"Wow" esclamo prendendo una fragola ricoperta di cioccolato rosa e portandola alla bocca.
André mi osserva con gli occhi pieni d'amore facendo tremare il mio stomaco, mordo la fragola e ne infilo metà nella sua bocca.
Oggi mi ha portato nella più famosa pasticceria di New York, ancora non mi sembra vero che stiamo assieme da un mese, non ci sono più stati litigi tra di noi se non per il cibo, o per Samantha.Al solo pensiero di quel oca rifatta mi sale il nervoso, la signora black ha avuto un incidente ed è costretta a mesi in ospedale, naturalmente per sostituirla hanno mandato la reginetta delle cagne in calore!
Sarebbe la segretaria di Maicol, ma finché non torna deve rivolgersi ad André o Isabella e in casi estremi a me.
Ma naturalmente lei corre sempre da lui, toccandolo e civettando, lo so che sono esagerata ma proprio non la tollero, anche se devo ammettere che André non le da mai confidenza."Hey ti sei incantata?" Chiede accarezzandomi il viso.
"Scusa stavo pensando"
"A cosa?" Domanda portando una fragola sulle mie labbra.
"Che dobbiamo comprare un po' di regali per natale" mento mordendo la fragola per poi baciarlo.
I nostri sapori si mischiano con quello dei dolci, facendomi desiderare sempre di più, abbiamo passato ogni notte a coccolarci e baciarci, ma ancora dobbiamo andare oltre."Tesoro, ci guardano" sussurra sulle mie labbra facendomi arrossire.
"Mh, andiamo a prendere i regali, manca solo una settimana per le feste" dico mentre il suo ghigno compiaciuto mi manda con la testa fra le nuvole.Usciamo e subito mi stringo nel cappotto per il troppo freddo, in pochi minuti arriviamo al centro commerciale dovhe iniziamo a girare per le vetrine in cerca di idee.
"Che ne dici si questo per jen? "
Chiede indicando un ciondolo con un angioletto.
"No! Le ricorderebbe il bambino" rispondo subito scuotendo la testa.André mi ha raccontato ogni cosa, conosco a memoria tutta la sua vita e quella dei cugini, mi ha raccontato del bacio con Jennifer e di come era distrutta dal dolore.
Lo trascino in un negozio di oli e profumi fatti in modo artigianale e inizio a cercare qualcosa per Jennifer e Isabella."Ti piace questo" chiedo facendogli annusare un olio che sa di menta e lavanda, distoglie il naso con una smorfia buffa facendo ridere la commessa.
"Vuole provare questo a gelsomino?" Chiede la ragazza dai capelli rossi.
"Ne vorrei uno delicato e leggero" risponde André e la ragazza, Hanna se ho capito bene ci porta un olio che profuma di zucchero filato.André lo compra per me, e alla fine usciamo senza i regali.
"Compriamo un albero?" Chiede trascinandomi nel negozio, si avvicina ad un albero di due metri e mi sorride come un bambino davanti al furgone dei gelati.
"Ma è troppo grande"
"È perfetto" alzo gli occhi al cielo e gli lascio scegliere albero e decorazioni."Come lo portiamo?" Lo guardo cercando di rimanere seria davanti alla sua faccia buffa.
"Signorina dateci l'indirizzo e l'ora, così vi portiamo tutto noi" si intromette il commesso.
"Oh la ringrazio" rispondo segnando tutto su un foglio.
L'anziano signore ci guarda con un enorme sorriso e accarezza la barba bianca."Primo anno assieme?" Chiede con dolcezza.
"Si" rispondiamo in coro.
"Allora questo ve lo regalo io" dice prendendo un piccolo fascio di vischio.
"Grazie mille, e tanti auguri" gli dico baciandogli una guancia.
"Si figuri signorina" risponde l'uomo con un sorriso enorme.Uscendo dal negozio ne vedo uno di intimo con completi bellissimi.
"Tesoro, perché non prendi qualcosa al bar, io prendo i regali alle ragazze" dico indicando il negozio.
"Ti accompagno"
"No, dai preferisco andare sola" rispondo facendo i capricci.André ride divertito e mi lascia davanti al negozio, entro osservando bene ogni completo finché una ragazza grassotella non mi raggiunge.
"La posso aiutare?"
"Si vorrei fare un paio di regali alle mie amiche"
"Bene, ha già qualche idea?"
"Si mi servono quattro completi molto sexy" rispondo con un sorriso timido.La ragazza mi fa vedere tanti completi e io man mano scelgo quelli che mi piacciono.
"Questo nero lo predo" le dico indicando un completo in pizzo, semplice ma seducente, reggiseno a balconcino e tanga, lo regalerò a Jennifer.
