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Stringermi a lui in questi sei mesi è diventata una cosa naturale, specialmente se la mattina, dopo aver dormito insieme. Le sue braccia intorno a me mi accolgono sul suo petto, mi tengono stretta come se non volessero farmi scappare.

Ma io non scapperò, non da lui.

<<'giorno>> Dico con voce roca mentre mi stiracchio.

Cameron mugola qualcosa di incomprensibile mentre si rigira nello scomodo letto del Motel e tuffa la faccia nel cuscino.

<<Cam, dobbiamo alzarci>> Sussurro vicino ad un suo orecchio.

<<Cinque minuti...>> Sbiascica.

<<Abbiamo fissato con gli altri alle 7.45, mancano 10 minuti, dobbiamo andare>> Insisto.

Nessuno risposta.

Mi avvicino a lui e inizio a baciarlo delicatamente sulle spalle.

<<Cam...>> Dico tra un bacino e l'altro.

<<Alzati>> Sussurro continuando sul suo collo.

<<Dai...>> Mordo delicatamente il suo orecchio.

<<Se continui così te lo dico io cosa si alza>> Ride voltandosi finalmente verso di me.

Alzo gli occhi al cielo.

<<Sei il solito cretino>>

<<Scusami tanto se mi provochi!>>

<<Volevo farti alzare!>>

<<E ci sei riuscita!>> Alza la voce ridendo.

Mi alzo dal letto aprendo le persiane della finestra che da sul grande piazzale del Motel. Il sole già alto quasi mi acceca e quando i miei occhi tornano a vederci più chiaramente per poco non mi prende un colpo.

Davanti alla nostra finestra, anzi, praticamente attaccato c'è Taylor che tenta di guardare all'interno.

<<Santo Dio! Ma dico, sei impazzito?>> Grido aprendo la finestra.

<<Buongiorno fiorellino, volevo vedere a che punto eravate... Gli altri sono già tutti pronti>> Indica dietro le sue spalle e noto gli altri ragazzi nel piazzale.

<<Parla col tuo amico, non vuole alzarsi dal letto>> Dico guardando Cam mettersi il cuscino sulla faccia.

<<Cam alzati o altrimenti farò come l'ultima volta>> Ride Tay sporgendosi all'interno della stanza.

Cam toglie il cuscino e lo fulmina con lo sguardo.

<<Tu provaci e ti metto al posto di quella bandiera>> Lo minaccia indicando l'altissima asta con in cima la bandiera americana.

<<Dai muoviti!>> Insiste Tay.

***

Finalmente dopo svariati tentativi Cameron riesce ad alzarsi, in dieci minuti riusciamo a lavarci e vestirci e per le 7.50, con soli cinque minuti di ritardo, siamo in viaggio per il Nord Carolina.

Alla guida questa mattina c'è Matt, mentre Cam ha preso il posto di Page dato che lei è voluta andare accanto al suo ragazzo, ma in realtà so che ha scelto il posto davanti solamente per scegliere la musica.

Raggiungere quel dannato Camp è stato praticamente impossibile, una volta arrivati nel Nord Carolina dovevamo raggiungere un piccolo paesino chiamato Wake Forest, composto da sì e no un migliaio di abitanti, dovevamo attraversarlo fino a raggiungere una strada sterrata dispersa nel nulla.

Moon & Fire Summer CampDove le storie prendono vita. Scoprilo ora