Credo di amarti [[Cameron Dallas]]

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Tre mesi dopo

«Stupido!» urlai a Cameron lanciandogli un cuscino prendendolo in pieno viso

«Gelosona mia» disse avvicinandosi a me allargando le braccia per abbracciarmi

Io mi allontanai e misi un finto broncio soltanto per intenerirlo.

«Vai da Amalia»

«Io voglio solo te e lo sai,quindi leva questo broncio» si avvicinò sempre di più a me e posò le sue mani nei miei fianchi e mi lasciò un tenero bacio nelle labbra

«Ti amo» gli sussurrai appena si staccò da me

«Io però amo Amalia»

«Eh ma allora sei stronzo,di solito ad un ti amo si risponde anch'io,coglione!» urlai mentre non potei fare a meno di ridacchiare

«Lo sai che scherzo e che tu sei la cosa migliore che mi potesse capitare»

«Basta con queste smancerie ragazzi,fate salire il diabete!Vi si sente dalla cucina» esclamò la piccola Alexia,aprendo silenziosamente la porta

Chi è Alexia?Da molto tempo la mamma di Cameron desiderava avere una figlia adottata da nove anni,infatti come mi raccontò cameron,i suoi genitori andarono molte volte in Africa per compilare dei documenti e altre cose sempre riguardanti l'adozione.Visto che col marito si era definitavamente separata -e per fortuna Cameron questa cosa la prese più o meno bene,visto che diceva che preferiva vedere i loro genitori separati che avere una situazione familiare tremendamente infelice- decise di tenere lei la bambina,e dopo nove anni,eccola qui.

«Alexia,anche tu quando sarai grande farai queste cose, tutti i fidanzati lo fanno» le dissi accarezzandole dolcemente i capelli

«Tranquilla,vi capisco,anche io lo faccio con Marcus»

«Chi è Marcus?» domandò con tono arrabbiato Cameron

«STOCAZZO!» urlò la bambina chiudendo velocemente la porta.

Comunque,io e Cameron siamo fidanzati da due mesi e la nostra relazione va a gonfie vele.Certo,anche noi abbiamo avuto alti e bassi che ci hanno portato a far dubitare della nostra relazione,e una di queste è Amalia,è una ragazza che è letteralmente ossessionata da Cameron e che minaccia le prof di farla mettere in coppia con lui per tutti i lavori di gruppo,se no avrebbe detto a sua zia,la preside,di licenziare tutti,la pazzia della gente arriva a questo.Litighiamo molto spesso,ma la maggior parte delle volte per cose banali,e non siamo mai riusciti a stare  senza parlarci per più di due giorni,e vivendo nella stessa casa con sua madre risulta alquanto difficile rimanere litigati.Credo di aver amato Cameron da prima di quel bacio in terrazza,credo di averlo amato appena scoprii chi era davvero.Credo di amarlo,credo di amarlo davvero,credo che lui sia il ragazzo giusto per me.È sempre dolcissimo con me,cerca di assecondarmi e accontentarmi sempre e per quanto possa essere testardo e orgoglioso,a me piace così.La cosa che mi fa impazzire,in senso buono ovviamente,è quando sono distratta e mi strappa qualche bacio,mi verrebbe voglia di baciarlo e smettere solo per sorridergli,e poi riprendere a baciarlo.

«Ti vedo pensierosa,a che pensi?» chiese Cameron,sedendosi al bordo del mio letto,dove io ero sdraiata

«A te,spiegami come fai ad essere il mio pensiero fisso»

«Faccio questo effetto alle ragazze,sono troppo bello e perfetto per essere vero,insomma,guardami» si vantò.

«Ma zitto» Mi alzai e gli schioccai un bacio nelle labbra,per poi uscire da quella stanza per dirigermi verso la cucina.