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«Aria se lui non vuole credermi non so cosa farci,ma l'importante è che tu mi creda.Sono dispiaciuto e mi rendo conto di essere stato coglione,più di dirgli questo non posso fare.So solo che non lo rifarei mai» gli strinsi la mano e lui teneva ancora lo sguardo verso il tappeto boardeux.

«Cameron,Aria ti crede.Io non conosco questo Austin,ma da come ne parlate sicuramente non vi perdonerà facilmente perchè hai fatto una cosa grave,ma sono sicuro che con il tempo gli passerà» forzò un piccolo sorriso e lo abbracciò,anche se lui si scansò subito e gli sussurrò un «Non siamo così amici» pensando di non farmelo sentire;«Fai schifo» gli sussurrai nell'orecchio a mia volta.

«Va bene ragazzi,non state qua a deprimervi perchè Austin non vi ha perdonati,non si risolveranno le cose,e tantomeno lui verrà qua e vi perdonerà subito,quindi muovete il culo che andiamo al luna park» disse deciso,per poi alzarsi dal divano

«Non siamo leggermente grandi per il luna park?» gli chiesi confusa

«Assolutamente no!» mi porse la mano e mi fece alzare dal divano,mentre Cameron aveva le mani in tasca e labbra serrate.Dylan andò a prendere la macchina,che era piuttosto lontana da dove eravamo noi,quindi non esitai a parlare con Cameron.

«Che ti succede?»

«Nulla,sono soltanto un po pensieroso»

«Non pensare che ti creda davvero eh» Mi avvicinai a lui e mi portò le mani in vita,mentre io gliele portai attorno al collo,lo baciai e lui picchiettò la sua lingua sulle mie labbra,fin quando un clacson non suonò,e in questo momento non avrei potuto odiare di più Dylan,che si scusò per il disturbo,e anche se gli dissi che non aveva disturbato e di non preoccuparsi,aveva proprio rotto le palle.In circa mezz'ora arrivammo al luna park e io mi stavo per addormentare,in macchina nessuno parlava e lì diventò tutto molto più imbarazzante,e la musica deprimente messa in qualche radio a caso non aiutava per niente.

«Adesso che facciamo?» gli chiesi visibilmente annoiata

«Voi salite sulla ruota panoramica,io vado a cercare una persona» ordinò

Io e Cameron ci guardammo mentre Dylan si allontanava,e dopo aver fatto il biglietto salimmo sulla ruota panoramica,inizialmente ebbi un po di paura,ma dopo qualche minuto tutto passò per fortuna.Mi girai per vedere chi c'era nel sedile dietro il nostro,e quasi quasi non vomitavo;mia madre con il padre di Austin che si baciavano appasionatamente sotto gli occhi di tutti,sapevo che i suoi genitori erano separati,ma non che suo padre avesse una relazione con una stronza del genere.

Credo di amarti [[Cameron Dallas]]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora