È passata una settimana da quando io e Lukas avevamo chiarito, abbiamo legato ogni giorno di più, e questa cosa ha fatto ingelosire Mike.
Cerca di separarci in qualsiasi modo, per ora non ci riesce ma non so di cosa sarebbe capace.
Lukas non è ancora riuscire a chiarisce con i suoi vecchi amici che ora sono anche miei, ma sono sicura che andando avanti ci riuscirà.
"Kay!" Sento gridare alle mie spalle.
Mi volto e vedo Lukas che mi corre incontro."Dimmi!" Dico subito.
Lui core più velocemente verso di me e mi prende in braccio facendomi volteggiare.
"Wow! Ma cos'è tutto sto affetto?" Ridacchio.
Lui mi rimette a terra e mi sorride."Mi devi dare dei consigli!" Dice.
"Di che tipo?" Chiedo.
"Mi piace una, mi devi dare dei consigli per conquistarli!" Dice.
Questa cosa mi infastidisce molto, ma non lo do a vedere."Forse non te ne sei reso conto, ma siamo nel corridoio della scuola, e ci guardano tutti, perchè qualche minuto fa mi hai presa in braccio senza motivo!" Dico.
"Possiamo riparlarne a casa?" Chiedo.
Lui annuisce per poi abbracciarmi di nuovo."Ah, dimenticavo...auguri!" Dice guardandomi maliziosamente.
"Guarda che non è il mio compleanno!" Dico.
"No stupida, che hai capito? Auguri per te e Mike!" Dice ridendo.
"Che?" Chiedo sgranando gli occhi.
"Sì, state insieme no?" Chiede.
"Eh? Ma ti pare? Ti dico che non lo sopporto e te pensi che ci sto insieme?" Quasi urlo.
"Guarda che lo dire tutta la scuola! Lui lo ha detto a tutti!" Dice.
"Dov'è quel pezzo di merda? Giuro che se lo trovo lo faccio fuori!" Stavolta grido.
"Sono qui amore!" Dice quel lurido bastardo alle mie spalle.
"Ma che cazzo vai a dire coglione? Io e te insieme? Ma nei tuoi sogni! Vai dalle tue puttanelle va! Non rompere i coglioni a me!" Gli grido contro.
"Ma che hai il ciclo teso?" Ridacchia lui.
"Ma il ciclo ce lo avrai te stronzo!" Dico.
"Ma qual'è il problema amore? Ti girano i coglioni?" Ridacchia ancora.
"No, il problema non è che mi girano i coglioni, il problema sono i coglioni che mi girano intorno!" Dico.
"Allora ragazze, io e Mike non stiamo insieme, non lo siamo mai stati, era tutta una presa per culo quindi avete campo libero!" Grido per farmi sentire dalle troiette che gli corrono dietro.Comincio a camminare verso l'uscita.
"Kay! Kay! Aspetta! Dove vai?" Sento Lukas dietro di me.
"Davo a casa! Sono stufa Lukas, non ne posso più, è poco più di una settimana che sono qui e sono già stanca. Vai a scuola ti prego, io torno a new York, non dire niente a mamma e papà, anzi a nessuno, ho bisogno di staccare la spina. Torno presto, ti prego, non dire niente a nessuno. Ti voglio bene ma devo andare via!" Dico. Delle lacrime cominciano a scendere sul mio volto, lacrime di rabbia, non di commozione o tristezza.
Lukas mi abbraccia."Vengo con te!" Dice.
"No, no, resta qui, devi conquistare la ragazza che ti piace, io me la caverò da sola!" Dico.
"Non puoi andare da sola, perchè sei minorenne, e perchè senza di me non vai da nessuna parte. Non ti lascio sola!" Dice lasciandomi un bacio sulla testa.
"Andiamo!" Esclamano afferrando per la mano e cominciando a correre.
Arriviamo a casa col fiatone corriamo ognuno nella proprio stanza e buttiamo a caso nelle valigie qualche vestito a caso.
"Pronto?" Chiedo.
"Sì! Sai? Sembra una di quelle fighe d'amore che si vedono nei film!" Mi fa notare.
