Moon & Fire Summer Camp

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Mi volto scocciata verso gli altri che in questo momento hanno smesso di ballare ed hanno tutti gli occhi puntati su di me.

«Si calmerà» Interviene Matt.

Harry si limita a guardarmi allontanandosi di poco.
Non è colpa sua, non deve sentirsi in colpa, non abbiamo fatto niente di male.

«Non può reagire così ogni volta» Ribatto.

«Allison è Cam» Aggiunge Page.

«E allora? È esagerato!»

«No, non lo è... Non dopo tutto quello che avete passato» Insiste mio fratello.

Il moro dagli occhi verdi a questo punto si allontana definitivamente senza neanche salutarmi.

«Sono riuscita a passarci sopra Matthew, gli ho perdonato anche l'imperdonabile»

«Lo so All, solo che...»

«Non devi dirle a noi queste cose, sai? Va' da lui, cercalo, parlaci e chiarite che voi due separati non durereste neanche dieci minuti» Interviene Page con uno dei suoi soliti sorrisi.

«Perché? Perché deve essere sempre tutto così complicato con lui?» Mi batto una mano sulla fronte.

Page sospira poggiando entrambe la mani sulle mie spalle.

«Sai una cosa Allison? La gelosia è uno dei sentimenti più sinceri, indipendentemente dalla situazione, ti fa capire quanto l'altra persona ci tenga» Sorride.

«Perciò muovi quel culo e vai da lui» Conclude tirandomi una pacca sul sedere.

Annuisco lasciandomi tutti i miei amici alle spalle.

Okay Cameron, a noi due.

CAMERON'S POV

Mi allontano dalla festa, mi siedo in uno dei tanti tronchi di legno in riva al lago dove la sabbia umida incontra l'acqua sicuramente fresca.

Non ho idea del perché abbia reagito così ma odio il fatto che, anche per una cazzata del genere, debba star male.

Non capisco perché Allison mi fa questo effetto, mi toglie il potere che fino ad un anno fa credevo di avere con le ragazze.
Mi toglie il respiro, mi fa salire il nervoso, mi fa gridare ma allo stesso tempo mi da un senso di tranquillità, mi fa sorridere e mi fa sentire vivo.

E sono geloso di lei, lo sono stato fin da sempre, da quando capii che non ero l'unico ad averle messo gli occhi addosso...

Sono seduto comodamente sul banco, e per 'comodamente' intendo quasi disteso, quando la porta dell'aula si spalanca lasciando entrare due figure.

Nash ed Allison.

Mi soffermo ovviamente su di lei, ha il fiatone, capelli ed abiti leggermente bagnati, sembra preoccupata della reazione del prof che ovviamente non tarda a riprenderli.

Nash si siede e lo stesso fa Allison, la guardo scrutare ogni angolo della classe e sorrido davanti alla sua espressione scocciata quando realizza che l'unico banco disponibile è quello davanti a me.

Mentre prende posto guardo Nash, anche lui la sta fissando senza battere ciglia, tossisco rumorosamente per fargli distogliere l'attenzione da Allison e fortunatamente ci riesco.

«Che vuoi?» Mi sussurra Nash.

Faccio spallucce. «Niente, non si può tossire?»

La risposta di Nash non arriva, semplicemente si volta e segue la lezione.

Perfetto: Cameron 1 - Nash 0.
Sorrido soddisfatto.