Capitolo 19

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Sakura P.O.V.'s

   La sua testa è appoggiata sulla mia spalla. Gli bacio i capelli. Poi d'un tratto sentiamo il vetro della finestra tremare.

   - Esci fuori! Forza brutto bastardo! Due giorni fa sei scappato proprio sul più bello!-

   Guardo Sasuke che ha abbassato lo sguardo. 

   - Sono loro che ti hanno fatto quei lividi?-

   Lui annuisce abbassando lo sguardo. Mi alzo e mi dirigo verso la porta.

   - Aspetta. Che hai intenzione di fare?- mi chiede alzandosi anche lui.

   - Mi fanno arrabbiare. Che ne sanno loro di te? Non avrebbero dovuto attaccarti. E tu non avresti dovuto rimanere lì impalato e farti colpire come un deficiente-.

   - Hai ragione, però...-

   - Però niente. Io adesso vado lì e...- 

   Lo sento afferrarmi il braccio. 

   - Capisco che sei arrabbiata, ma non è colpa loro -.

   - Ma non è neanche colpa tua, e voglio farglielo capire. Non gli farò del male, ma adesso lasciami uscire. Tu resta qui -.

   Mi libero dalla sua mano ed esco.

   Sasuke P.O.V.'s

   La vedo uscire. Comincio a sentire le voci degli abitanti del villaggio.

   - E tu che ci fai qui? Noi vogliamo l'Uchiha -.

   - Non m'importa. Sono qui per farvi ragionare -.

   - E che cazzo centri tu con Sasuke Uchiha? -

   - Io sono la sua fidanzata -. L'ha detto... Non me l'aspettavo.- E l'amo. Non è un mostro senza cuore come voi credete. E sopratutto, quella strage non è stata colpa sua. E' vero, lui era il tramite, ma il vero nemico è un certo Akashi. In più mi chiedo come pensiate di avere il diritto d'incolparlo. Anche voi siete stati vittime del potere di quest'uomo. Quanto avrete resistito? Due minuti? Io stessa sono caduta sotto il suo controllo. Noi tutti abbiamo rischiato di uccidere Naruto, l'unico immune a questo potere. Perché allora non ci odiamo a vicenda? Forse perché alla fine nessuno si è fatto male. Perché siamo troppo deboli per creare una catastrofe. Sasuke invece ha una forza incredibile, non si può negare. E' forte almeno quanto Naruto. E' vero, in passato ha sbagliato, ha tradito Konoha. Non posso difenderlo per questo. Ma posso dire che prima di cedere al potere di Akashi, ha resistito ben tre mesi. Voi non l'avete neppure visto il suo corpo. Pieno di cicatrici orribili. Dappertutto. Io sono un ninja medico e non ho mai visto niente del genere. Non ha bisogno anche delle vostre torture e del vostro disprezzo. Rendetevi conto che Sasuke non è più malvagio. Non è più l'oscurità. Ora è diventato la luce -.

   Ho ascoltato ogni singola parola. Sono appoggiato alla porta. Sakura...grazie. Ti amo. Grazie di amarmi. Tsk...Ho di nuovo gli occhi lucidi... mi viene quasi da ridere. Il freddo Sasuke Uchiha che ora non fa altro che trattenere le lacrime. E' ridicolo... anche un po' noioso... Chi l'avrebbe mai detto? Adesso il noioso sono io... Proprio divertente.

   Sento la porta volersi aprire. Mi sposto e la vedo entrare.

   - Se ne sono andati. Ora possiamo stare tranquilli. Credo che abbiano capito abbastanza. Serviva solo farli ragionare -.

   - Sakura... grazie -.

   Lei sorride, mi si avvicina e mi bacia.

    - E di cosa?- 

    Poi fa scorrere le sue mani intorno al mio corpo. Dopo un attimo di esitazione, ancora un po' sorpreso, ricambio il contatto d'affetto.

   Ti amo, Sakura.

   

   Yori P.O.V.'s

   Dopo che Sasuke è tornato in sé abbiamo deciso di ritirarci e basta. Non ho ancora riferito niente a mio padre. Lui può controllare le persone a distanza, ma se non ce l'ha di fronte agli occhi non sa se perde il controllo su di loro. Ho paura di tornare da lui. Mi darebbe dell'incapace e forse mi picchierebbe anche. Non oso immaginare quanto griderà. Infuriato con me e con il mondo. Perché è morta mia madre? L'unica persona che sembra averlo amato davvero? Perché il mio villaggio lo vedeva solo come un oggetto? Non è giusto. Se non fosse per loro, adesso mio padre non sarebbe così. E' arrabbiato col mondo, addolorato e solo. Perché non gli basta il mio affetto? Forse perché la mamma è morta partorendo me? Ma lui prima mi voleva bene. Facevamo lunghe passeggiate nei boschi. Poi, dopo quell'omicidio, tutto è cambiato. Io non ho mai creduto che questo fosse stato colpa di mio padre. Lui non l'avrebbe mai fatto...a differenza di ora. Voglio salvare mio padre, ma non so come.

   Ecco. Sono arrivata al nostro, o meglio, suo forte. Ho percorso la strada il più lentamente possibile. I miei uomini non si sono lamentati. Probabilmente anche loro temono che cosa possa farci mio padre. 

   Ho paura. Come la prenderà? Sicuramente male.

   Sono di fronte a lui.

   - Yori. Dov'è Sasuke?-

   - Capo... Ecco... lui...si è liberato -.

   Lui mi guarda stupito, alzando la schiena dal trono malandato. Dopo la sua espressione torna calma e si appoggia nuovamente allo schienale.

   - Ripeto la domanda: dov'è Sasuke?-

    Io deglutisco.- Non...non è più con noi. Si è liberato -. 

   Sta volta si alza e mi raggiunge. Mi tira uno schiaffo.

   - Buona a nulla! E' così difficile tenere d'occhio anche una persona posseduta?-

   Detto ciò se ne va. So già cosa vuole fare. Sta andando lui al villaggio di Konoha. Questa volta completamente solo. Ma io lo seguirò. Non abbandonerò come hanno fatto tutti gli altri.

   Ti voglio bene papà.

Certo che è difficile trovare un'immagine dove Sakura sia più attiva

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Certo che è difficile trovare un'immagine dove Sakura sia più attiva. Una fatica... Comunque finalmente Sasuke sembra star ritornando sano di mente ( meno male... Era tenero quando si faceva coccolare da Sakura...ma la parte sadomaso era un po' troppo anche per la mente che l'ha inventata...mmhm*pazza).

Se il capitolo vi è piaciuto non dimenticate di lasciate stelline e commenti.

Good Reading!

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