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Aveva il coltello in tasca, camminava a passo veloce coi pugni stretti, l'espressione omicida stampata sul volto e non badava alle grosse lacrime che fuoriuscivano rigandogli le guance, per poi schioccare nell'asfalto.
In quel momento era come se stesse dentro una bolla, non sentiva nessuno, non vedeva nessuno, non badava a nessuno, doveva solo raggiungere il suo fottutissimo obbiettivo.

La gente gli imprecava contro quando HoSeok si scontrava con loro, ma a lui non importava. Fissava il vuoto, i suoi occhi erano pieni di ira e gli iridi nerissimi si erano rimpiccioliti fin troppo.

Continuava a fissare dritto, per i passanti poteva sembrare che vagasse senza una meta, ma lui sapeva benissimo qual'era.

Voltó di scatto l'angolo dietro lo Strip Club.
Via Seoul n.12. Si trovò davanti a un portone di legno, battè diverse volte il pugno destro sul massello, ma visto che si era sbucciato inutilmente le nocche sanguinanti, mise di scatto il pugno in tasca, estrasse il manico cliccando il bottone col pollice e con la lama estratta, conficcò violentemente il coltello in un'insenatura nel legno tirando verso il basso con forza.
Si creo così un grosso taglio in cui infiló il braccio e aprì la porta dall'interno.

Varcò la soglia, il coltello impugnato, la stessa espressione sul volto.

Salì le scale a chiocciola senza durare fatica, lo sguardo ancora fisso nel vuoto, eccolo arrivato al settimo piano.
Difronte a se una porta blindata, con un piccolo campanellino.

HoSeok, premette sul pulsante senza mai staccare il dito, in attesa che Taehyung gli aprisse.

Pochi minuti dopo, la porta in metallo si ritirò verso l'alto, e rivelò una porticina in legno. HoSeok dava colpi secchi sulla porta con il coltello sperando di uccidere lo stupratore.

Finalmente la porta si aprì, un ragazzo completamente nudo e con lo sperma spalmato in volto uscì fuori ridacchiando.

"Vuoi unirti a me?"

HoSeok non rispose, si limitò a conficcare il coltello in fronte al ragazzo, ma questo scattó improvvisamente dominando la situazione e HoSeok si ritrovò la lama del suo coltello puntata al pomo d'adamo.

"V.....Kim Taehyung...." sussurrò il bruno sciogliendosi dal volto quell'espressione omicida.

"Bravo ci sei arrivato!" Fece Taehyung dopo essersi leccato una goccia di sborra cadutagli sulle labbra.

🚫🚫🚫

"...sul massello" Quando tutte le spiegazioni sul legno nelle ore di tecnologia sono servite a qualcosa, LOL

°.•C y в є я   S є x•.°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora