Mi sveglio con la luce del sole che mi sfiora il viso.
Ieri ho passato tutta la giornata con i Novembre.
Mario... Mario è sempre Mario, dopo che abbiamo parlato siamo stati sempre insieme.
Ivana era felicissima all'idea che suo fratello avesse confessato ciò che prova per me, ma le abbiamo spiegato che non stiamo insieme.
Non so ancora ciò che provo per lui.
Tengo tantissimo a lui, veramente tanto ma non so se sia amore.
Lui c'è sempre stato per me e io ci sono sempre stata per lui, ma ora tutto potrebbe cambiare.
Spero con tutto il cuore di no, perchè ho un bisogno immenso di lui ma starà a lui la scelta.
Ha detto che mi aspetterà sempre, ma tra 'sempre' e 'per sempre' la differenza è tanta.
E io non vorrei mai perderlo.
Mi alzo dal letto e scendo al piano inferiore a fare colazione.
Sono ancora in pigiama se così possono essere definiti un paio di pantaloncini sportivi e una canotta.
Prima di cominciare a preparare la colazione lego i capelli in uno chignon abbastanza deformato.
Ok, pronta a cucinare.
Sono ancora le 7:30.
Gli altri si sveglieranno fra circa un'ora e cosa c'è di meglio di un buon ciambellone al cioccolato di prima mattina?
Ve lo dico io, niente!
Comincio a preparare tutto, quando cucino il tempo vola ed infatti...
"Buongiorno!" Dicono la mamma ed il papà entrando in cucina.
"Buongiorno!" Li saluto con un bacio sulla guancia.
"Che buon profumo!" Esclama il papà.
"Che golosone!" Ridacchia la mamma.
"Giorno!" Dicono in coro Paige e Mary.
"C'è il ciambellone al cioccolato per colazione!" Esclamo tirandolo fuori dal forno.
"Buono!" Esclama Paige correndo a sedersi al tavolo.
"Che facciamo oggi?" Chiedo una volta che siamo tutti a tavola.
"Io devo finire delle cose allo studio!" Annuncia papà.
"Io devo andare a scuola, abbiamo un colloquio coi professori!" Esclama la mamma.
"Io vado a casa di Malia!" Dice Mary.
"Io guardo i cartoni!" Sorride Paige.
"E allora ti farò compagnia!" Dico sorridendole.
"Ci vediamo dopo allora!" Ci salutano tutti.
Io e Paige saliamo in camera mia.
"Che vuoi vedere?" Le chiedo.
"La bella e la bestia! Però quello con Hermione!" Esclama.
"Paige! Sì chiama Emma Watson! E comunque va bene!" La correggo.
Faccio partire il film, spengo la luce e mi metto vicino a Paige abbracciandola.
Non facciamo in tempo a vedere i primi cinque minuti che qualcuno suona al campanello.
"Vado a aprire Paige, sta qui e non muoverti!" Esclamo.
"Ciao Kay!" Mi abbraccia Ivana.
"Hey Iv!" Ricambio l'abbraccio.
"Che ci fai da queste parti?" Le domando."Sono venuta a trovare la mia migliore amica!" Sorride entrando.
"Ti toccherà vedere la bella e la bestia con me e Paige allora!" Ridacchio chiudendo la porta.
Ci sediamo sul divano e continuiamo a guardare il film.
Circa al decimo minuto il campanello suona nuovamente.
"Ciao!" Gridano in coro Alex e Giuly.
"Stiamo vedendo la bella e la bestia!" Esclamo.
"C'è anche Iv!" Continuo.Faccio per risedermi sul divano ma il campanello suona ancora.
"Dannazione!" Grido avvicinandomi alla porta.
"Ehm...ciao!" Dice una voce a me fin troppo familiare.
"Lukas...!" Sussurro.
"Kay! Tutto ok?" Chiede Alex raggiungendomi.
"Lukas?" Grida felice abbracciandolo.
"Mi sei mancato tanto!""Anche tu!" Dice il moro stringendo forte la sua migliore amica.
"Lukas!" Grida Paige vedendolo.
"Piccola!" Dice il ragazzo prendendola in braccio.
"Ho sentito dire....Lukas?" Chiede Giuly avvicinandosi insieme a Iv.
Anche Giuly abbraccia Lukas, Ivana invece rimane in disparte.
"Che ci fai qui?" Chiedo con voce rotta.
"Sono qui per te!" Dice con sguardo triste.
"E perchè mai torni qui dopo due anni, per me?" Chiedo ancora.
"Per dirti che ti amo e che non ti ho mai dimenticata, che avrei voluto ma non ho potuto, che anche se forse tu credi che io sia un bastardo, me ne sono andato senza dirti nulla per farti incazzare, perchè da incazzata saresti riuscita a dimenticarmi prima..." Dice.
"Ah, quindi tu, brutto stronzo che non sei altro, hai lasciato la mia migliore amica qui, a soffrire e te ne sei andato, e ora che fai? Torni dicendole che la ami?" Chiede Ivana intromettendosi.
"E tu chi sei scusa?" Chiede Lukas.
"Fatti i cazzi tuoi!" Grida lei.
"Basta! Lukas va via per favore! Stavo ricominciando a rivivere dopo due anni e sei tornato....se proprio devi dirmi qualcosa vieni in un altro momento!" Dico chiudendo gli la porta in faccia.
Non posso crederci.
Perchè è tornato?
Ammetto che avrei voluto rivederlo, ma non ora, forse qualche mese fa, ma non ora.
Non posso farcela.
È tornato dopo due fottutissimi anni, due, e si presenta a casa mia? Sul serio?
Non riesco a crederci.
Fate in modo che mi svegli, che sia tutto un sogno.
Un brutto sogno.
Tutto questo non può essere vero, non deve essere vero.
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Don't Let Me Go
RomanceLei: Kayla Anders, 17 anni, Vive a New York con i suoi genitori e le sue sorelle. Lui: Lukas Rieger, 18 anni, viveva a Hannover con i suoi genitori e la sua sorellina ma si è trasferito da solo a Berlino per studiare. Kayla cambia città per lavoro d...