.....22 dicembre.....
"Che facciamo per le vacanze?" Chiede mia madre."I ragazzi mi hanno invitata nella casa in montagna di Mario e Ivana! Non gli ho ancora dato una risposta perchè volevo prima parlarne con voi!" Dico io.
"Per me va bene! Passare più tempo con i tuoi amici ti farà bene!" Dice la mamma alludendo alla storia con Lukas.
Eh sì, penso ancora a lui, anche dopo questi mesi passati, ma è normale no?
Come si fa a dimenticare la persona che si ama?"E poi tu e Mario siete molto legati ultimamente! Non è che...?" Cerca di dire mia madre.
"Mamma! Siamo soltanto molto amici! Mi è sempre stato accanto e lo hai visto anche te questo!" Dico io.
Ed è così, da quando Mario ha scoperto tutta la storia con Lukas, mi è sempre stato affianco.
Mi ha sempre sostenuto.
Ha sempre cercato di farmi pensare ad altro.
Ha sempre cercato di farmi sorridere riuscendo anche nel suo intento, a volte.
È stato, ed è anche ora, come il fratello che non ho mai avuto.
E Ivana non è da meno, ci siamo avvicinate ogni giorno di più.
"Okok, sarà come dici tu!" Dice poco convinta la mamma.
"Quindi? Do conferma ai ragazzi?" Chiedo facendo gli occhi dolci.
"Certo! Vai!" Ridacchia lei.
Corro velocemente nella mia stanza e prendo il cellulare per chiamare Mario.
"Mario!" Grido non appena mi risponde.
"Ehi! Ehi! Le orecchie mi servono ancora!" Dice facendomi ridere.
"Scusa!" Ridacchio a mia volta.
"Allora...cosa volevi dirmi Princess?"
"Non chiamarmi principessa!" Sbraito.
"Okok! Cosa volevi dirmi?" Chiede ridacchiando.
"Vengo in vacanza con voi! Quando partiamo?"
"Davvero? Ma è fantastico!" Dice contento.
"Ti do 3 ore per preparare tutto ciò di cui hai bisogno! Passo a prenderti dopo insieme agli altri, partiamo stasera!" Dice poi."Cosa? Stasera? Ok, vado ad avvertire mia madre! Ci vediamo dopo!" Riattacco subito senza aspettare una sua risposta.
Scendo correndo per le scale rischiando di cadere.
"Mamma! Mamma!" Grido ripetutamente.
"Che c'è? Che c'è?" Chiede con uno sguardo preoccupato.
"Oh! Volevo dirti che partiamo stasera!" Dico grattandomi la nuca.
Me li sento, ora comincia con la solita lagna.
"Cosa?" Eccola, comincia.
"Corri! Andiamo a preparare tutto!" Oh! Questa non me l'aspettavo.Niente lagna.
"Sì ok! Andiamo!" Dici inseguendo la di corsa al piano superiore.
"Questo si! Questo no! Questo è troppo attillato! Questo è troppo largo! Questo è troppo corto! Questo è brutto! Questo è troppo rosso! Questo è troppo....troppo!" Dice mia madre cominciando a buttare all'aria tutti i vestiti presenti nel mio armadio.
"Mamma! Basta!" Dico buttando via i vestiti che mi sono arrivati addosso.
"Eh?" Chiede voltandosi.
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Don't Let Me Go
RomanceLei: Kayla Anders, 17 anni, Vive a New York con i suoi genitori e le sue sorelle. Lui: Lukas Rieger, 18 anni, viveva a Hannover con i suoi genitori e la sua sorellina ma si è trasferito da solo a Berlino per studiare. Kayla cambia città per lavoro d...