"Si, ma questa non è una fuga d'amore, ma una fuga per la liberazione mentale da quell'essere chiamato Mike! Almeno per me! Per te non lo so!" Dico.
"Per me è una fuga affianco alla mia migliore amica!" Dice guardando dritto davanti a se.
A quell'affermazione rimango abbastanza male, ma non lo faccio notare, non so perchè ma sentirmi chiamare come sua migliore amica mi fa uno strano effetto e non è per niente positivo.Siamo arrivati in aeroporto, i biglietti li avevamo già prenotati da casa perciò non ci vuole molto per l'imbarco.
Mancano poco più di venti minuti all'atterraggio, ho avvertito Amber del fatto che sto per arrivare così verrà a prenderci. E fortunatamente lei ha una copia delle chiavi di casa mia, perciò abbiamo un posto per alloggiare durante il tempo che passeremo qui.
"Amber!" Grido appena vedo la mia migliore amica.
"Kay!" Dice lei.
"Lui chi è?" Chiedere sorridendo maliziosamente."Ma che vai a pensare? È un mio amico!" Dico.
"Piacere, Lukas!" Dice lui.
"Piacere mio, Amber!" Risponde lei.
"Amber davvero grazie di tutto! Ma ti prego non dire ai miei genitori nulla!"
"Sta tranquilla Kay, ti capisco, hai bisogno di un distacco soprattutto se c'è un tipo come quello che ti tormenta, ma forse gli piaci, non ci hai mai pensato?" Mi dice lei."Potrebbe anche esserlo, ma è un puttaniere e non voglio avere niente a che fare con lui. Non solo per questo ma anche perchè usa soltanto le persone, fa tutto per la popolarità, usa tutti per diventare sempre più popolare, a lui non interessano i sentimenti degli altri. E forse è meglio che cambiamo argomento!" Dico vedendo la faccia che ha fatto Lukas.
"Beh, siamo arrivati, grazie Amber, salutami i tuoi e grazie ancora!" Dico abbracciandola.
Prendo la valigia e Lukas fa lo stesso così entriamo.
"Bella casa!" Dice.
"Grazie!" Dico.
"Dobbiamo fare la spesa!" Dico.
"Andiamo!" Dice lui.
"Senti non so come reagirai, ma l'unica stanza arredata ancora è quella degli ospiti, è uno dei due deve dormire sul divano!" Dico un po' imbarazzata nel dargli questa notizia.
"Quanto è grande il letto nella stanza degli ospiti?" Chiede.
"Matrimoniale perchè?" Chiedo non capendo.
"Perchè uno dei due dovrebbe spezzarsi la schiena quando il letto è abbastanza grande per entrambi? E poi abbiamo già dormito nello stesso letto, ti ricordo!" Dice.
"Okay!" Dico, in effetti non è una cattiva idea.
Certo che non lo è, almeno lo puoi abbracciare quanto ti pare!
Ma te sei pazza, sono la sua migliore amica, non pensare a male.
Abbiamo finito di cenare da un bel pezzo ma il sonno non arriva, è mezzanotte passata ormai, e noi siamo ancora qui sul divano a guardare la televisione.
"Senti? Ma chi è la ragazza che ti piace?" Chiedo.
"E se non te lo volessi dire?" Dice guardandomi maliziosamente.
"Daiii! Se me lo dici faccio tutto quello che vuoi!" Dico.
"Proprio tutto tutto?" Chiede conferma ed io annuisco.
"Prima fai quello che dico, e poi ti dico il nome della ragazza che mi piace!" Dice sto stronzo ricattatore di merda."Okay!" Dico.
Spazio autrice
Allora...cosa pensate che dovrà fare Kay per farsi svelare il nome della fortunata della quale Lukas è innamorato?
E...lo farà veramente?
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Don't Let Me Go
RomanceLei: Kayla Anders, 17 anni, Vive a New York con i suoi genitori e le sue sorelle. Lui: Lukas Rieger, 18 anni, viveva a Hannover con i suoi genitori e la sua sorellina ma si è trasferito da solo a Berlino per studiare. Kayla cambia città per lavoro d...