Don't Let Me Go

20.Forse

POV GIULY
.....Tre giorni dopo.....

"Ragazze! Ditemi. Cosa. Diavolo. Mi. State. Nascondendo!" Grida Kayla seguendoci nel corridoio della scuola.

"Nulla!" Diciamo per l'ennesima volta io e Alex.

Come diavolo ha fatto a accorgersi del fatto che sappiamo qualcosa che non possiamo dirle?

"Okay! Ma almeno ditemi che fine ha fatto Lukas!" Dice con lo stesso tono di voce usato precedentemente.
"Sono giorni che non ho sue notizie! E come se voi non potete stare con Jaden e Sean! Come vi sentireste? Ecco io mi sento così!" Dice poi con voce più bassa e abbassando anche lo sguardo.

Ha ragione, io senza Sean non posso vivere.

Non riesco a stare senza di lui neanche 3 ore, non immagino neanche come mi sentirei senza vederlo per 4 giorni.

Io e Alex ci scambiamo un'occhiata poi prendiamo Kayla per le braccia e la trascino amo in un'aula deserta.

"Dobbiamo dirle la verità!" Dice Alex.

Io annuisco e prendendo la lettera dalla tasca dello zaino gliela porgo.

Più va avanti più gli occhi diventano lucidi, fino a quando alcuni lacrime cominciano a scivolare sul suo viso.

Alcune gocce cadono sul foglio, altre sul suolo e poco a poco vedo la mia amica scivolare fino a arrivare al suolo.

Mi riporge la lettera senza neanche guardarmi in viso.

Comincia a piangere.

Numerosissime lacrime scendono sul suo volta.

Si tira più giù le maniche della felpa e le asciuga sporcandola così di mascara.

Io e Alex ci chiamiamo e ci sediamo una alla destra e l'altra alla sinistra di Kayla abbracciandola.

"Kayla ci dispiace davvero tanto di non avertelo detto, i ragazzi avevano detto fin dall'inizio che sarebbe stata la cosa migliore ma noi non volevamo vederti così!" Dico con gli occhi lucidi.

"Non fa niente! Sto bene!"

POV KAYLA

"Non fa niente! Sto bene!"

Ma chi voglio prendere in giro?

Non sto bene, per niente.

Mi ha lasciata, così, senza dirmi niente.

Se n'è andato, ed ha avuto i suoi motivi.

Spero solo che riesca ad essere felice, perchè io non ce la farò.

Non senza di lui.

Asciugo le ultime lacrime che bagnano il mio viso e poi mi alzo da terra.

"Sto bene, visto?" Dico sorridendo falsamente.

Loro si alzano e insieme uacimo dalla classe per dirigerci verso la nostra.

Non spiccichiamo parola.

Camminiamo in silenzio.

A momenti non respiriamo neanche, semplicemente per non far rumore.

.....ora di pranzo.....
La lezione è passata lentamente.

Molto lentamente.

Sembrava che il tempo di fosse fermato.

Non so neanche di cosa abbiamo parlato a lezione.

Ero persa nel mio mondo.

Guardavo fuori dalla finestra e pensavo, pensavo a tutto quello che è successo in questo mese.