Per Isabella ne prendo uno simile ma rosa, molto dolce proprio come lei.
Per la mia Andreea ne prendo uno nero con autoreggenti, gliel'ho spedisco domani mattina."E il quarto?" Chiede la ragazza
"Ecco sono ancora indecisa" le rispondo guardandomi intorno.
"È per lei?" "
"Si, vorrei di qualcosa seducente, ma... non so" le rispondo sospirando.
La ragazza sorride e mi chiede di aspettare qualche minuto.
Poi arriva con una scatola mi mostra un completo nero.Un corpetto stretto ricamato a mano, e una culotte brasiliana, reggi calze e calze semplici.
"Penso che questo le si addica, può mettere un vestito e sorprendere il suo fidanzato" dice sistemando i pacchi.Esco dal negozio con un sorriso enorme e mi catapulto tra le braccia di André che mi aspetta poggiato ad un pilastro.
"Fatti bei acquisti?" Chiede baciandomi
Annuisco contenta sperando che gli piaccia la sorpresa che gli preparerò.
Arriviamo a casa con mille pacchi e subito mi fiondo in bagno per riempire la vasca di acqua calda, ho le ossa ghiacciate."Tesoro, sono venuti per la consegna" mi informa André.
"Sto facendo il bagno, lo sistemiamo dopo" urlo rilassandomi nella vasca.André
Entro in bagno preoccupato e trovo Johanna che dorme nella vasca, la schiuma si è dissolta mostrandomi le sue splendide curve.
"Amore, svegliati" le sussurro prendendo un asciugamano, ormai l'acqua è quasi fredda.
"Hey" mugola stordita.
"Mi sono addormentata"Le do una mano ad alzarsi e la trascino in salotto.
"Hey, devo asciugarmi" si lamenta stringendosi l'asciugamano addosso.
La piazzo davanti all'albero addobbato di luci e palline colorate, lasciandola senza parole.
"Con un piccolo extra lo hanno anche montato" le dico abbracciandola da dietro."Ma dovevamo farlo noi!" Si lamenta lei dispiaciuta.
"Scusa, io volevo solo farti una sorpresa" le dico rammaricato, non avevo pensato che volesse fallo lei.
"Ora ti toccherà preparare la cena per farti perdonare" sbuffa lei, fingendosi infastidita.
"Veramente ho altri programmi" le dico iniziando a baciarle il collo.Lascio che il suo asciugamano scivoli sul pavimento e le bacio tutta la schiena scendendo fino ai glutei alti e sodi che ha.
Se continua così divento pazzo, la faccio stendere a pancia in giù e inizio a massaggiarle la schiena con l'olio che abbiamo prego oggi.
La massaggio scendendo sulle gambe e i piedi, le accarezzo i seni, i fianchi e i glutei.In questo mese ho imparato ogni suo pezzo di pelle, conosco ogni puntino nero del suo corpo, e non vedo l'ora di poterci fare l'amore.
"Tesoro girati" si gira mostrandomi i suoi seni grandi e tondi, inevitabilmente la mia erezione cresce diventando impossibile da nascondere.Sto per baciare la sua intimità, quando mi ferma e toglie la maglia, e la lancia via, con un sorriso mi chiede di stendermi.
Mi fa impazzire vederla così impacciata ma determinata.
Mi toglie ogni cosa liberando la mia erezione, ci baciamo e appena le nostre intimità si scontrano un gemito strozzato esce dalla bocca di entrambi.Johanna si morde le labbra e muove appena il bacino facendo strisciare il mio membro lungo la sua entrata bagnata.
Si alza anche se le leggo in faccia che non vorrebbe e poi fa una cosa che mi lascia di stucco.
Appoggia le sue labbra carnose sul mio glande e inizia a giocarci con la lingua, oddio! Potrei venire ora, solamente con questo."Se non te..te la senti" cerco di dirle una frase decente ma lei lascia scivolare metà della mia erezione in bocca e io mi strozzo con la saliva.
Si muove piano con imbarazzo, ha il viso rosso e di tanto in tanto mi guarda indecisa.
"Oh, dio" ringhio mentre inizia a succhiare leggermente.
"Tesoro alzati" le dico impugnando il mio pene, la sua mano sotto la mia, vengo schizzando leggermente sul suo seno mentre lei mi guarda con il viso rosso.Buona notte, vi prego scusate gli errori😘😘😘
STAI LEGGENDO
una verità rischiosa (Completa)
ChickLitSpin-off di INGANNO LETALE. Johanna, una giovane ragazza londinese, bella come poche. Lascerà la sua amata Londra, per mettere distanza tra lei e quelle persone che tanto l'hanno ferita. Ma le difficoltà non mancheranno, troppo giovane e ingenua pe...