Luna che mi hai creato

22. Nuova vita

Scappai nel bosco. Piangevo e correvo sempre più veloce ed agile.

Ah, ragazza mia, adesso sarebbe il momento che esco io. La vera io

Che intendi con questo?

Intende la sua potenza da Alpha. Ora cominciano le botte serie *prepara i pop corn*

Mi fermai davanti a casa mia. Presi tutta le cose che servivano e scappai.

Un mese dopo...

Ero andata in Italia. Quel posto mi aveva sempre ispirato, e devo dire che ci stava. Avevo conosciuto un sacco di licantropi.

Inoltre pensavo che li Alex non mi avrebbe trovato. Sottolineo, pensavo.

Alex P.O.V.

Il mio lupo sta impazzendo.

Come hai potuto lasciarla andare?! Non sta tornando! Sevi fare qualcosa! O ti farò morire di pazzia! Chiaro???

Guarda che anche io voglio rivederla! Che cosa pensi?! Che non voglio rivederla?!

Per me è in Italia

Nooooooo! Guarda! Ti interessa eccome! Infatti la stai cercando in lungo e in largo!

Tu stai zi- aspetta che?

Per me è in Italia, terra dei licantropi da sempre. Non lo sapevi? Romolo e Remo erano licantropi, così come Giulio Cesare...

Scusa e quando pensavi di dirlo?

Mai. Ma visto che la situazione è tragica bisognava dirlo

Stronzo

Concordo

Corsi a cercare Maria.

Coscienza, dov'è il posto più logico dove potrei trovarla?

Ma è ovvio! A Roma!

E già abbiamo ristretto il campo.

Se contiamo che qui è mattina li dovrebbe essere sera se non addirittura notte...

Grazie mille coscienza. Quindi potrebbe essere o in una locanda o in un ristorante o a casa sua.

Maria P.O.V.

Stavo andando in giro per la spendida città di Milano. Che bellezza!

Entrai in un "All you can eat".

Ordinai taaaanta roba. Tipo 30 maki salmone, 30 al tonno e tanta altra roba. Ma la finii tutta.

Mi ero fatta una tinta hai capelli. Mi ero fatta 2 mash (si scrive così vero???) di colore viola.
Poi andavo in giro con la moto, lavoravo in un caffè, e in tutto questo la mia lupa stava buona.

Ci credo! Perché io, differenza del lupo di Alex, sto buonina buonina!

E ti ringrazio per questo.

Anche io. Pace interiore per me e per te Maria

Grazie anche a te allora.

Il giorno dopo andai al lavoro.
Presi una borsa, ci misi dei soldi giusto per un cornetto al cioccolato, ed il telefono.

《Buongiorno Maria!》
《Buongiorno signorina Zaniel!》
《Prendi un cornetto, paga, cambiati e dopo puoi cominciare》
《Oui madame!》

La signorina Zaniel era una donna, sulla trentina, con i capelli castano chiaro raccolti sempre in una crocchia disordinata, sempre con il sorriso.

Aveva gli occhi color nocciola con il bordo piu sul marrone scuro. Gli zigomi ben marchiati, neanche un filo di trucco e il suo carattere, la rendevano la donna più dolce ed affascinante del mondo.

Appena finito di cambiarmi, mi dirigo al bancone per sistemare i croissant alla crema e al cioccolato da una parte. Poi preparo le tazzine, metto a posto il pane, le pizzette e i dolci vari.

I primi clienti entrano nel bar ed anche delle mie amiche licantrope vengono ad aiutarmi.
Ma ad un certo punto...

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Angolo me

Eccovi un altro capitolo! Due in una giornata, contenti?

Comunque l'ho scritto perché mi faceva pena la povera Maria! Anche io, che cosa le ho combinato!

Ora vado lupacchiotti, ciauuuuuuuu!