Don't Let Me Go

21.I migliori

"Porca puttana Mario! Io ti uccido!" Dico infuriata a quell'imbecille che mi ha appena buttato una boccetta d'acqua addosso.

Lui comincia a correre e io lo inseguo.

Lo raggiungo poco dopo e comincio a prenderlo a pizze ma in risultato ottengo sono una rumorosa risata.

"La smetti? Ora io che faccio? Non posso mica andare in giro fradicia!" Gli grido contro.

Lui si leva la felpa restando solo con la maglietta che aveva sotto.

"Tieni, la c'è il bagno, vai a cambiarti, bimba!" Mi prende in giro.

"Ma tua sorella!" Dico.

"Ok glielo dirò!" Mi sorride lui.

"Ah quindi hai veramente una Sorella?" Chiedo e lui in risposta annuisce.

"Sì bimba! Ho una sorella!" Dice in seguito.

"Non sono una bambina!" Grido.

"La tua altezza dice il contrario!" Dice lui.

Mi giro verso i miei amici che stanno ridendo.

"E voi non gli dite niente?" Chiedo mettendo le mani sui fianchi.

Loro ridono ancora più forte senza spiccicare parola.

"Dai vai a cambiarti!" Dice Mario spingendomi via.

Quando arrivo davanti alla porta del bagno sento il moro gridare "bimba" così mi volto mostrandogli il mio bellissimo dito medio.

Lui scoppia a ridere e io infuriata mi vado a cambiare.

Mi tolgo la felpa bagnata e mi infilo la sua.

Ma quanto diavolo di profumo mette?

Esco in fretta dal bagno e raggiungo gli altri.

"Mi spieghi quanto cazzo di profumo metti? Peggio di Jaden oh!" Dico al moro che mi ha prestato la felpa.

"Ehehehe di tutto pur di attirare le ragazze!" Dice guardandomi maliziosamente.

Mi sbatto una mano sulla fronte e sospiro.

"Ma chi vi capisce a voi maschi!" Dico facendo ridere sia lui che Sean e Jaden.

"Ma chi capisce a voi donne!" Ribatte Sean.

"Amore se vuoi avere figli in futuro ti conviene stare zitto!" Lo minaccia Giuly.

Si sente un "oooh!" generale e Giuly sorride soddisfatta.

"Ma perchè ha qualcosa lì sotto?" Chiede Mario.

"Quanto ci scommetti che è più grosso del tuo?" Ribatte Sean.

"Ehi! A me non batte nessuno, il mio pen..!" Interrompo Jaden prima che possa dire qualcosa di osceno.

"Stooop! Fermi! Di queste cose parlate quando non ci stiamo noi!" Dico e le mie amiche mi ringraziano con lo sguardo.

Passiamo il resto della serata a ridere e scherzare, diciamo che sono riusciti a non farmi pensare a Lukas, per un po'.

Per un po'.

Torno a casa alle 9:30.

"Sono a casa!" Grido per farmi sentire da qualcuno.

Nessuna risposta, perfetto, non ci sono.

E io ora che faccio tutta sola a casa.

Vado in cucina e trovo un biglietto da parte della mamma.

Tesoro siamo a casa di amici e oggi restiamo a dormire qui.
Ci vediamo domani a cena visto che passeremo anche la giornata di domani con loro.
Un bacione, mamma e papà.