-43

1.3K 43 9
                                    

«Quella ragazza ha sempre portato in una brutta strada mio figlio,quante volte gli ho detto di non darle retta» disse Courtney che stava piangendo ormai da quando aveva saputo la grave condizione di Cameron,e non potevo biasimarla visto che era la stessa cosa che stavo facendo io.

«Se volete potete entrare,ma una alla volta» disse un dottore,uscendo dalla stanza di Cam.Sua madre si asciugò le lacrime e si precipitò nella stanza,lanciandomi uno sguardo di approvazione prima.

«Dottore,per favore,mi dica la verità.C'è qualche possibilità che si svegli?»gli chiesi,e poi mi poggiò una mano sulla spalla e sussurrò un «è grave»,per poi andarsene.

Alice stava meglio,avevo chiesto informazioni a Quentin e anche se non stava molto bene,era messa in condizioni migliori del mio fidanzato.Avevo un brutto presentimento,me lo sarei dovuta immaginare.Appena Courtney uscì dalla stanza entrai io e mi sedetti nella sedia che si trovava accanto al suo lettino,accarezzandogli leggermente la mano.

«Non avrei dovuto lasciarti andare da solo» una lacrima mi rigò la guancia

«Io non sono mai stata una brava persona,mai.Avrei dovuto proteggerti come tu hai fatto sempre con me,e invece no,ti ho fatto andare da Alice.Non volevi che io venissi perchè avevi paura di mettermi in pericolo,ma avrei preferito esserci io al posto tuo in questo lettino.Cameron,sei la persona più buona,onesta,dolce che io abbia mai conosciuto e tu non ti meriti ciò.Stai oscillando tra la vita e la morte e non posso immaginare una vita senza di te,l'hai cambiata in meglio.Devi svegliarti,non devi per forza farlo per me.Ma per tua madre,per la piccola Alexia a cui sono sicura che mancherete come non mai,sopratutto tu,sopratutto quando la prendevi in braccio e le facevi il solletico,e io e lei ci alleavamo a darti le cuscinate in faccia,e tu non potevi fare nulla perchè nel nostro regno,il potere spettava a noi.Cameron,non ho mai amato nessuno così tanto,e so che non è colpa tua,ma non farmi questo,non lasciarmi anche tu.Ti prego.Non potrei vivere col pensiero di aver amato una persona così tanto e per così tanto tempo,per poi lasciarmela sfuggire in così poco.Tu sei con me e adesso pagherei per sentire la tua voce e abbracciarti forte,come facevi sempre tu con me quando ero triste.Voglio continuare a guardarti negli occhi e sentirmi di nuovo a casa,tutto ciò non può finire.Non so se mi stai ascoltando,ma spero di si.Io credo in te,tu sei forte,una delle persone più forti che abbia mai conosciuto.Hai superato tanti problemi e ti sei sempre preoccupato per gli altri,ma mai per te,e questa è una cosa da pochi.E tutto questo che stai passando non lo augurerei nemmeno alla persona più cattiva del mondo» ricominciai a piangere e appena lasciai la sua mano il suo battito cominciò ad accelerare e si poteva sentire dalla macchinetta,in modo fin troppo irregolare che andai a cercare subito qualche dottore,che entrò subito per poi rimanere lì dentro per vari minuti interminabili.

«Aria,puoi tornare a casa se vuoi,rimarrò io qui» mi sorrise,anche se si poteva benissimo notare che i suoi soliti occhi vispi erano spenti

«No Courtney,và tu a casa per riposarti un po,sei distrutta.Dico davvero,per qualunque cosa io sono qui» la rassicurai e lei fece come le dissi.La solitudine durò poco,visto che Quentin si sedette accanto a me e mi abbracciò.

«È davvero grave.Io non posso immaginare una vita senza di lui»

«Alice si riprenderà al 60%» disse tirando un sospiro di sollievo,o quasi

«Cameron è una persona grandiosa.Conosco bene Alice e so ciò che hanno fatto quella sera,non ti ha tradita,ma conosco bene le sue abitudini» sospirò,per poi andarsene.

Credo di amarti [[Cameron Dallas]]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora