"

"Senti Eva non mi va di rovinare tutto ok? Te lo dirò dopo quando ti accompagno a casa. Adesso no, cerchiamo di divertirci" disse e io annuii, in effetti aveva ragione.

A bad boy loves meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora